Molti si trincerano dietro la conservazione del valore del proprio acquisto come criterio di scelta, ma in realtà spesso non è nemmeno questo a condizionarne le scelte.
...spesso dietro la ricerca della rivendibilità c'è in realtà un inconscio timore di scegliere ciò che non è di moda, non è condiviso dalle masse, non è riconosciuto e apprezzato dai più.
C'è in questo una totale abdicazione del proprio personale senso estetico ai gusti e alle tendenze preconfezionate su misura da altri.
Perchè, al contrario, sarebbe matematicamente impossibile che tutti gli orologi di misura tradizionale, tutti demodè, risultino brutti a tutti e quindi ignorati da tutti.
È la massificazione del gusto e il conformismo delle scelte che si cela, spesso, dietro al paravento della rivendibilità.
Io adoro Angelo perché dice sempre quello che penso e che io non ho mai voglia di articolare come fa lui!
Per contro molti invece si dichiarano appassionati perchè non scelgono cio' che loro considerano la scelta di massa , per convincersi che essi sono un'elite esclusiva .
E' un pensiero che li aiuta a giustificare spese molto alte "poche volte" ripagate da una vera soddisfazione totale e duratura e con il continuo bisogno di "mostrare" ai
pochi rari appassionati profondi e a "spiegare" eventualmente a chi poco ne capisce quale grande valore hanno questi oggetti .
Fa parte della loro "finta esclusività" ....
Del resto l'essere umano ha bisogno d iquesti paraventi ( la moda o per contro l'esclusività ragionata ) per darsi un motivo a procedere ...
Personalmente non me ne po' fregà de meno ne della moda ( chi mi conosce lo sa ) e dell'esclusività ( i Collezionisti con la "C" maiuscola veramente esclusivi qui non si fanno manco vedere ) .
Poi mi chiedo sempre io .... : ma possibile che fra quel 90% che comprano oggetti che "voi chiamate" di moda e "facili acquisti" ci siano solo ignoranti con il paraocchi ? mah.... se lo dite voi ....
Ma come ho sempre pensato ...questi sono bar ( i forum ) e tali vanno valutati ..