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Orologi ad affissione decentrata (e grandata)

Bertroo

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Re:Orologi ad affissione decentrata (e grandata)
« Risposta #45 il: Maggio 02, 2015, 11:52:47 am »
Adoro le affissioni decentrate...sono un malato della simmetri ma non mi hanno mai dato fastidio anzi...vedere il quadrante movimentato mi è sempre piaciuto....




Teo

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Re:Orologi ad affissione decentrata (e grandata)
« Risposta #46 il: Maggio 02, 2015, 13:52:58 pm »
Il Moser è un grandata e pure tra i più raffinati.

Oltre ai numeri grandi, se guardate l'esploso del disegno vedrete chiaramente che anche qui ci sono due dischi sovrapposti, uno che indica la prima quindicina e l'altro la seconda, che vengono mostrati dalla finestrella secondo necessità.
Il bello è la gestione di questi dischi nel passaggio della visione tra uno e l'altro, assolutamente impercettibile ed istantanea.

In pratica il disco superiore ha una apertura che consente di vedere quello sottostante, ma solo quando effettivamente necessario, altrimenti lo copre.
Pensate come deve essere complesso il meccanismo che "capisce" quando mostrare il 29 (una volta ogni 4 anni), il 30 (11 volte l'anno), il 31 (7 volte l'anno) e quando riprendere a muovere il disco sopra ripartendo da 1.

Come detto, per me il migliore o perlomeno tra i migliori.

Il funzionamento del moser mi è perfettamente chiaro per altro lo apprezzo molto.
Ma tale la trovata dei due dischi è funzionale allo scatto rapido nei mesi del calendario come febbraio, quello che non sapevo è che bastassero due dischi per essere definita una gran data.
Pensavo bisognasse esaltare il sistema di numerazione posizionale magari cambiando base ma vabeh si impara sempre qualcosa.
Quindi si definisce gran data l'affissione della data mediante l'uso di due dischi?

Matteo
Scusa, ma ha due dischi, ha le cifre forse tra le più grosse del panorama orologero, come faresti a non definirlo gran data? Se non è questo grandata non lo è nessuno.
Ragazzi io sto chiedendo non sto definendo nulla.
Sto dicendo siamo sicuri? Prima di tutto chiariamoci non è che se è gran data o no togliamo qualcosa alla stupenda soluzione di moser.
Poi la grandezza del font mi sembra debole come definizione mentre mi sembra più azzeccata quella dei due dischi e che quindi trovo più robusta.
Io pensavo che per avere una gran data i due dischi dovessero anche rappresentare uno le decine e l'altro le unità non sapevo che invece bastasse solo averne due e punto.

ciaca

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Re:Orologi ad affissione decentrata (e grandata)
« Risposta #47 il: Maggio 02, 2015, 14:03:39 pm »
In realtà credo che una definizione univoca di "grandata" non esista, al di la dell'ovvia grandezza che tale affissione debba avere per poter essere chiamata "grande", e che tutte le soluzioni volte a rappresentarla in quel formato possano comunque ricadere nella definizione.
Che il disco sia unico o siano due, e comunque essi siano eventualmente correlati, non credo faccia differenza.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

mbelt

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Re:Orologi ad affissione decentrata (e grandata)
« Risposta #48 il: Maggio 02, 2015, 14:39:35 pm »
Il Moser è un grandata e pure tra i più raffinati.

Oltre ai numeri grandi, se guardate l'esploso del disegno vedrete chiaramente che anche qui ci sono due dischi sovrapposti, uno che indica la prima quindicina e l'altro la seconda, che vengono mostrati dalla finestrella secondo necessità.
Il bello è la gestione di questi dischi nel passaggio della visione tra uno e l'altro, assolutamente impercettibile ed istantanea.

In pratica il disco superiore ha una apertura che consente di vedere quello sottostante, ma solo quando effettivamente necessario, altrimenti lo copre.
Pensate come deve essere complesso il meccanismo che "capisce" quando mostrare il 29 (una volta ogni 4 anni), il 30 (11 volte l'anno), il 31 (7 volte l'anno) e quando riprendere a muovere il disco sopra ripartendo da 1.

Come detto, per me il migliore o perlomeno tra i migliori.

Il funzionamento del moser mi è perfettamente chiaro per altro lo apprezzo molto.
Ma tale la trovata dei due dischi è funzionale allo scatto rapido nei mesi del calendario come febbraio, quello che non sapevo è che bastassero due dischi per essere definita una gran data.
Pensavo bisognasse esaltare il sistema di numerazione posizionale magari cambiando base ma vabeh si impara sempre qualcosa.
Quindi si definisce gran data l'affissione della data mediante l'uso di due dischi?

Matteo
Scusa, ma ha due dischi, ha le cifre forse tra le più grosse del panorama orologero, come faresti a non definirlo gran data? Se non è questo grandata non lo è nessuno.
Ragazzi io sto chiedendo non sto definendo nulla.
Sto dicendo siamo sicuri? Prima di tutto chiariamoci non è che se è gran data o no togliamo qualcosa alla stupenda soluzione di moser.
Poi la grandezza del font mi sembra debole come definizione mentre mi sembra più azzeccata quella dei due dischi e che quindi trovo più robusta.
Io pensavo che per avere una gran data i due dischi dovessero anche rappresentare uno le decine e l'altro le unità non sapevo che invece bastasse solo averne due e punto.
Non è un problema di sapere o non sapere , ma di logica e di utilità. Se una data avesse un solo disco molto grande (cosa improbabile perché poi nelle dimensioni dell'orologio non ci stanno tutti i numeri fino al 31) allora potrei capire un dubbio di questo tipo. Ma hai due dischi, esattamente come in ogni gran data, anche quelle molto più piccole: il fatto che siano sovrapposti invece che affiancati non può essere dirimente. Anche perché altrimenti impediremmo ogni evoluzione di una soluzione tecnica. E faccio notare che anche in questo caso i due dischi indicano date diverse. La genialità è che sovrapponendoli risolvi alcuni dei difetti tipici della gran data con dischi affiancati, cioè è un notevole miglioramento, sotto diversi punti di vista. Una soluzione in sé semplice ma prima di Andreas Streheler non ci aveva pensato nessuno.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Lego

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Re:Orologi ad affissione decentrata (e grandata)
« Risposta #49 il: Maggio 02, 2015, 14:47:05 pm »
Tra l'altro lo sferino dei mesi viene anche coperto, ovviamente in alcune posizioni, dalle sfere ore e/o minuti.
Perché tu hai incertezza sul mese? Io mai, a volte posso scrordarni data e talvolta giorno settimana.

Sul mese no, sul giorno nemmeno, sulla data ... molto spesso !
Tant'è che sugli orologi che ce l'hanno non la rimetto quasi mai  ;D bella contraddizione  :(
Ma il punto non è questo, se calendario deve essere che lo sia, completo, tanto più nel caso di un perpetuale.
Altrimenti togliamo tutto, lune comprese lì dove ci sono (tanto servono "solo" ad imbottigliare il vino-andare per funghi-a tagliarsi i capelli  ;D e bla bla bla).
Il che comunque non esclude soluzioni "diverse" come appunto questo Moser.
Peccato non aver chiesto a Meylan quando l'ho incontrato il perché di questa scelta (mancanza del giorno)

mbelt

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Re:Orologi ad affissione decentrata (e grandata)
« Risposta #50 il: Maggio 02, 2015, 14:50:16 pm »
Tra l'altro lo sferino dei mesi viene anche coperto, ovviamente in alcune posizioni, dalle sfere ore e/o minuti.
Perché tu hai incertezza sul mese? Io mai, a volte posso scrordarni data e talvolta giorno settimana.

Sul mese no, sul giorno nemmeno, sulla data ... molto spesso !
Tant'è che sugli orologi che ce l'hanno non la rimetto quasi mai  ;D bella contraddizione  :(
Ma il punto non è questo, se calendario deve essere che lo sia, completo, tanto più nel caso di un perpetuale.
Altrimenti togliamo tutto, lune comprese lì dove ci sono (tanto servono "solo" ad imbottigliare il vino-andare per funghi-a tagliarsi i capelli  ;D e bla bla bla).
Il che comunque non esclude soluzioni "diverse" come appunto questo Moser.
Peccato non aver chiesto a Meylan quando l'ho incontrato il perché di questa scelta (mancanza del giorno)
Non ti avrebbe saputo rispondere Meylan, perché quando è stato progettato quell'orologio Meylan nella vita faceva altro.
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Lego

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Re:Orologi ad affissione decentrata (e grandata)
« Risposta #51 il: Maggio 02, 2015, 15:01:44 pm »
Magari qualcuno glie lo ha detto dopo, se mai si è chiesto la cosa ...

Comunque importante o no il mese deve leggersi, altrimenti cosa abbiamo fatto - solo ad esempio - dissertazioni sulla diversa grafica/conseguente lettura di alcuni quadranti di referenze PP che si sono succedute, leggasi PP 3940 e 5140 .. , se poi ci va bene anche questo sferino ?

Sposterei il discorso dalla "Gran Data" e, sempre rimanendo in Topic, ritornerei sulle affissioni decentrate, in particolare a quelle di Journe.
Qui l'Optimum  :-*. in una prova al polso.


ciaca

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Re:Orologi ad affissione decentrata (e grandata)
« Risposta #52 il: Maggio 02, 2015, 15:18:12 pm »
A che "serve" un perpetuo? A ricordarci in che mese siamo? Non credo. A ricordarci se l'anno è bisesto o meno? Non credo.
"Serve" (si fa per dire) a non dover rimettere la data (l'unica informazione che davvero ci serve ricordare) quasi ad ogni cambio mese, nemmeno negli anni bisestili, ossia ad avere una data (e al limite il giorno) sempre aggiornati nell'ipotesi in cui l'orologio viene tenuto al polso costantemente o riposto per brevi periodi senza che si scarichi.
Ecco perchè, su un'orologio casual tipo "professionale" o comunque dallo stile semplice, minimalista e poco "impegnativo", di quelli che si tengono spesso al polso per settimane o per intere stagioni, un simile calendario, solo data (con il resto delle indicazioni nascoste e consultabili solo per la regolazione dello stesso calendario) troverebbe la sua ragion d'essere.
Immagino già l'oyster "true" perpetual 😁

Un simile concetto credo abbia ispirato lo sky dweller dove il mese del calendario viene indicato in modo alternativo e altrettanto interessante mentre il giorno della settimana è omesso del tutto.
Peccato che sia stato declinato in un orologio per molti aspetti imbarazzante.
Ecco io un simile perpetuo, se non da Rolex che non ce l'ha nelle sue corde, me lo aspetterei per esempio da Nomos.
« Ultima modifica: Maggio 02, 2015, 15:30:21 pm da ciaca »
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Teo

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Re:Orologi ad affissione decentrata (e grandata)
« Risposta #53 il: Maggio 02, 2015, 15:28:01 pm »
Il Moser è un grandata e pure tra i più raffinati.

Oltre ai numeri grandi, se guardate l'esploso del disegno vedrete chiaramente che anche qui ci sono due dischi sovrapposti, uno che indica la prima quindicina e l'altro la seconda, che vengono mostrati dalla finestrella secondo necessità.
Il bello è la gestione di questi dischi nel passaggio della visione tra uno e l'altro, assolutamente impercettibile ed istantanea.

In pratica il disco superiore ha una apertura che consente di vedere quello sottostante, ma solo quando effettivamente necessario, altrimenti lo copre.
Pensate come deve essere complesso il meccanismo che "capisce" quando mostrare il 29 (una volta ogni 4 anni), il 30 (11 volte l'anno), il 31 (7 volte l'anno) e quando riprendere a muovere il disco sopra ripartendo da 1.

Come detto, per me il migliore o perlomeno tra i migliori.

Il funzionamento del moser mi è perfettamente chiaro per altro lo apprezzo molto.
Ma tale la trovata dei due dischi è funzionale allo scatto rapido nei mesi del calendario come febbraio, quello che non sapevo è che bastassero due dischi per essere definita una gran data.
Pensavo bisognasse esaltare il sistema di numerazione posizionale magari cambiando base ma vabeh si impara sempre qualcosa.
Quindi si definisce gran data l'affissione della data mediante l'uso di due dischi?

Matteo
Scusa, ma ha due dischi, ha le cifre forse tra le più grosse del panorama orologero, come faresti a non definirlo gran data? Se non è questo grandata non lo è nessuno.
Ragazzi io sto chiedendo non sto definendo nulla.
Sto dicendo siamo sicuri? Prima di tutto chiariamoci non è che se è gran data o no togliamo qualcosa alla stupenda soluzione di moser.
Poi la grandezza del font mi sembra debole come definizione mentre mi sembra più azzeccata quella dei due dischi e che quindi trovo più robusta.
Io pensavo che per avere una gran data i due dischi dovessero anche rappresentare uno le decine e l'altro le unità non sapevo che invece bastasse solo averne due e punto.
Non è un problema di sapere o non sapere , ma di logica e di utilità. Se una data avesse un solo disco molto grande (cosa improbabile perché poi nelle dimensioni dell'orologio non ci stanno tutti i numeri fino al 31) allora potrei capire un dubbio di questo tipo. Ma hai due dischi, esattamente come in ogni gran data, anche quelle molto più piccole: il fatto che siano sovrapposti invece che affiancati non può essere dirimente. Anche perché altrimenti impediremmo ogni evoluzione di una soluzione tecnica. E faccio notare che anche in questo caso i due dischi indicano date diverse. La genialità è che sovrapponendoli risolvi alcuni dei difetti tipici della gran data con dischi affiancati, cioè è un notevole miglioramento, sotto diversi punti di vista. Una soluzione in sé semplice ma prima di Andreas Streheler non ci aveva pensato nessuno.

Non sono d'accordo la definizione sottostà all'identificazione corretta di una cosa.
In alcuni casi ci può essere un nesso logico tra definizione e utilità ma non sempre è così.
Per cui continuo a pensare che sapere cosa sia una gran data è molto utile e da qui la domanda che che mi sembra più che legittima.
Per altro se vogliamo parlare di logica Streheler risolve elegantemente il problema dello scatto rapido con una soluzione dalla semplicità sbalorditiva il fatto che poi ci siano due dischi che messi al bordo di un 40 mm portano ad avere un font di quelle dimensioni è una conseguenza per cui in questo caso la gran data è un effetto secondario alla soluzione.
Se il calibro fosse stato da 30 mm il font sarebbe stato di conseguenza più piccolo, essendoci però i due dischi parleremo ancora di gran data.
Per questo considero la definizione sulla grandezza del font debole e più convincente quella che avete dato sulla presenza dei due dischi.
Matteo
« Ultima modifica: Maggio 02, 2015, 15:38:48 pm da Teo »

ALAN FORD

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Re:Orologi ad affissione decentrata (e grandata)
« Risposta #54 il: Maggio 02, 2015, 15:34:27 pm »
Mah...insomma, io credo che il termine gran data significhi una data grande, possiamo disquisire sulle dimensioni del numero, da 5 mm in poi è gran data e meno non lo è ad esempio, ma su come si ottiene il risultato non  credo conti molto.

ciaca

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Re:Orologi ad affissione decentrata (e grandata)
« Risposta #55 il: Maggio 02, 2015, 15:34:49 pm »
Su un egiziano da oltre 50 mm o con un calibro da oltre 40 mm si potrebbe avere una "gran" data anche con un singolo disco; semmai poi il problema potrebbe essere quello di muoverlo 😅
L'utilizzo dei due dischi, semplicemente, permette di superare i fisiologici limiti dimensionali imposti dalle convenzionali dimensioni dei movimenti perchè raddoppia lo spazio planimetrico fruibile per l'indicazione dell'informazione.
Storicamente la data affissa tramite singolo disco ha sempre avuto certe dimensioni dettate appunto dallo spazio utile sul singolo disco. Tutto ciò che è più grande di quelle dimensioni più o meno standardizzate e variabili (poco) solo in funzione del diametro del calibro, automaticamente diventa "gran data".
« Ultima modifica: Maggio 02, 2015, 15:37:19 pm da ciaca »
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ciaca

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Re:Orologi ad affissione decentrata (e grandata)
« Risposta #56 il: Maggio 02, 2015, 16:08:44 pm »
Un altro bell'esempio di affissione decentrata, in questo caso pure dal lato "giusto" e con l'intento di sgomberare il campo e far spazio alla complicazione; le sfere del cronografo rattrapante dominano la scena :)

"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Teo

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Re:Orologi ad affissione decentrata (e grandata)
« Risposta #57 il: Maggio 02, 2015, 16:33:52 pm »
Su un egiziano da oltre 50 mm o con un calibro da oltre 40 mm si potrebbe avere una "gran" data anche con un singolo disco; semmai poi il problema potrebbe essere quello di muoverlo 😅
L'utilizzo dei due dischi, semplicemente, permette di superare i fisiologici limiti dimensionali imposti dalle convenzionali dimensioni dei movimenti perchè raddoppia lo spazio planimetrico fruibile per l'indicazione dell'informazione.
Storicamente la data affissa tramite singolo disco ha sempre avuto certe dimensioni dettate appunto dallo spazio utile sul singolo disco. Tutto ciò che è più grande di quelle dimensioni più o meno standardizzate e variabili (poco) solo in funzione del diametro del calibro, automaticamente diventa "gran data".

In pratica diciamo che le nuove mode non hanno più bisogno di trovare soluzioni particolari per far stare un carattere grande in un movimento piccolo?
Beh in fondo i tempi cambiano  ;D
Matteo

S.M.

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Re:Orologi ad affissione decentrata (e grandata)
« Risposta #58 il: Maggio 02, 2015, 19:05:20 pm »
Un altro bell'esempio di affissione decentrata, in questo caso pure dal lato "giusto" e con l'intento di sgomberare il campo e far spazio alla complicazione; le sfere del cronografo rattrapante dominano la scena :)


Questo proprio no.

Mi dispiace ma lo boccio senza appello. Relegare l'indicazione principale di un orologio (l'ora ed i minuti) su un quadrantino decentrato così piccolo da confonderlo con i contatori del crono, proprio non mi piace.
Anche dare tutto questo spazio alla complicazione non ha senso, come se l'orologio fosse destinato a chi per mestiere fa cronometrista.
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

Re:Orologi ad affissione decentrata (e grandata)
« Risposta #59 il: Maggio 02, 2015, 19:23:48 pm »
Questo proprio no.

Mi dispiace ma lo boccio senza appello. Relegare l'indicazione principale di un orologio (l'ora ed i minuti) su un quadrantino decentrato così piccolo da confonderlo con i contatori del crono, proprio non mi piace.
Anche dare tutto questo spazio alla complicazione non ha senso, come se l'orologio fosse destinato a chi per mestiere fa cronometrista.
Stefano lo pensavo anch'io finchè non mi sono invaghito del mio Longines Rattrapante che ha le affissioni più o meno identiche a questo UN di cui credo ne condivida anche la meccanica e la modifica.
Lasciare la scena al rattrapante è una operazione estetica che rifarei sempre in un cronografo, perché non parliamo di un semplice crono ma di qualcosa che è molto più divertente (e complesso) da azionare e il fatto che abbia campo libero per far correre le sfere, separarle e farle "riacchiappare" la trovo una soluzione ingegnosa, senza contare che ne diminuisci gli spessori globali dell'orologio perché se non metti ore e minuti al centro e ometti i meccanismi del datario scendi di almeno 1/1,5mm totali che per me fanno la differenza in portabilità e comodità, difatti questo Longines è meno spesso di un'altro 7750 classico che possiedo, ben 0,6mm in meno. :)
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-