come per gli orologi a carica manuale,così per quelli a ricarica automatica,a partire dalla seconda metà degli anni 50 inizio' una corsa verso l'ultrasottile
nel 1957/58 i primi esempi di questa nuova tipologia sono gli orologi a microrotore prodotti da Universal Geneve e Buren
seguiti di li' a poco da Piaget che dal 1959 a metà anni 70 sara' detentore del record con il suo calibro 12 P a microrotore
arriviamo così agli anni 70 ,nei quali ,se da un lato già si intuiscono i primi segni della crisi, dall'altra appaiono nuove imprese ,come per l'appunto la ditta Bouchet- Jean Lassale Geneve ,dove grazie al genio di Pierre Mathis nascono i calibri ultrapiatti 1200,a carica manuale ,e 2000 a ricarica automatica
questi orologi suscitano immediato scalpore tanto da vincere degli ambiti riconoscimenti a Ginevra e a Bruxelles nel 1976, e a New York l'anno successivo
nel biennio 1978/79 viene fatto un accordo con la Lemania per un possibile aumento della produzione , ma ormai la crisi incombe e jean Lassale è costretta a interrompere la produzione , mentre il solo marchio viene venduto a Seiko che lo userà nei suoi top di gamma al quarzo con cassa oro
Negli anni 80 Lemania riprende una limitata produzione dei calibri 1200 e 2000 che sono riservati alla sola Piaget.Negli anni 90,quando Piaget viene assorbita dal gruppo Cartier oltre alla indipendenza perde anche l'escusiva dei due movimenti che vengono forniti ad altre case .Vacheron Constantin ridenominerà il cal 1200 in cal1160 , e il cal 2000 in cal 1170
fatto questo doveroso inquadramento storico presento uno dei modelli a me più cari ,per eleganza e rarità. vale a dire la versione a ricarica automatica
orologio di linea squisitamente classica ,quadrante di sobria eleganza,gioco sfere esile ma ugualmente ben leggibile
lunetta godronata e anse sottili e lapidate completano l'insieme
l'esiguo spessore dell'orologio ne favorisce la portabilità anche con abito elegante
il fondello è caratterizzato forse per la prima volta da un oblò che permette la visione del movimento
questa caratteristica anticipa di almeno un decennio la tendenza entrata in uso sul finire degli anni 80
il modello è in uno stato conservativo museale ed è corredato da cinturino e fibbia originali, quest'ultima in oro 18K come del resto la cassa dell'orolo