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Daniel Roth finalmente!

Patrizio

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Re:Daniel Roth finalmente!
« Risposta #60 il: Aprile 03, 2015, 10:19:05 am »
bello alessà
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Re:Daniel Roth finalmente!
« Risposta #61 il: Aprile 03, 2015, 11:23:27 am »
L'orologio è molto bello...
Inizialmente ero un po' scettico sullo scambio (il VC è sempre stato uno dei miei classici preferiti) ma dopo aver visto la foto del Daniel Roth sul tuo polso mi sono ricreduto!
AOR

<i>Homo quisque faber ipse fortunae suae</i>

Re:Daniel Roth finalmente!
« Risposta #62 il: Aprile 04, 2015, 10:53:52 am »
Invitato con grande cortesia a esprimere un parere, devo esprimere però il mio apprezzamento personale: dunque...concordo con Maurizio Calendermeto... ;D
In primis, pur riconoscendo che cassa e quadrante sono curati in modo assolutamente maniacale e con pochissimi rivali, non rientra nel mio gusto la foggia di entrambe.
La meccanica non è altro che un buon Lemania 27Chro, che io posseggo (cal.2310), e non lo reputo affatto un meccanismo di tale qualitá per un crono di 60 milioni delle vecchie lire. Non interessa minimamente quale termine di paragone che altri abbiano sfornato cronografi da decine di migliaia di euro con lo stesso meccanismo: PP pure elaborava il suo 13-130, partendo da basi Valjoux, ma rendendolo davvero un altro calibro. Qui è stato aggiunto solo il regolatore a collo di cigno.
Beninteso, queste osservazioni sono frutto di una diversa concezione dell'orologeria, non vanno interpretate come una critica o una reprimenda! Così come tu hai i tuoi oggetti del desiderio, e per chi si intende di orologeria moderna DR è un baluardo al proposito, noi abbiamo i nostri.
Quanto alla sostanza che concepisco, un Longines 30CH, ma anche un Excelsior Park o un Movado M95 ne hanno parecchia in più, per non scomodare PP o Longines 13ZN. E la stessa Reymond SA poi Valjoux tra anni '20 e '30 realizzava bei cronografi di ottima caratura a mio parere, ho finito per andarci a pescare infatti...;)
« Ultima modifica: Aprile 04, 2015, 10:57:19 am da Music and Watches »

ALAN FORD

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Re:Daniel Roth finalmente!
« Risposta #63 il: Aprile 04, 2015, 12:25:51 pm »
Invitato con grande cortesia a esprimere un parere, devo esprimere però il mio apprezzamento personale: dunque...concordo con Maurizio Calendermeto... ;D
In primis, pur riconoscendo che cassa e quadrante sono curati in modo assolutamente maniacale e con pochissimi rivali, non rientra nel mio gusto la foggia di entrambe.
La meccanica non è altro che un buon Lemania 27Chro, che io posseggo (cal.2310), e non lo reputo affatto un meccanismo di tale qualitá per un crono di 60 milioni delle vecchie lire. Non interessa minimamente quale termine di paragone che altri abbiano sfornato cronografi da decine di migliaia di euro con lo stesso meccanismo: PP pure elaborava il suo 13-130, partendo da basi Valjoux, ma rendendolo davvero un altro calibro. Qui è stato aggiunto solo il regolatore a collo di cigno.
Beninteso, queste osservazioni sono frutto di una diversa concezione dell'orologeria, non vanno interpretate come una critica o una reprimenda! Così come tu hai i tuoi oggetti del desiderio, e per chi si intende di orologeria moderna DR è un baluardo al proposito, noi abbiamo i nostri.
Quanto alla sostanza che concepisco, un Longines 30CH, ma anche un Excelsior Park o un Movado M95 ne hanno parecchia in più, per non scomodare PP o Longines 13ZN. E la stessa Reymond SA poi Valjoux tra anni '20 e '30 realizzava bei cronografi di ottima caratura a mio parere, ho finito per andarci a pescare infatti...;)

Rispetto ovviamente le opinioni di tutti salvo quella di definire ignorante chi compra un orologio così anche se da nuovo ed anche se riferito agli orologi ed agli acquirenti degli anni novanta.
Abbiamo però appurato che anche nel 2015 gli orologi così costano uguale o addirittura di più è il mercato!
Ovvio che per chi è dedito al vintage sono prezzi da fuori di testa ma tant'è.
Sul punto del movimento con solo l'aggiunta del collo di cigno, ritengo la tua affermazione affrettata, tutti sappiamo che i vecchi maestri come Daniel Roth dovevano dimostrare di essere bravi, come?
Rifinendo in maniera impeccabile i propri movimenti e rendendoli nobili grazie a questo.
Dalla foto pubblica e fatta con iPhone non si possono ovviamente vedere gli anglage perfetti, ma io con il lettino li ho visti e a me tanto basta e si sa che a modificare e rifinire un movimento le ore o giorni volano, in un vecchio verdone, è scritto che ogni movimento richiedeva 40 ore di lavoro di sola lucidatura e messa a punto.
Riguardo i vintage, io purtroppo non riesco a farmeli piacere, un quadrante fiorito io lo vedo come rovinato, mi piacerebbe trovare un vecchio Longines nos, quelli che vedo mi piacciono ma non li comprerei mai, è più forte di me.
A parte il 1949 che dicevo, ma anche li dovrei vedere le condizioni.
Ultimo punto Calendarmeto ha affermato che i DR valgono poco mettendo un link che ha dimostrato il contrario, sono rari e tengono incredibilmente il prezzo.
Grazie comunque di essere intervenuto ad esprimere il tuo parere.
« Ultima modifica: Aprile 05, 2015, 08:19:26 am da alanford »

S.M.

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Re:Daniel Roth finalmente!
« Risposta #64 il: Aprile 05, 2015, 12:23:40 pm »
Buongiorno Ale, ma che sorpresa !!!!!!

Nuovo arrivo "di peso" eh?

Splendido pezzo, complimenti al tuo buongusto.....
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

ciaca

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Re:Daniel Roth finalmente!
« Risposta #65 il: Aprile 05, 2015, 15:56:09 pm »
Frequento e mi complimento.
Oggi é Pasqua e quindi sorvolerò sui giudizi a dir poco superficiali espressi sul calibro Lemania 2320.
Mi limiterò a ricordare che della generazione delle ebauche dell'epoca d'oro (valjoux 22, Longines 30ch, UNiversal, Landeron, Venus, ecc ecc) é l'unico supersitite ancora in vita, e per decenni é stato l'unico disponibile al punto che da Patek a scendere passando per tutti gli indipendenti (Roth, Muller, Dubois, ecc ecc) lo hanno usato TUTTE le aziende dell'alto di gamma ad eccezione della sola AP che infatti cincischia da oltre 30 anni coi modulari e l'unico crono di un certo pregio lo ha fatto negli anni 80 in versione scheletrata grazie ad un piccolo batch di valjoux 22, come UN e lo stesso Roth hanno fatto piccole serie di rattrappanti con piccoli batch di Venus 179 rinvenuti casualmente.
Per oltre 20 anni oltre al Lemania 2320 non c'è stato praticamente null'altro che il deserto, altro che "Omega321".
D'altronde anche i più celebri e belli tra i crono perpetuali vintage di Patek, AP e VC incassavano "solo" un Valjoux22.
Al contrario tutti i più bei cronografi dell'epoca post quarzo, e fino a pochi anni fa con l'avvento della cosiddetta "manifattura", hanno montato il Lemania 2320 che nella sua configurazione "haute horologerie" proposta da Nouvelle Lemania a partire dai primi anni 80 é stato ed é tuttora uno dei più bei cronografi manuali ad innesto tradizionale mai realizzati.

Buona Pasqua
« Ultima modifica: Aprile 05, 2015, 16:02:32 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

ALAN FORD

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Re:Daniel Roth finalmente!
« Risposta #66 il: Aprile 05, 2015, 18:25:19 pm »
Frequento e mi complimento.
Oggi é Pasqua e quindi sorvolerò sui giudizi a dir poco superficiali espressi sul calibro Lemania 2320.
Mi limiterò a ricordare che della generazione delle ebauche dell'epoca d'oro (valjoux 22, Longines 30ch, UNiversal, Landeron, Venus, ecc ecc) é l'unico supersitite ancora in vita, e per decenni é stato l'unico disponibile al punto che da Patek a scendere passando per tutti gli indipendenti (Roth, Muller, Dubois, ecc ecc) lo hanno usato TUTTE le aziende dell'alto di gamma ad eccezione della sola AP che infatti cincischia da oltre 30 anni coi modulari e l'unico crono di un certo pregio lo ha fatto negli anni 80 in versione scheletrata grazie ad un piccolo batch di valjoux 22, come UN e lo stesso Roth hanno fatto piccole serie di rattrappanti con piccoli batch di Venus 179 rinvenuti casualmente.
Per oltre 20 anni oltre al Lemania 2320 non c'è stato praticamente null'altro che il deserto, altro che "Omega321".
D'altronde anche i più celebri e belli tra i crono perpetuali vintage di Patek, AP e VC incassavano "solo" un Valjoux22.
Al contrario tutti i più bei cronografi dell'epoca post quarzo, e fino a pochi anni fa con l'avvento della cosiddetta "manifattura", hanno montato il Lemania 2320 che nella sua configurazione "haute horologerie" proposta da Nouvelle Lemania a partire dai primi anni 80 é stato ed é tuttora uno dei più bei cronografi manuali ad innesto tradizionale mai realizzati.

Buona Pasqua

Per chi non l'avesse capito, Angelo (ciaca) è il secondo assistente al mio capezzale durante il travaglio.
Grazie per l'aiuto e per la descrizione dell'oro grigio che mi sono rivenduto pari pari facendo copia e incolla dalla tua mail! ;D
Benvenuto in questo forum dei pochi ma buoni in cui non c'è niente da vendere e si possono anche scrivere i titoli con le minuscole!
Il mio sogno, scrivere i titoli con le minuscole e non finire sui ceci dietro la lavagna! :-\

caludio

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Re:Daniel Roth finalmente!
« Risposta #67 il: Aprile 05, 2015, 18:41:46 pm »
non mi piaciono i crono...non mi piaciono gli eleganti con quadrante nero.....
però amo quella cassa, quindi complimenti Ale!!

Claudio

ALAN FORD

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Re:Daniel Roth finalmente!
« Risposta #68 il: Aprile 05, 2015, 18:53:35 pm »
non mi piaciono i crono...non mi piaciono gli eleganti con quadrante nero.....
però amo quella cassa, quindi complimenti Ale!!

Grazie Claudio che piacere rileggerti, già che ha fatto ritornare vecchi amici rende merito a questo DR! ;)

joebar

Re:Daniel Roth finalmente!
« Risposta #69 il: Aprile 05, 2015, 18:57:34 pm »
Prevedo un mega raduno OD  ;)

caludio

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Re:Daniel Roth finalmente!
« Risposta #70 il: Aprile 05, 2015, 18:58:12 pm »
non mi piaciono i crono...non mi piaciono gli eleganti con quadrante nero.....
però amo quella cassa, quindi complimenti Ale!!

Grazie Claudio che piacere rileggerti, già che ha fatto ritornare vecchi amici rende merito a questo DR! ;)

vi leggo, ma ultimamente fatico ad essere "attivo", impegni di lavoro e famiglia riempiono le mie giornate...ancora più adesso, che da una settimana ho un batuffolo rosa di meno di 3 kg che piange per casa.... ;D

Claudio

S.M.

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Re:Daniel Roth finalmente!
« Risposta #71 il: Aprile 05, 2015, 18:59:58 pm »
Frequento e mi complimento.
Oggi é Pasqua e quindi sorvolerò sui giudizi a dir poco superficiali espressi sul calibro Lemania 2320.
Mi limiterò a ricordare che della generazione delle ebauche dell'epoca d'oro (valjoux 22, Longines 30ch, UNiversal, Landeron, Venus, ecc ecc) é l'unico supersitite ancora in vita, e per decenni é stato l'unico disponibile al punto che da Patek a scendere passando per tutti gli indipendenti (Roth, Muller, Dubois, ecc ecc) lo hanno usato TUTTE le aziende dell'alto di gamma ad eccezione della sola AP che infatti cincischia da oltre 30 anni coi modulari e l'unico crono di un certo pregio lo ha fatto negli anni 80 in versione scheletrata grazie ad un piccolo batch di valjoux 22, come UN e lo stesso Roth hanno fatto piccole serie di rattrappanti con piccoli batch di Venus 179 rinvenuti casualmente.
Per oltre 20 anni oltre al Lemania 2320 non c'è stato praticamente null'altro che il deserto, altro che "Omega321".
D'altronde anche i più celebri e belli tra i crono perpetuali vintage di Patek, AP e VC incassavano "solo" un Valjoux22.
Al contrario tutti i più bei cronografi dell'epoca post quarzo, e fino a pochi anni fa con l'avvento della cosiddetta "manifattura", hanno montato il Lemania 2320 che nella sua configurazione "haute horologerie" proposta da Nouvelle Lemania a partire dai primi anni 80 é stato ed é tuttora uno dei più bei cronografi manuali ad innesto tradizionale mai realizzati.

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Per chi non l'avesse capito, Angelo (ciaca) è il secondo assistente al mio capezzale durante il travaglio.
Grazie per l'aiuto e per la descrizione dell'oro grigio che mi sono rivenduto pari pari facendo copia e incolla dalla tua mail! ;D
Benvenuto in questo forum dei pochi ma buoni in cui non c'è niente da vendere e si possono anche scrivere i titoli con le minuscole!
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E soprattutto posso nominare CIACA, ERMANNO, CROIX DE MALTE senza essere bannato !!!! ;D ;D ;D
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Re:Daniel Roth finalmente!
« Risposta #72 il: Aprile 05, 2015, 19:02:37 pm »
non mi piaciono i crono...non mi piaciono gli eleganti con quadrante nero.....
però amo quella cassa, quindi complimenti Ale!!

Grazie Claudio che piacere rileggerti, già che ha fatto ritornare vecchi amici rende merito a questo DR! ;)

vi leggo, ma ultimamente fatico ad essere "attivo", impegni di lavoro e famiglia riempiono le mie giornate...ancora più adesso, che da una settimana ho un batuffolo rosa di meno di 3 kg che piange per casa.... ;D

Grande!
Auguri anche a tua moglie, al prossimo raduno magari venite in tre!

joebar

Re:Daniel Roth finalmente!
« Risposta #73 il: Aprile 05, 2015, 19:02:45 pm »
Congratulazioni Claudio!

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Re:Daniel Roth finalmente!
« Risposta #74 il: Aprile 05, 2015, 19:05:14 pm »
Frequento e mi complimento.
Oggi é Pasqua e quindi sorvolerò sui giudizi a dir poco superficiali espressi sul calibro Lemania 2320.
Mi limiterò a ricordare che della generazione delle ebauche dell'epoca d'oro (valjoux 22, Longines 30ch, UNiversal, Landeron, Venus, ecc ecc) é l'unico supersitite ancora in vita, e per decenni é stato l'unico disponibile al punto che da Patek a scendere passando per tutti gli indipendenti (Roth, Muller, Dubois, ecc ecc) lo hanno usato TUTTE le aziende dell'alto di gamma ad eccezione della sola AP che infatti cincischia da oltre 30 anni coi modulari e l'unico crono di un certo pregio lo ha fatto negli anni 80 in versione scheletrata grazie ad un piccolo batch di valjoux 22, come UN e lo stesso Roth hanno fatto piccole serie di rattrappanti con piccoli batch di Venus 179 rinvenuti casualmente.
Per oltre 20 anni oltre al Lemania 2320 non c'è stato praticamente null'altro che il deserto, altro che "Omega321".
D'altronde anche i più celebri e belli tra i crono perpetuali vintage di Patek, AP e VC incassavano "solo" un Valjoux22.
Al contrario tutti i più bei cronografi dell'epoca post quarzo, e fino a pochi anni fa con l'avvento della cosiddetta "manifattura", hanno montato il Lemania 2320 che nella sua configurazione "haute horologerie" proposta da Nouvelle Lemania a partire dai primi anni 80 é stato ed é tuttora uno dei più bei cronografi manuali ad innesto tradizionale mai realizzati.

Buona Pasqua

Per chi non l'avesse capito, Angelo (ciaca) è il secondo assistente al mio capezzale durante il travaglio.
Grazie per l'aiuto e per la descrizione dell'oro grigio che mi sono rivenduto pari pari facendo copia e incolla dalla tua mail! ;D
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E soprattutto posso nominare CIACA, ERMANNO, CROIX DE MALTE senza essere bannato !!!! ;D ;D ;D

Non conosci i dieci comandamenti?
Il secondo dice: non nominare il nome di Dio invano!  ;D