Quella che tu fai é una considerazione ragionevole. Io ho sempre pensato che "buttare" giù una cosa serva a pomparne un'altra, anche all'interno dello stesso giardino.
Perché se l'attenzione si distribuisce tra troppi modelli, posto che i potenziali compratori sono in numero fisiologicamente ridotto rispetto all'offerta disponibile, é inevitabile che i prezzi non crescano e il gioco della moltiplicazione dei pani e dei pesci non può riuscire.
Ecco allora che bisogna "schifare" gli explorerII per pompare i gmt, i DD per pompare i submariner, i no data per pompare i data, ecc ecc ecc.
Poi una volta raggiunti i limiti oltre i quali non si riesce più a lievitare, parte l'operazione di rivalutazione e riscoperta di ciò che fino al giorno prima faceva schifo.
La domanda alla fine é sempre la stessa: é più stupido carnevale o chi gli va appresso?
Chi compra quello che gli piace quando gli piace infischiandosene del mainstram e godendoselo, o chi un giorno schifa e il giorno dopo compra a prezzi folli solo con l'ambizione del possibile investimento (ma facendola a torrone con la poesia su ciò che il giorno prima schifava)?
Chi ha comprato un royal oak al prezzo di un submariner perché gli piace e se ne infischia di quello che dice "il mercato", o chi oggi si é messo a caccia dei royal oak "rari" solo a seguito della loro possibile rivalutazione, pagandoli anche il doppio di quanto avrebbe potuto pagarli solo pochi anni fa e solo per farci sopra qualche soldo non avendolo mai apprezzato (ieri come oggi)?