Orologico Forum 3.0

Daytona patrizzi ref 16520

erm2833

Re:Daytona patrizzi ref 16520
« Risposta #120 il: Maggio 10, 2015, 22:18:36 pm »
Mi guardavo i modelli della prossima asta Phillipps...
Non me ne capacito... come caxxo si fa a pagare fino a 250.000 euro per un orologio con mezzo secolo di vita e con un Valjoux 72.. ??
Assurdo!!!
Datocompax?
Se si quello che non si spiega e' il perche' altri orologi della stessa epoca con il medesimo 72C,che si chiamino Heur,Baume&Mercier,Vattelapesca...,costino 3'500 euro.
Cioe' due orologi diversi solo per il nome stampato sul quadrante differiscono sul prezzo di 70 (settanta) volte.
Esistono 2 possibilita':o i Rolex costano troppo o gli altri costano troppo poco.

mbelt

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Re:Daytona patrizzi ref 16520
« Risposta #121 il: Maggio 10, 2015, 22:29:31 pm »
Mi guardavo i modelli della prossima asta Phillipps...
Non me ne capacito... come caxxo si fa a pagare fino a 250.000 euro per un orologio con mezzo secolo di vita e con un Valjoux 72.. ??
Assurdo!!!
Datocompax?
Se si quello che non si spiega e' il perche' altri orologi della stessa epoca con il medesimo 72C,che si chiamino Heur,Baume&Mercier,Vattelapesca...,costino 3'500 euro.
Cioe' due orologi diversi solo per il nome stampato sul quadrante differiscono sul prezzo di 70 (settanta) volte.
Esistono 2 possibilita':o i Rolex costano troppo o gli altri costano troppo poco.
È cosa nota e solita, non ci dobbiamo stupire . Poi chissà se quella aggiudicazione quando ci sarà sarà vera, effettiva, oppure sarà solo apparente....si perché ho saputo che in alcune aste di orologi gli orologi non passano veramente di proprietà, e gli acquirenti non pagano....
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

erm2833

Re:Daytona patrizzi ref 16520
« Risposta #122 il: Maggio 10, 2015, 22:36:27 pm »
Mi guardavo i modelli della prossima asta Phillipps...
Non me ne capacito... come caxxo si fa a pagare fino a 250.000 euro per un orologio con mezzo secolo di vita e con un Valjoux 72.. ??
Assurdo!!!
Datocompax?
Se si quello che non si spiega e' il perche' altri orologi della stessa epoca con il medesimo 72C,che si chiamino Heur,Baume&Mercier,Vattelapesca...,costino 3'500 euro.
Cioe' due orologi diversi solo per il nome stampato sul quadrante differiscono sul prezzo di 70 (settanta) volte.
Esistono 2 possibilita':o i Rolex costano troppo o gli altri costano troppo poco.
È cosa nota e solita, non ci dobbiamo stupire . Poi chissà se quella aggiudicazione quando ci sarà sarà vera, effettiva, oppure sarà solo apparente....si perché ho saputo che in alcune aste di orologi gli orologi non passano veramente di proprietà, e gli acquirenti non pagano....
Marco,che gli euro siano 250'000 o 70'000 il discorso non cambia:c'e' chi e' disposto a pagare un prodotto industriale identico ad un altro 10,20,30,50 volte di piu' solo per via del nome stampato
sul quadrante.
Il che non ha riscontro in nessun altro ambito collezionistico.
E' semplicemente una vergogna.

Re:Daytona patrizzi ref 16520
« Risposta #123 il: Maggio 10, 2015, 22:38:35 pm »
Secondo me a quel prezzo li rimane.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

mbelt

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Re:Daytona patrizzi ref 16520
« Risposta #124 il: Maggio 10, 2015, 22:39:28 pm »
Mi guardavo i modelli della prossima asta Phillipps...
Non me ne capacito... come caxxo si fa a pagare fino a 250.000 euro per un orologio con mezzo secolo di vita e con un Valjoux 72.. ??
Assurdo!!!
Datocompax?
Se si quello che non si spiega e' il perche' altri orologi della stessa epoca con il medesimo 72C,che si chiamino Heur,Baume&Mercier,Vattelapesca...,costino 3'500 euro.
Cioe' due orologi diversi solo per il nome stampato sul quadrante differiscono sul prezzo di 70 (settanta) volte.
Esistono 2 possibilita':o i Rolex costano troppo o gli altri costano troppo poco.
È cosa nota e solita, non ci dobbiamo stupire . Poi chissà se quella aggiudicazione quando ci sarà sarà vera, effettiva, oppure sarà solo apparente....si perché ho saputo che in alcune aste di orologi gli orologi non passano veramente di proprietà, e gli acquirenti non pagano....
Marco,che gli euro siano 250'000 o 70'000 il discorso non cambia:c'e' chi e' disposto a pagare un prodotto industriale identico ad un altro 10,20,30,50 volte di piu' solo per via del nome stampato
sul quadrante.
Il che non ha riscontro in nessun altro ambito collezionistico.
E' semplicemente una vergogna.
Questo sì, però anche per tanti Patek storici è così. Che saranno anche stati rifiniti splendidamente ma quasi mai questo spiega differenza così enormi nelle valutazioni, anche su Patek meno storici, e lì il discorso si fa ancora più imcomprensibile ed irrazionale.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

erm2833

Re:Daytona patrizzi ref 16520
« Risposta #125 il: Maggio 10, 2015, 22:42:06 pm »
Mi guardavo i modelli della prossima asta Phillipps...
Non me ne capacito... come caxxo si fa a pagare fino a 250.000 euro per un orologio con mezzo secolo di vita e con un Valjoux 72.. ??
Assurdo!!!
Datocompax?
Se si quello che non si spiega e' il perche' altri orologi della stessa epoca con il medesimo 72C,che si chiamino Heur,Baume&Mercier,Vattelapesca...,costino 3'500 euro.
Cioe' due orologi diversi solo per il nome stampato sul quadrante differiscono sul prezzo di 70 (settanta) volte.
Esistono 2 possibilita':o i Rolex costano troppo o gli altri costano troppo poco.
È cosa nota e solita, non ci dobbiamo stupire . Poi chissà se quella aggiudicazione quando ci sarà sarà vera, effettiva, oppure sarà solo apparente....si perché ho saputo che in alcune aste di orologi gli orologi non passano veramente di proprietà, e gli acquirenti non pagano....
Marco,che gli euro siano 250'000 o 70'000 il discorso non cambia:c'e' chi e' disposto a pagare un prodotto industriale identico ad un altro 10,20,30,50 volte di piu' solo per via del nome stampato
sul quadrante.
Il che non ha riscontro in nessun altro ambito collezionistico.
E' semplicemente una vergogna.
Questo sì, però anche per tanti Patek storici è così. Che saranno anche stati rifiniti splendidamente ma quasi mai questo spiega differenza così enormi nelle valutazioni, anche su Patek meno storici, e lì il discorso si fa ancora più imcomprensibile ed irrazionale.
Senza dubbio,Marco.

Ilmionomeènessuno

Re:Daytona patrizzi ref 16520
« Risposta #126 il: Maggio 11, 2015, 06:57:23 am »
io invece credo fermamente nel collezionismo e , sopratutto , nella rarita'/esclusività di un oggetto o piu oggetti .  Che siano orologi , auto , quadri ... quello che volete voi . ( naturalmente oggetti con una storia alle spalle )  non tappini di coca cola o giornalini di Alan Ford...dove allora perde il senso la cosa.

E' assurdo anche pagare una Ferrari GTO del '63  6.000.000 di euri , anche se ne rimangono 15 esemplari al mondo ! Sempre quattro lamiere ribattute , quattro ruote e un motore fatto di acciaio e olio .

Magari per una Simca Rallye della stessa epoca , e assai rara comunque ...non si spuntano piu di 50k .....

Ma sulla prima c'è scritto un nome diverso ...

Quindi esiste un senso alla cosa che io credo possa avere spazi di giudizio e valutazioni differenti . Valutazioni tecniche ma anche storiche e , perchè no , anche di importanza del marchio per la gente ! ( Ferrari vs Simca , Harley vs Honda ). 

gli scandali sono altri....


Ilmionomeènessuno

Re:Daytona patrizzi ref 16520
« Risposta #127 il: Maggio 11, 2015, 07:02:40 am »
Mi guardavo i modelli della prossima asta Phillipps...
Non me ne capacito... come caxxo si fa a pagare fino a 250.000 euro per un orologio con mezzo secolo di vita e con un Valjoux 72.. ??
Assurdo!!!
Datocompax?
Se si quello che non si spiega e' il perche' altri orologi della stessa epoca con il medesimo 72C,che si chiamino Heur,Baume&Mercier,Vattelapesca...,costino 3'500 euro.
Cioe' due orologi diversi solo per il nome stampato sul quadrante differiscono sul prezzo di 70 (settanta) volte.
Esistono 2 possibilita':o i Rolex costano troppo o gli altri costano troppo poco.
È cosa nota e solita, non ci dobbiamo stupire . Poi chissà se quella aggiudicazione quando ci sarà sarà vera, effettiva, oppure sarà solo apparente....si perché ho saputo che in alcune aste di orologi gli orologi non passano veramente di proprietà, e gli acquirenti non pagano....

purtroppo l'ho sentito dire anche io ....ecco questa è una vergogna...un'asta finta , solo alla fien per mostrare qualcosa... :o

ALAN FORD

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Re:Daytona patrizzi ref 16520
« Risposta #128 il: Maggio 11, 2015, 09:33:34 am »
io invece credo fermamente nel collezionismo e , sopratutto , nella rarita'/esclusività di un oggetto o piu oggetti .  Che siano orologi , auto , quadri ... quello che volete voi . ( naturalmente oggetti con una storia alle spalle )  non tappini di coca cola o giornalini di Alan Ford...dove allora perde il senso la cosa.

E' assurdo anche pagare una Ferrari GTO del '63  6.000.000 di euri , anche se ne rimangono 15 esemplari al mondo ! Sempre quattro lamiere ribattute , quattro ruote e un motore fatto di acciaio e olio .

Magari per una Simca Rallye della stessa epoca , e assai rara comunque ...non si spuntano piu di 50k .....

Ma sulla prima c'è scritto un nome diverso ...

Quindi esiste un senso alla cosa che io credo possa avere spazi di giudizio e valutazioni differenti . Valutazioni tecniche ma anche storiche e , perchè no , anche di importanza del marchio per la gente ! ( Ferrari vs Simca , Harley vs Honda ). 

gli scandali sono altri....


E no caro!
Se credi al collezionismo devi credere alche ai fumetti di Alan Ford, i primi sono usciti dal genio del disegno Magnus, una divinità per chi ama i fumetti, una perfezione delle linee mai più riscontrate in altre opere di altri dopo la sua scomparsa.
Anzi ti dirò di più paragonare un Pawl Newman di produzione industriale con un banalissimo movimento inside comprato con opere uniche di un artista come Magnus a me fa proprio inorridire e dimostra una volta di più che di cose che davvero valgono in maniera intrinseca e non per frutto di bolle speculative ci capisci veramente poco.
« Ultima modifica: Maggio 11, 2015, 09:35:41 am da alanford »

erm2833

Re:Daytona patrizzi ref 16520
« Risposta #129 il: Maggio 11, 2015, 10:29:34 am »
Massotto ma che paragone fai?
la GTO e' un prodotto Ferrari al 100%,e' rarissima.
Il Datocompax monta un normale Valjoux,prodotto in serie e montato da più di 10 case,alcune pressoché sconosciute.
Allora?

ciaca

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Re:Daytona patrizzi ref 16520
« Risposta #130 il: Maggio 11, 2015, 10:54:45 am »
Poi parlare di "rarità" quando si parla di Rolex fa davvero sorridere.
Se fossero così"rari" non si spiega da dove saltino fuori tutti questi pezzi "rari" non c'è asta o reseller specializzato che non ne offra a iosa. Di qualunque modello e tipo.
E anche i pezzi non "rari", come i 6263 e compagnia bella, per quale oggettiva ragione dovrebbero costare 10 volte il prezzo di altri cronografi di pari epoca e meccanica? La risposta é fin troppo semplice, e con il "collezionismo" non c'entra una beata fava.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Daytona patrizzi ref 16520
« Risposta #131 il: Maggio 11, 2015, 12:50:29 pm »
E' assurdo anche pagare una Ferrari GTO del '63  6.000.000 di euri , anche se ne rimangono 15 esemplari al mondo ! Sempre quattro lamiere ribattute , quattro ruote e un motore fatto di acciaio e olio .

Magari per una Simca Rallye della stessa epoca , e assai rara comunque ...non si spuntano piu di 50k .....

Ma sulla prima c'è scritto un nome diverso ...

E' assurdo pagare una Porsche 911 Turbo degli anni 80 più di un Peugeot 205 Rallye con assetto da corsa dello stesso periodo, sempre 4 ruote hanno e sempre quattro lamiere ribattute sono...
eh.. massotto.. massotto.... ;D
« Ultima modifica: Maggio 11, 2015, 12:57:19 pm da leolunetta »
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

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Re:Daytona patrizzi ref 16520
« Risposta #132 il: Maggio 11, 2015, 13:35:27 pm »
Massotto ma che paragone fai?
la GTO e' un prodotto Ferrari al 100%,e' rarissima.
Il Datocompax monta un normale Valjoux,prodotto in serie e montato da più di 10 case,alcune pressoché sconosciute.
Allora?
Appunto, se è per questo una GTO è stata aggiudicata ad oltre 34 milioni di euro, ma è un capolavoro estetico e tecnico, poi c'è tanta speculazione, ma i pezzi sono meno di trenta...per i Rolex non poi dire lo stesso.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ilcommesso

Re:Daytona patrizzi ref 16520
« Risposta #133 il: Maggio 11, 2015, 13:42:46 pm »
Molto del collezionismo moderno è diventato una forma alternativa di investimento, con tutti i rischi connessi.

Chi spende 50-100-200k euro lo fa con la certezza di rivalutare il capitale investito, non perchè amante di una tipologia di orologi,salvo rare eccezioni.

Rolex e Patek sono la summa di questa deriva, e probabilmente un caso unico difficilmente eguagliabile.

ciaca

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Re:Daytona patrizzi ref 16520
« Risposta #134 il: Maggio 11, 2015, 13:48:33 pm »
Molto del collezionismo moderno è diventato una forma alternativa di investimento, con tutti i rischi connessi.

Chi spende 50-100-200k euro lo fa con la certezza di rivalutare il capitale investito, non perchè amante di una tipologia di orologi,salvo rare eccezioni.

Rolex e Patek sono la summa di questa deriva, e probabilmente un caso unico difficilmente eguagliabile.

Esatto. Solo che questa "certezza" in molti casi é tutta da dimostrare, e va già bene che al posto di rivalutare il capitale "investito" lo si conserva.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"