Orologico Forum 3.0

La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.

Errol

  • *****
  • 3667
    • Mostra profilo
Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #165 il: Aprile 29, 2015, 13:12:05 pm »
tanto per parlare verso la fine degli anni 80 cominciavo a fare qualche giro in gioielleria a vedere orologi sperando di potermeli poi far regalare per i mie prossimi 18 anni.
sulla rivista Orologi vidi un Milgauss che, contrariamente agli altri Rolex, forse perchè meno visto, attirò la mia attenzione.
alla prima occasione passando davanti ad un concessionario entrai con mio padre per vederlo e provarlo: la risposta fu: "....e questo, se lo volete dovete pagarlo subito perchè non mi faccio arrivare un orologio che comunque non venderei mai....." al che un pò delusi dalla considerazione dell'oggetto da parte di colui che li vendeva, un po perchè io i 18 anni li avrei compiuti l'anno successivo (quindi pagare un anno prima mi sembrava folle) abbandonai definitivamente l'idea Milgauss.

adesso (che poi riguardandolo manco era tutta sta bellezza) sono tutti innamorati dei Milgauss di quegli anni......poi ditemi se sono comprati di gusto o altro.

la stessa cosa si può dire per i Daytona, sempre in quelle visite (era da poco uscito l'automatico) ho visto con i miei occhi i manuali venduti alla metà del prezzo di cartellino, dove andai io c'erano due cassetti pieni di Daytona manuali
        

Airangel

  • *****
  • 48907
  • Spambuster
    • Mostra profilo
Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #166 il: Aprile 29, 2015, 13:15:29 pm »
basta con le battutine sul personale che non vogliono dire niente, se si continua chiudo.

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #167 il: Aprile 29, 2015, 13:19:25 pm »
Dopo l'esposizione dettagliata che hai fatto del mercato , modelleria e valutazione dell'epoca e attuali ... mi sa che sei piu Rolexaro di me ...  ::) ::);D ;D

Ne sai veramente tante... le hai studiate quindi ...   8) 8)

pero' ti prometto che non lo dico con nessuno.... :P :P

Tutti con VIncent Calabrese e Muller qui.... con un occhio ATTENTO a quello che fanno gli altri pero' ehh....  :P

Dopo anni e anni di discussioni sempre uguali o le sai o le sai. Te le fanno uscire dalle orecchie, a meno che non sei de coccio  :P
Poi è cultura anche questa, dell'aria fritta, ma pur sempre cultura; e la cultura non si disprezza mai.
Ora attendo di farmi una cultura sui DD, sono sicuro che la bibliografia sul modello aumenterà in misura direttamente proporzionale alle prossime e futuribili rivalutazioni  ;D
Di sicuro aumenterà l'esercito di quelli che fino a ieri disprezzava e domani ne decanterà "fascino, carattere e personalita" non facendoci mancare la solita poesia ben condita con foto sceniche della "rarità" e foto d'epoca con illustri personaggi (quella di Eisenhower ormai la conoscono pure i bambini). Ah, sta già accadendo....manchi solo tu e pochi altri ;D

Citazione
poi ditemi se sono comprati di gusto o altro.

Ma certo, il gusto per gli sghei  ;D
« Ultima modifica: Aprile 29, 2015, 13:27:49 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

palombaro

  • *****
  • 1204
  • M i c h e . .
    • Mostra profilo
Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #168 il: Aprile 29, 2015, 14:21:01 pm »
tanto per parlare verso la fine degli anni 80 cominciavo a fare qualche giro in gioielleria a vedere orologi sperando di potermeli poi far regalare per i mie prossimi 18 anni.
sulla rivista Orologi vidi un Milgauss che, contrariamente agli altri Rolex, forse perchè meno visto, attirò la mia attenzione.
alla prima occasione passando davanti ad un concessionario entrai con mio padre per vederlo e provarlo: la risposta fu: "....e questo, se lo volete dovete pagarlo subito perchè non mi faccio arrivare un orologio che comunque non venderei mai....." al che un pò delusi dalla considerazione dell'oggetto da parte di colui che li vendeva, un po perchè io i 18 anni li avrei compiuti l'anno successivo (quindi pagare un anno prima mi sembrava folle) abbandonai definitivamente l'idea Milgauss.

adesso (che poi riguardandolo manco era tutta sta bellezza) sono tutti innamorati dei Milgauss di quegli anni......poi ditemi se sono comprati di gusto o altro.

la stessa cosa si può dire per i Daytona, sempre in quelle visite (era da poco uscito l'automatico) ho visto con i miei occhi i manuali venduti alla metà del prezzo di cartellino, dove andai io c'erano due cassetti pieni di Daytona manuali

ma comunque anche ora, ai giorni nostri sappiamo benissimo che la maggioranza non apprezza le misure sotto i 40mm ...(fatta eccezione per gli appassionati più moderati) ...
Se andiamo sui 37 poi ... (il commento più buono è quello della misura da femminuccia) .... se ci aggiungiamo ai 37 mm un movimento non di manifattura allora apriti cielo ... giù a parlar male di tal orologio se non fosse solo per un'eccezione  ... lui ..... lui si ... lui può ...
***

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #169 il: Aprile 29, 2015, 14:23:13 pm »
In realtà quando si entra nei meccanismi del mercato "collezionistico" diventa difficile parlare solo di "orologi", specie se l'altalena dei prezzi (che non è caratteristica dei solo orologi ne dei soli Rolex) porta a valori completamente slegati dall'oggettivo pregio degli oggetti nel nome di una "rarità" che spesso diventa valore a se e in molti casi nemmeno esiste.
Di queste altalene se ne vedono, ciclicamente, in ogni ambito del sedicente "collezionismo" e come ha già fatto notare qualcuno quando i valori ruotano su livelli assai distanti, spesso a breve distanza temporale, significa che qualcosa in tutta questa "giostra" non torna.
Io stesso sto vivendo personalmente una simile esperienza nell'ambito dell'auto storica: ho una macchina che in 22 anni é passata dal "valere" 130 mln del vecchio conio (1993) a 25k euro (2005) e poi ancora 130k euro (oggi). Il che, come minimo, fa sorridere.

C'é, in questo collezionismo "drogato" un evidente irrisolto complesso del facile mercimonio che spinge tanti, troppi, ad approcciarsi a questi giochi come fossero partite a poker o scommesse equine.
Per il piacere fine a se stesso di scommettere e vincere, il che è in antitesi con qualunque passione per l'oggetto della scommessa: un amico commerciante mi ha sempre detto che un venditore non può mai affezionarsi a nulla, nemmeno all'orologio lasciatogli dal nonno, altrimenti non può essere un buon venditore.
Chi ama il mercimonio quindi non può nutrire alcuna passione per l'oggetto della vendita, ma solo per gli sghei.
« Ultima modifica: Aprile 29, 2015, 14:37:50 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #170 il: Aprile 29, 2015, 14:49:52 pm »
Mi sembra ormai chiaro che qualcuno cerca il dialogo, altri cercano il litigio evidentemente con finalità non dichiarate. Essendo il tentativo scoperto, meglio ignorare ed andare avanti.
A me il DayDate diceva qualcosa prima e dice qualcosa ora. E dirà qualcosa domani se l'ennesima speculazione terminerà. Faccio solo una osservazione supplementare. Che in questi anni le quotazioni risentono delle Marche importanti . Quando dentro una marca determinata vi sono sproporzioni tra modelli insensate bisogna aspettarsi che prima o poi queste differenze si colmino. Certo è difficile sapere in quanto tempo avviene. Ma di solito avviene.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

erm2833

Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #171 il: Aprile 29, 2015, 14:52:01 pm »
andiamo oltre?
La "mia" discussione prevedeva altro.
Gli scontri a gamba tesa vanno pero' respinti,verbalmente.
Massotto evidentemente si diverte e noi altri stiamo al gioco.

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #172 il: Aprile 29, 2015, 14:57:12 pm »
Quella che tu fai é una considerazione ragionevole. Io ho sempre pensato che "buttare" giù una cosa serva a pomparne un'altra, anche all'interno dello stesso giardino.
Perché se l'attenzione si distribuisce tra troppi modelli, posto che i potenziali compratori sono in numero fisiologicamente ridotto rispetto all'offerta disponibile, é inevitabile che i prezzi non crescano e il gioco della moltiplicazione dei pani e dei pesci non può riuscire.
Ecco allora che bisogna "schifare" gli explorerII per pompare i gmt, i DD per pompare i submariner, i no data per pompare i data, ecc ecc ecc.
Poi una volta raggiunti i limiti oltre i quali non si riesce più a lievitare, parte l'operazione di rivalutazione e riscoperta di ciò che fino al giorno prima faceva schifo.
La domanda alla fine é sempre la stessa: é più stupido carnevale o chi gli va appresso? ;D
Chi compra quello che gli piace quando gli piace infischiandosene del mainstram e godendoselo, o chi un giorno schifa e il giorno dopo compra a prezzi folli solo con l'ambizione del possibile investimento (ma facendola a torrone con la poesia su ciò che il giorno prima schifava)?
Chi ha comprato un royal oak al prezzo di un submariner perché gli piace e se ne infischia di quello che dice "il mercato", o chi oggi si é messo a caccia dei royal oak "rari" solo a seguito della loro possibile rivalutazione, pagandoli anche il doppio di quanto avrebbe potuto pagarli solo pochi anni fa e solo per farci sopra qualche soldo non avendolo mai apprezzato (ieri come oggi)?
« Ultima modifica: Aprile 29, 2015, 15:03:46 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

erm2833

Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #173 il: Aprile 29, 2015, 15:01:53 pm »
vendi tutto e  investi dal "maestro" ( uno dei tanti ) 
..... di valore economico ti restera' poco ma, in compemso ,  passerai ore e ore con il maestro a parlare sul suo banchetto di lavoro ( non a norma come dice GIdi) ...

Quasi quasi faccio cosi anch'io.... 

Anzi , se qualcuno me ne presenta uno , quasi quasi

Potrei permutare il 6263  con una delle sue realizzazionil ...dici che me lo prenda dentro ?  mi dara'  7/800 euro ?  ..speriamo ...non vedo l'ora..  a me va bene .

Oltre a quello gli darei anche mia moglie e mia figlia...  ( no quelle gliele regalo va ) .. ;)
Devo darti una delusione:per me gli orologi non sono un investimento ma solo un piacere (o un dispiacere quando si rompono).

700-800 euro sono il giusto per qualsivoglia crono in acciaio monti quel Valjoux.
La cifra non cambia si chiami Vacheron,Patek,Calabrese o Muller.
Se poi il movimento e' cesellato o scheletrato,o il quadrante smaltato,o se e' ospitato in una cassa particolare e rara la mia valutazione varia.
Tutto molto semplice.

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #174 il: Aprile 29, 2015, 15:08:02 pm »
Citazione
700-800 euro sono il giusto per qualsivoglia crono in acciaio monti quel Valjoux.

E gli altri 24300 euro? Ce li mette Mass8 o la volpe di turno.
Che poi diciamolo, per chi ci tiene, al bar fai pure più figura con un 116610 che con un 6263 ;D
« Ultima modifica: Aprile 29, 2015, 15:10:12 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #175 il: Aprile 29, 2015, 15:12:46 pm »
In realtà quando si entra nei meccanismi del mercato "collezionistico" diventa difficile parlare solo di "orologi", specie se l'altalena dei prezzi (che non è caratteristica dei solo orologi ne dei soli Rolex) porta a valori completamente slegati dall'oggettivo pregio degli oggetti nel nome di una "rarità" che spesso diventa valore a se e in molti casi nemmeno esiste.
Di queste altalene se ne vedono, ciclicamente, in ogni ambito del sedicente "collezionismo" e come ha già fatto notare qualcuno quando i valori ruotano su livelli assai distanti, spesso a breve distanza temporale, significa che qualcosa in tutta questa "giostra" non torna.
Io stesso sto vivendo personalmente una simile esperienza nell'ambito dell'auto storica: ho una macchina che in 22 anni é passata dal "valere" 130 mln del vecchio conio (1993) a 25k euro (2005) e poi ancora 130k euro (oggi). Il che, come minimo, fa sorridere.

C'é, in questo collezionismo "drogato" un evidente irrisolto complesso del facile mercimonio che spinge tanti, troppi, ad approcciarsi a questi giochi come fossero partite a poker o scommesse equine.
Per il piacere fine a se stesso di scommettere e vincere, il che è in antitesi con qualunque passione per l'oggetto della scommessa: un amico commerciante mi ha sempre detto che un venditore non può mai affezionarsi a nulla, nemmeno all'orologio lasciatogli dal nonno, altrimenti non può essere un buon venditore.
Chi ama il mercimonio quindi non può nutrire alcuna passione per l'oggetto della vendita, ma solo per gli sghei.
Nulla da eccepire Angelo, solo un appunto, io mi venderei l'auto storica oggi che vale 130k per comprarci un paio di Newman da rivendere a massotto e guadagnarci un pò di sghei... ;D :P
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

erm2833

Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #176 il: Aprile 29, 2015, 15:16:37 pm »
Citazione
700-800 euro sono il giusto per qualsivoglia crono in acciaio monti quel Valjoux.

E gli altri 24300 euro? Ce li mette Mass8 o la volpe di turno.
Che poi diciamolo, per chi ci tiene, al bar fai pure più figura con un 116610 che con un 6263 ;D
Qualcuno si ritrova proprietario di un appartamento senza sapere chi lo abbia pagato,io mi mettero' al polso un 6263 spendendo 800 euro (1000 euro non ce li spendo) senza chiedermi chi abbia contribuito! ;D

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #177 il: Aprile 29, 2015, 15:22:53 pm »
Erm, perché ciò accada però prima devi fare il ministro ;D

@lego: Io mi tengo il mio caro ferro vecchio al quale sono troppo affezionato e che per di più non mi dissangua come una sanguisuga e ha un fascino d'altri tempi tutto suo. La tentazione c'è stata, la permuta con una 458 Italia mi ha fatto per un attimo vacillare, ma alla fine fatti 4 conti e valutato bene l'uso di questi giocattoli, é un cambio a perdere da ogni punto di vista.
Certo, per due Paul Newman potrei anche ripensarci ;D
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Ilmionomeènessuno

Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #178 il: Aprile 29, 2015, 18:20:47 pm »
Citazione
700-800 euro sono il giusto per qualsivoglia crono in acciaio monti quel Valjoux.

E gli altri 24300 euro? Ce li mette Mass8 o la volpe di turno.
Che poi diciamolo, per chi ci tiene, al bar fai pure più figura con un 116610 che con un 6263 ;D

Vedi che pian piano cominci a capirmi Ciaca ? Se fossi un Rolexaro andrei al bar come dici tu... Invece ci vado con il 6263 da 28k ( se lo vuoi coevo è perfetto dentro e fuori ) e faccio la figura dell'orologetto di latta pure piccolo ( di fa per dire ) e poco appariscente...😀😉

Ma mi piace da morire esteticamente ... L'ultimo daytona invece è da pappa ....

Anzi con il 6263 spesso mi chiedono se è finto o vero essendo un po' vissuto e poco appariscente....

Finto dico io !,,, 😀😉😉😉😝😝😝

Voi invece quando andate al bar con lo swatch ...ehm...il Calabrese ... Una fatica tutte le volte con gli amici a spiegare come avete fatto a spendere 15k per quel coso e a spiegare chi è Müller ...

Loro magari pensano sia una marca di birra....😍😍
« Ultima modifica: Aprile 29, 2015, 18:24:58 pm da massotto »

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #179 il: Aprile 29, 2015, 18:24:41 pm »
Ventotto...tippete tappete e un biscotto  ;D
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"