Conosco tanta gente ( anche fra collezionisti che però non scrivono ) che comprano solo Omega e Panerai ...altri solo VC ....
Io no. Conosco alcuni paneristi che hanno collezioni Panerai a dir poco "imponenti" ma non comprano solo quello, comprano anche Cartier e L&S (giusto per citarne due agli antipodi).
Su questo forum abbiamo un collezionista Panerai che compra anche Indipendenti.
Conosco altra gente che compra praticamente "di tutto", dai flik flak agli indipendenti.
Le uniche collezioni "monomarca" che conosco personalmente, come scrive erm, sono rolex e patek.
E non sono collezioni, sono "investimenti" di commercianti sotto mentite spoglie.
Perchè è statisticamente impossibile che chi compra orologi per il proprio gusto possa trovare piacevoli solo gli orologi di due marche.
Tornando in topic a me pare che la lettura di Lego non rispecchi l'andamento del mercato degli orologi, nemmeno quello dei vintage di queste due marche che mai come in questi ultimi anni ha conosciuto un simile momento di fiacchezza.
I motivi, specie per quel che riguarda il vintage Rolex, sono evidenti: il mercato italiano, che per molto tempo ha trainato anche e soprattutto il vintage Rolex, è morto e sepolto. I nuovi mercati della ferraglia Rolex e di tutta l'epica che i vari Mazzariol&co. Ci hanno costruito sopra, non sanno nulla e nulla glie ne importa; per magnati russi e cinesi il vintage rolex non esiste, è ferraglia da due soldi, e non hanno certo bisogno del paul newman sul quale speculare per tirare su quattro denari. Vogliono il lusso sfrenato, cercano tutt'altro.
Senza contare che sia Russi che Cinesi, per motivi diversi, hanno in parte tirato i remi in barca rispetto a qualche anno fa.
Il mercato americano si sta riprendendo negli ultimi anni dopo un lungo periodo di crisi dopo il crack del 2007, e complice il dollaro forte, ma da solo non riesce a compensare il resto. I valori di molti pezzi hanno inoltre raggiunto livelli che i loro potenziali acquirenti non sono più disposti ad accollarsi, le scommesse si giocano finché le quote sono attraenti, oltre un certo limite anche il più sprovveduto dei giocatori d'azzardo si tira indietro. Nessuno scommette 100 per guadagnarne, se tutto va bene, 1.
Molti di questi pezzi, la stragrande maggioranza, sono nelle mani di commercianti che se li scambiano tra loro per cercare di sostenerne domanda e appetibilità, ma le volpi che gli vanno dietro sono sempre meno. Molte delle presunte aggiudicazioni alle aste sono FALSE, come e più di quanto non lo fossero 15 anni fa ai tempi di Patrizzi e di Antiquorum.
È anche per questo che si cerca di creare nuove bolle, come quella dei DD o dei 16710 ser. M. Proprio perchè su sentieri già battuti non si muove più nulla. Altro che incrementi del 20%, ma dove???
È un gioco che si è ampiamente sputtanato da solo, non c'è più vetrina virtuale di reseller che non sia affollata da questa ferraglia la cui disponibilità è ampiamente superiore all'attuale domanda. Domanda che ha perso praticamente tutto il ceto medio italiano e buona parte di quello europeo e che non ha guadagnato i nuovi ricchi d'oriente.
La conferma? Il famoso fondo d'investimento in orologi, "precious time", perde su base annua l'8,5% e per la prima volta, il 31 marzo, è entrato in territorio negativo dal giorno della sua collocazione (quando aveva fatto registrare tassi di crescita a doppia cifra). Si è cioè giocato negli ultimi due anni tutto il gain che aveva avuto nei pochi mesi successivi alla sua collocazione.
L'80% del valore di quel fondo è fatto da vintage Rolex e Patek.