http://www.orologico.info/index.php?topic=20354.msg332512#msg332512...si è vero, è stato davvero interessante e stimolante... per come poi si è orientata la discussione temo sia stato in parte equivocato perché per amor di sintesi a volte si vuol ridurre tutto ad un sondaggio (il figlio malato di una società cresciuta con la tv) tra chi è favorevole ad un artista o ad un altro, ad un movimento artistico anzichè un altro, una maison.... o un orologiaio....
Ho apprezzato moltissimo quando hai voluto chiarire scrivendo:
"Poi il mio constatare affinità era sui sistemi di mercato, non sui metodi produttivi . Ad esempio per un orologiaio che fa i suoi orologi, essi sono comunque mezzo espressivo, sono opera di ingenuo intellettuale, di passione, di abilita manuali e mentali, di ricerca del bello. Le differenze sono minori di quanto si possa credere con l'orologeria meccanica di alto livello" mbelt
concordo appieno con te e con Angelo quando, a chi lo derideva sull'abuso della definizione di "maestro", ricordo rispose argutamente con la definizione della Treccani....
l'alta Orologeria è molto vicina all'arte e in alcuni casi ritengo possa esser definita tale, lì dove c'è un MAESTRO artigiano capace di andar oltre l'imitazione e la banalità che con il suo Lavoro riesce a disinteressarsi per solo un attimo ("L'ATTIMO DELLA CREAZIONE) delle mode e le tendenze di mercato con il solo fine di lasciare qualcosa di se stesso.
Claudio grazie.. la tua presenza qui nel forum è importante e lo dimostrano questi tuoi post...
A Marco vorrei dire che quel topic da te lincato non si può dire che sia di poco successo .. direi che è difficile da snocciolare .. ma io ad esempio l'ho letto con molto interesse e mi ha fatto riflettere su determinate cose Grazie anche per la tua di presenza qui ... e per questi tuoi topic
Grazie Michele, la tua generosità è immeritata perchè io sono qui egoisticamente nel tentativo di colmare le mie molte specifiche lacune