Mi permetto di obbiettare, non in relazione al tuo personale gusto ma alla definizione di "troppo classico" che utilizzi secondo me impropriamente.
Il Lange1 è per certi aspetti la negazione del classicismo, come da tradizione sassone: forme asciutte e proporzioni imponenti, orologi austeri che non concedono nulla al decoro, essenziali.
Formale sicuramente, ma se è "troppo classico" un lange1 lo è praticamente qualunque altro orologio in oro con quadrante bianco.
Quanto ai Breguet ha poco senso secondo me parlare di "troppo", essendo la reincarnazione contemporanea del classicismo dell'orologeria britannica che lo stesso Breguet fece proprio nei suoi orologi da tasca. Non sono "troppo" classici, sono ciò che un orologio Breguet deve essere
Infatti alcuni Breguet attuali, come i marine (e per me i tradition) si fa fatica a collocarli stilisticamente. Storia a parte fanno i type da aviatore che si rifanno ad un periodo storico ben delimitato e circoscritto della casa e ai suoi forti legami con l'industria aeronautica.
Questo appunto, "troppo classico", è uno di quelli che più frequentemente si possono leggere quando si parla di molti orologi di stampo elegante e formale, come se il classicismo fosse una nota di demerito. E credo dipenda dai gusti contemporanei che tendono a preferire orologi casual e sportivi. Ma dipende anche, secondo me, dall'età di chi giudica e dal suo "background", come e quando ha formato il proprio gusto.
È chiaro che se si mette attorno ad un tavolo un giovane appassionato di t-shirt griffate e un meno giovane appassionato di abiti sartoriali, la discussione rischia di diventare "tra sordi" perché hanno poco da condividere. Ma da appassionato di t-shirt stampate che senso ha dire all'altro che il suo Brioni è "troppo classico"?