Visto che l'origine e la motivazione tecnica di questa soluzione sono già state citate, sarebbe invece interessante capire qual'è la ragione, se mai ve n'è una, per la quale molti tourbillon svizzeri utilizzano la platina a 3/4, curiosità che mi fece notare tempo addietro mbelt.
È invece utile ricordare che se è vero ciò che ha scritto fabri, ossia la finalità tecnica di un castone avvitato in congiunzione con una platina unica, in un'epoca in cui la precisione delle lavorazioni era tale da non consentire una perfetta planarità della platina da cui la necessità di poter correggere l'inclinazione degli assi per mezzo dei castoni avvitati, è anche vero che quest'esigenza è stata superata dai moderni sistemi di produzione, tanto è vero che molti (quasi tutti) dei tourbillon svizzeri non utilizzano castoni avvitati, cosa che le stesse aziende sassoni fanno più per decoro che non per reale necessità tecnica (come dimostra l'assenza degli stessi castoni avvitati sulle pietre di controperno lato quadrante).
Unico appunto....a 3/4 è il ponte...la platina è l'alloggiamento dei componenti, quello che copre è il ponte.
Io ho sempre letto "platina", termine genericamente indicato per definire una piastra unica invece che un ponte separato.
La "platina" non è solo quella lato quadrante (la "base" del movimento, per intenderci in modo volgare), o almeno io così ho sempre inteso. Correggetemi se sbaglio....