I 3700 in oro, come i 5402 e 14802, sono certamente più rari di quelli in acciaio.
Ma, altresì, sono meno fruibili, più delicati, e dal punto di vista "collezionistico" anche meno interessanti in quanto come dicevo una delle particolarità di questi modelli disegnati da GG è proprio nell'uso dell'acciaio (e ancora più in casa Patek dove i modelli in acciaio della sua produzione storica credo si possano contare sulle dita di una mano).
Tutto questo fa si che il modello in acciaio abbia una domanda molto più ampia di quello in oro, sia in valore assoluto che in rapporto alla disponibilità di pezzi nei due diversi metalli.
E a domanda relativa (ossia in rapporto alla disponibilità di pezzi) maggiore corrisponde quotazione maggiore, per una ovvia legge di mercato.
La cosa per altro è comune a tanti altri modelli anche meno rilevanti sul piano collezionistico, senza andare a scomodare il caso dei daytona zenith "particolari" che quotano più dello stesso orologio in oro, faccio l'esempio dei royal oak perpetui: pari epoca, condizioni e corredo, un acciaio ha una quotazione sostanzialmente equivalente ad un oro, nonostante i pezzi in oro siano decisamente più rari (ma anche, evidentemente, molto meno fruibili e da un molto minore numero di potenziali acquirenti).
Il valore veniale del peso dell'oro, almeno sul mercato del secondo polso, molto spesso è nullo se non negativo il che dice molto anche dell'assurdo prezzo che le case fanno pagare questo materiale nei loro listini