Orologico Forum 3.0

Mia raccolta: una varietà rara....

mbelt

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Re:Mia collezione: una varietà rara....
« Risposta #30 il: Aprile 21, 2015, 20:47:20 pm »
Siete troppo buoni . Ma alle parole in particolare di Ermanno devo una risposta. Come è stato possibile? Imparare è un piacere quando c'è la passione, bisogna solo avere voglia di farlo, essere sempre pronti a modificare le proprie opinioni quando si impara qualcosa di nuovo. Poi è anche vero che so studiare discretamente bene ed in fretta. Ma c'è anche fortuna, quella di aver incontrato in fretta ed ascoltato le persone giuste. Forse più degli acquisti conta la quantità di persone che ho conosciuto, le Case che ho potuto visitare, le persone che ho conosciuto, le letture fatte, la fiducia riposta nelle persone giuste. Poi sono passato da tanti errori prima di giungere a ciò che vedete. E forse qui devo dire una verità un po'scomoda. È vero che si può conoscere ed imparare senza possedere. Ma è anche vero che se si possiede si impara più in fretta, i confronti tra orologi, le loro vere qualità, come funzionano, si fanno e si impara tanto. Ho speso poi molto meno di quanto si potrebbe pensare.

In un altro topic un forumista mi chiedeva del Moser, e ritengo giusto rispondergli qui. Quale dei due pubblicati?
Le mie parole,Marco,erano di sincero apprezzamento per quanto da te costruito,soprattutto sul piano culturale.
Ho sempre detto che per poter apprezzare appieno le qualita' di un orologio bisogna conviverci per lungo tempo.
La tua conferma mi rende ancor piu' scettico su quegli "appassionati" che oggi acquistano un orologio e l'indomani lo hanno gia' venduto o permutato (dubbi non di carattere economico).
Cosa si capisce di un orologio in una settimana o in un mese?
Si capisce poco e nulla . È una delle ragioni per cui oggi acquisto meno è anche per darmi il tempo di approfondire e godere ciò che ho. Si impara tanto naturalmente se si è oggettivi.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Cicuzzo

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Re:Mia collezione: una varietà rara....
« Risposta #31 il: Aprile 21, 2015, 20:59:25 pm »
Sinceri complimenti per gli stupendi orologi e grande ammirazione per la competenza dimostrata nell'allestire una collezione davvero strepitosa.  ;) :)

fabri5.5

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Re:Mia collezione: una varietà rara....
« Risposta #32 il: Aprile 21, 2015, 21:11:17 pm »
conoscevo la tua collezione o almeno una buona parte.
tutti pezzi degni di nota e dall'indiscussa qualità realizzativa :P :P
fa piacere poi notare,che su pezzi dal pesante valore monetario non ci siano condizionamenti legati al brand.
bravo Marco!!! ;) ;D

mbelt

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Re:Mia collezione: una varietà rara....
« Risposta #33 il: Aprile 21, 2015, 21:15:51 pm »
Ho fatto un errore: nel titolo ho usato in automatico il termine collezione, ma io non credo che lo sia. Anzittutto non programmata, avviene un po' tutto per acquisto mai pianoficati prima, e tutti sono destinati all'uso anche se alcuni faccio ormai fatica ad usarli. Ora cercherò di completare foto e note.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Kerik

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Re:Mia collezione: una varietà rara....
« Risposta #34 il: Aprile 21, 2015, 21:18:30 pm »
Complimentissimi!!
 

Re:Mia collezione: una varietà rara....
« Risposta #35 il: Aprile 21, 2015, 22:00:42 pm »
Ciao Marco, innanzi tutto complimenti per i tuoi splendidi orologi ma ancor di più per la passione che hai unita alla competenza ed alla continua voglia d'imparare oltre alla tua apertura mentale a 360 gradi e questi complimenti te li farei anche se tu possedessi solo uno Swatch.
Detto questo, la tua collezione mi da l'idea di qualcosa in divenire, sicuramente non un punto d'arrivo indipendente dalla quantità e qualità della stessa.
Io personalmente non amo le collezioni troppo vaste, tendo a preferire pochi pezzi da usare regolarmente indipendentemente dal valore alzando l'asticella della qualità. Peró questo è solamente il mio pensiero.

Re:Mia collezione: una varietà rara....
« Risposta #36 il: Aprile 21, 2015, 22:04:48 pm »
Qualcuno l'avevo già visto, ammazza collezione da brividi, mai vista tanta roba in un solo colpo, orologi di livello stratosferico, complimenti!!!!!

mbelt

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Re:Mia collezione: una varietà rara....
« Risposta #37 il: Aprile 21, 2015, 22:22:54 pm »
Qualcuno l'avevo già visto, ammazza collezione da brividi, mai vista tanta roba in un solo colpo, orologi di livello stratosferico, complimenti!!!!!
Mi raccomando: continuate a sorvegliare il mio post di apertura, fosse anche solo per le fondamentali note ad ogni pezzo che sto lentamente aggiungendo. Li si spiegano molte cose.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Re:Mia collezione: una varietà rara....
« Risposta #38 il: Aprile 21, 2015, 22:57:57 pm »
Tutti pezzi interessantissimi e per i quali ci sono mille motivi ognuno d'interesse.

I miei preferiti sono il perpetuo RD e lo Zeitwerk.

erm2833

Re:Mia collezione: una varietà rara....
« Risposta #39 il: Aprile 21, 2015, 23:17:09 pm »
Ho fatto un errore: nel titolo ho usato in automatico il termine collezione, ma io non credo che lo sia. Anzittutto non programmata, avviene un po' tutto per acquisto mai pianoficati prima, e tutti sono destinati all'uso anche se alcuni faccio ormai fatica ad usarli. Ora cercherò di completare foto e note.
Una collezione nel senso letterale del termine ha un inizio ed una fine,elemento per me negativo,ma ancor peggio costringe ad implementare la stessa con pezzi che alle volte non hanno interesse.

mbelt

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ui
« Risposta #40 il: Aprile 21, 2015, 23:35:22 pm »
Importante: ho esaurito lo spazio di 2000 caratteri del post di apertura, quindi le ulteriori note mancanti le metto qui.
FP Journe Souverain Resonance, o ro rosa, 40 mm. Con il tourbillon, il  Vagabondage, il Resonance è il capolavoro di Journe, un orologio che è pure poesia. È l'unico orologio da polso al mondo che funziona con due bilancieri che si correggono a vicenda grazie alla risonanza. È stato il mio primo Journe. E la cosa bella è che...funziona! Giulio Papi lo sottopose a severi test per capire come e se funzionava davvero, è il responso fu positivo. Scopri anche che la risonanza in questo orologio si verifica attraverso l'aria, non la platina come si poteva ipotizzare. In sostanza a sono due microcalibri con due bariletti distinti,medie treni del tempo, due bilancieri molto vicini , la cui  distanza millimetrica è regolata da una curiosa vite di regolazione. Qui sta il bello. Cosa succede se un urto fa accelerare uno dei due bilancieri? Che grazie alla risonanza l'altro bilanciere, quello più lento comincia ad accelerare mentre l'altro rallenta fino a raggiungere dopo un arco di tempo di diversi secondi a battere alla stessa frequenza. Sono micro scambi di energia che avvengono tra i due bilancieri. La difficoltà di realizzazione è immensa, la delicatezza anche. Infatti affinché la risonanza ci sia tra i due bilancieri occorre che lo scarto tra le frequenze dell'uno e dell'altro siano comprese entro limiti molto ma molto ridotti, altrimenti non può funzionare . Immaginate come possa essere facile regolarlo, solo Journe conosce come farlo, un qualsiasi orologiaio no.  La corona che carica i bariletti è unica, e quando carichi da orologio fermo, vedi prima la partenza di un bilanciere, poi solo dopo parte il secondo, poi armonzzano la frequenza di funzionamento.Capolavoro vero.

Lange Zeiwerk oro rosa, 41 mm circa. Quando ebbi in mano un prototipo, anzi una maquette, dello Zeitwerk provai una forte emozione. La sua ricetta di base è quasi identica al suo contemporaneo Journe Vafgabondage II. Ma solo come formula perché poi le differenze sono tante. Iniziamo con i difetti, poi andiamo ai pregi. I difetti sono quelli legati alle dimensioni: fosse più piccolo di un paio di mm di diametro e di spessore sarebbe meglio e si leggerebbe anche meglio. Non si può infatti evitare  di dire che la disposizione dei minuti ai lati opposti di una linea di diametro trasversale, determina la scomodità di scostare tutto il polsino quando guardi l'ora. La cassa è poi un po' massiccia: in questo il Journe è molto avanti. Anche la velocità di avanzamento dei dischi, qui più grandi, è più lenta, senza contare che 5 secondi prima dei 60 secondi il disco delle unità dei minuti ha un leggero movimento, cosa assente sul Journe. Qui poi decine ed unità dei minuti sono su piani diversi e un po' si vede. Detto questo nel confronto con Journe si può apprezzare gli opposti di queste due realtà orologiere: uno tende a fare orologi molto piatti, e vezzosi, l'altro tende al massiccio, uno tende a nascondere la meccanica, l'altro la fa vedere. Diverso è poi il remontoir d'égalité usato da Lange, molto ingegnoso, che svolge anche la funzione di dare l'impulso all'aggiornamento ogni 60 secondi dell'indicazione oraria. Le finiture di solito su Lange sono più curate, ma in questo caso non so quanto sia vero perché quel Journe è mediamente molto più curato di altri .

Minerva Cronografo ref. 1335, calibro 13-20CH, 1945. Classico calibro cronografico di manifattura Minerva, anzi il suo calibro più famoso ed apprezzato, il 13-20CH che è stato costruito a partire circa dalla fine degli anni 10 del secolo scorso. Raro invece il quadrante nero con radio, di stile quasi militare, senza contatori. Molto buone le finiture su questo esemplari con leve di un certo spessore, e buon anglage manuale. Superiore a Minerva cronografi del periodo Gnutti. Calibro raffinato forse solo leggermente inferiore al 13ZN Longines contemporaneo.
« Ultima modifica: Aprile 22, 2015, 16:41:43 pm da mbelt »
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erm2833

Re:Mia collezione: una varietà rara....
« Risposta #41 il: Aprile 22, 2015, 00:07:37 am »
Insieme al mio orologiaio ho passato una mattinata nell'atelier di Journe;
concentrato sul Resonance e sul ripetizione che di li' a poco sarebbe stato commercializzato.
Ci fu mostrato anche il riaccoppiamento automatico dei 2 bilanceri dopo la variazione di frequenza di uno di essi e la vite che serve a regolare la distanza tra gli stessi.
Spero di non dire cavolate,sono passati tanti anni.

Re:Mia collezione: una varietà rara....
« Risposta #42 il: Aprile 22, 2015, 00:13:44 am »
Marco visto che hai detto che la parola "collezione" non era centrata, e secondo me hai ragione, io ti propongo la parola "raccolta", che ne dici? :)
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Bertroo

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Re:Mia collezione: una varietà rara....
« Risposta #43 il: Aprile 22, 2015, 00:38:22 am »
Marco...ora bestemmio.... ;D Manca una cosa....un De Bethune! Ci hai mai pensato?

mbelt

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Re:Mia collezione: una varietà rara....
« Risposta #44 il: Aprile 22, 2015, 08:55:01 am »
Marco...ora bestemmio.... ;D Manca una cosa....un De Bethune! Ci hai mai pensato?
Eccome che ci ho pensato, spero manchi ancora per poco. Manca anche un Urwerk, almeno.
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