Orologico Forum 3.0

La scelta di un cronografo

ciaca

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La scelta di un cronografo
« il: Aprile 24, 2015, 12:12:39 pm »
Il cronografo, uno degli orologi più generalmente apprezzati dai più ma con una delle complicazioni tra le più inutili nella vita pratica quanto complesse da realizzare in un orologio meccanico.
Declinato in oltre un secolo ormai in tutti i modi possibili e immaginabili, da strumento di lavoro in un'epoca in cui l'orologio lo era ancora, a orpello decorativo come è ormai oggi l'orologio, elegante, casual, subacqueo, da aviatore, in vile acciaio o nobile platino, con ogni tipo di scala di misura e pure senza, semplice, rattrapante, flyback o sovrapposto ad ulteriori complicazioni come il calendario perpetuo.

Quali sono le caratteristiche che pretendete da un cronografo e in base alle quali orientereste la vostra scelta? Quali i cronografi per voi più interessanti anche in relazione al possibile prezzo di acquisto? Nuovi o usati? Contemporanei o vintage?
« Ultima modifica: Aprile 24, 2015, 12:14:24 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

gidi_34

Re:La scelta di un cronografo
« Risposta #1 il: Aprile 24, 2015, 12:21:54 pm »
Il crono per me, per assurdo è la complicazione che invece ha ancora molto senso...spesso mi ritrovo a prendere i tempi con il crono...specialmente quando cucino. Per me deve essere leggibile e non affollato proprio perchè lo uso, impermeabile il giusto per poterlo usare anche per fare sport e poi rilavarlo come si deve.


mbelt

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Re:La scelta di un cronografo
« Risposta #2 il: Aprile 24, 2015, 13:00:24 pm »
Io sui crono sono fermo su tre pezzi nuovi: Lange 1815 chrono, per il classico, FPJ Centigraphe Sport, per un crono che classico non è, oppure Montblanc Villeret ( Minerva) addirittura sotto i 30k, tornando ai tradizionali.

Se andiamo sul classico allora direi: Longines 13 ZN, Longines 13.33, primi Longines 30CH, Minerva 13-20CH
« Ultima modifica: Aprile 24, 2015, 13:12:01 pm da mbelt »
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Re:La scelta di un cronografo
« Risposta #3 il: Aprile 24, 2015, 13:03:42 pm »
La complicazione del cronografo è pressoché inutile a mio modo di vedere come praticamente tutte le complicazioni in un orologio meccanico, forse quella che tra le più inutili trovo più utile o comoda nel quotidiano è quella del calendario perpetuo, anche se a parlare di utilità ci vuole coraggio.
Tutto quello che resta in una complicazione cronografica, trascendendo quindi la sua reale utilità, è il prestigio e l'appagamento dovuto a fattori estetici del segnatempo e meccanici per quello che concerne la qualità del movimento.
Per la scelta del cronografo se dovessi sceglierne solo uno non saprei dove orientarmi, ma se ne posso scegliere più di uno il discorso cambia, senz'altro non mi farei mancare uno o 2 muletti come il 7750, poi sceglierei senz'altro un derivato CH27 preferibilmente il Lemania 2320, poi immancabile un crono integrato moderno come il FP 1185, appagante in quasi tutto tranne che per la vista.
Direi che sono a posto, ah dimenticavo... ce li ho già! ;D
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Ilmionomeènessuno

Re:La scelta di un cronografo
« Risposta #4 il: Aprile 24, 2015, 13:07:07 pm »
Uno dei cronografi che mi ha affascinato...da sempre per il suo sistema ( sfera contaminuti grande centrale ) e il Lemania 5100....

Forse perché spesso usato su cronografi militari di varie fogge ed epoche ...


Re:La scelta di un cronografo
« Risposta #5 il: Aprile 24, 2015, 13:24:49 pm »
Ultimamente poi sono stato molto stimolato dai rattrapanti per il quale avevo aperto un topic, e ne è scaturito che ne ho acquistato uno, che però devo ancora ritirare e presentare. :)
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:La scelta di un cronografo
« Risposta #6 il: Aprile 24, 2015, 14:12:21 pm »
Adoro i Cronografi.

Quello che sogno da ormai 8 anni lo fanno a Dresda... e costa un botto...  :'( :'( :'(
Aspetto un colpo di cxxo, chissà...
Davvero è quello che sogno di più.
Comu lu nonnu!
"La fuffa è l'unico elemento di un orologio che mantiene il suo valore nel tempo." Cit. alanford, 28.11.2016 alle 10:49:55

mbelt

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Re:La scelta di un cronografo
« Risposta #7 il: Aprile 24, 2015, 15:21:13 pm »
Quando in passato per me i solo tempo neanche esistevano ( a parte il Nautilus) la complicazione crono era il minimo sindacale che un orologio potesse avere.
E' anche credo l'unica complicazione che permette di interagire con l'orologio.
Ne ho avuti tanti e credevo di aver raggiunto l'apice con il rattrappente foudroyante, purtroppo è stata una delusione.
Oggi il mio sogno è il 1815, pulito nel quadrante, dimensioni giuste, innesti orgasmatici e posteriore da lasciarci gli occhi.
L'oro rosa  per me è l' ideale.


Anche con la ripetizione minuti poi interagire...
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

erm2833

Re:La scelta di un cronografo
« Risposta #8 il: Aprile 24, 2015, 15:24:30 pm »
Non e' la mia tipologia preferita perche'...non la uso.
Il piu' bello?Blancpain 34mm.;
quello con i pulsanti piu' dolci?Minerva;
il piu' equilibrato?Ebel 134.
il movimento piu' bello da osservare?Longines 30Ch;
il piu' robusto?Omega 321;
il piu' elegante?Vacheron;
la bufala?Patek 5070!

ALAN FORD

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Re:La scelta di un cronografo
« Risposta #9 il: Aprile 24, 2015, 15:28:15 pm »
Quando in passato per me i solo tempo neanche esistevano ( a parte il Nautilus) la complicazione crono era il minimo sindacale che un orologio potesse avere.
E' anche credo l'unica complicazione che permette di interagire con l'orologio.
Ne ho avuti tanti e credevo di aver raggiunto l'apice con il rattrappente foudroyante, purtroppo è stata una delusione.
Oggi il mio sogno è il 1815, pulito nel quadrante, dimensioni giuste, innesti orgasmatici e posteriore da lasciarci gli occhi.
L'oro rosa  per me è l' ideale.


Anche con la ripetizione minuti poi interagire...

Ero li li per scriverlo, ma  intendola come funzione di misura del tempo ho pensato che questa poteva essere l'unica.

ciaca

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Re:La scelta di un cronografo
« Risposta #10 il: Aprile 24, 2015, 15:37:25 pm »
Vi ringrazio per le risposte, mi pare di poter individuare fino a questo punto due orientamenti sostanzialmente diversi:

- da un lato chi bada all'usabilità e versatilità dello "strumento", vuole leggibilità, resistenza, facilità di lavaggio, ecc ecc

- dall'altro chi bada al pregio della meccanica, che nel caso del cronografo è tra le più complicate e difficili da realizzare, e tra le più appaganti da "maneggiare" e/o "osservare.

Per entrambi, ca va sans dire, conta anche l'estetica dell'oggetto: questo non è in discussione e infatti non ne ho parlato, nessuno compra ciò che non gli piace mettere al polso.
Continuate pure....  :)
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:La scelta di un cronografo
« Risposta #11 il: Aprile 24, 2015, 19:16:49 pm »
Eccolo il mio sogno cronografico... Lang Uber Alles!  :-*
Comu lu nonnu!
"La fuffa è l'unico elemento di un orologio che mantiene il suo valore nel tempo." Cit. alanford, 28.11.2016 alle 10:49:55

Re:La scelta di un cronografo
« Risposta #12 il: Aprile 24, 2015, 19:26:00 pm »
Comu lu nonnu!
"La fuffa è l'unico elemento di un orologio che mantiene il suo valore nel tempo." Cit. alanford, 28.11.2016 alle 10:49:55

Patrizio

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Re:La scelta di un cronografo
« Risposta #13 il: Aprile 24, 2015, 19:37:21 pm »
lang & heine fa cose molto barocche ma questo è strepitoso
- Homo sapiens non urinat in ventum -


ciaca

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Re:La scelta di un cronografo
« Risposta #14 il: Aprile 24, 2015, 20:21:47 pm »
In effetti la meccanica è molto curata e anche particolare, mi sembra tuttavia un'architettura non completamente integrata. Mi sbaglio, Antonio?
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"