Orologico Forum 3.0

Cinturino integrato: questione da affrontare

palombaro

  • *****
  • 1204
  • M i c h e . .
    • Mostra profilo
Re:Cinturino integrato: questione da affrontare
« Risposta #15 il: Maggio 12, 2015, 16:16:09 pm »
non voglio farne un topic "attacco tradizionale VS attacco integrato"

l'attacco tradizionale lasciatelo da parte (o le vostre preferenze) .... concentratevi solo su quelli integrati e le relative questioni riguardanti questa tipologia ...
cerco di rispondere a tutti appena ho un attimo ;)
***

palombaro

  • *****
  • 1204
  • M i c h e . .
    • Mostra profilo
Re:Cinturino integrato: questione da affrontare
« Risposta #16 il: Maggio 12, 2015, 16:21:30 pm »
Anch'io sono per la soluzione semi integrata, per questioni di praticità.
Dal punto di vista ergonomico dei due disegni allegati si fa preferire lo schema "integrato" ossia con il cinturino che si innesta nella mezzeria della carrure, ma ci sono esempi di questo tipo comunque semi integrati (royal oak cuir, ebel 1911).

i royal oak sono accessibili tramite foro passante laterale
il "cuir" ha di suo delle anse sporgenti nonostante il cinturino sia integrato... così anche l'ebel 1911

è pur vero che ho parlato solo di attacco integrato e non di tipologia di cassa ..
per farla breve, concentratevi su una cassa senza anse sporgenti .. solo carrure rotonda ;)
***

palombaro

  • *****
  • 1204
  • M i c h e . .
    • Mostra profilo
Re:Cinturino integrato: questione da affrontare
« Risposta #17 il: Maggio 12, 2015, 16:26:47 pm »
E comunque il cinturino integrato (che a me piace molto al pari del bracciale integrato) ha una certa criticità realizzativa, ne ho avuta esperienza con il Laureato GP che avendo un inserto è difficile legare i due materiali.
Altra cosa importante è il fatto che essendo il cinturino soggetto a logorio è ovvio che deve avere facilità di sostituzione quindi lo smontaggio del fondello che andrebbe a compromettere l'impermeabilità io lo escluderei a priori.
D'altro canto i fori sulle anse ci sono anche per i bracciali perché mai non dovrebbero esserci per il cinturino?

nel mio caso, quello che mi ha portato ad aprire il topic, non è previsto nessun inserto sul cinturino...
è un normalissimo cinturino che viene attaccato alla cassa in modo tradizionale con ansette a molla ... solo che anzichè essere esterno alla carrure, il tutto si presenta internamente, senza fori laterali ...
***

palombaro

  • *****
  • 1204
  • M i c h e . .
    • Mostra profilo
Re:Cinturino integrato: questione da affrontare
« Risposta #18 il: Maggio 12, 2015, 16:28:12 pm »
Ho visto e capito cosa intendi.
Ma il giuoco non vale la candela, cioè rendere del tutto invisibile i punti di connessione (realizzare quindi un perfetto integrato), non vale la perdita di praticità rispetto ad un semintegrato.
In fondo basta che non si veda quando è indossato.

anch'io credo di aver capito cosa intendi ma volevo farti riflettere su una cosa:
La praticità a cui ti riferisci e alla quale non vuoi rinunciare è quella di poter sostituire il cinturino senza smontare il fondello ... però c'è anche la praticità dell'indossare un orologio, più esigente e primaria rispetto alla sostituzione del cinturino..
Riguardando il disegno, quale ritieni sia il più pratico da indossare.. ? ?
Vedendo i disegni, addirittura credo che il semintegrato sia pure più pratico e comodo perché rimane più aderente al polso e più basso, ma bisognerebbe provarlo.

Considerando che il cinturino se si indossa l'orologio molto frequentemente va cambiato con tempistiche diverse dalle revisioni (ipotizzo un cinturino ogni due anni e le revisioni ogni 8-10), il semi integrato è molto più pratico.

ok ... grazie per la risposta
***

palombaro

  • *****
  • 1204
  • M i c h e . .
    • Mostra profilo
Re:Cinturino integrato: questione da affrontare
« Risposta #19 il: Maggio 12, 2015, 16:34:49 pm »
Scarterei a priori la soluzione "integrato":passerebbe,oltre all'acqua,anche la polvere.

in che senso.. ? ?

Dal disegno e dalle raffinatezze di cui parli mi sembra di capire ti stia riferendo ad un orologio classico,elegante.

sempre nel caso specifico mio... l'orologio non è elegante, neppure un classico tradizionale ...

La soluzione "semi" determina comunque un aumento delle dimensioni della cassa,sia in spessore che in lunghezza.Non mi piace.

nel mio caso la "semi" avrebbe un piccolo vantaggio in fatto di spessore .. (quindi il contrario) mentre il diametro rimane uguale in entrambe le soluzioni
***

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Cinturino integrato: questione da affrontare
« Risposta #20 il: Maggio 12, 2015, 16:49:22 pm »
Anch'io sono per la soluzione semi integrata, per questioni di praticità.
Dal punto di vista ergonomico dei due disegni allegati si fa preferire lo schema "integrato" ossia con il cinturino che si innesta nella mezzeria della carrure, ma ci sono esempi di questo tipo comunque semi integrati (royal oak cuir, ebel 1911).

i royal oak sono accessibili tramite foro passante laterale
il "cuir" ha di suo delle anse sporgenti nonostante il cinturino sia integrato... così anche l'ebel 1911

è pur vero che ho parlato solo di attacco integrato e non di tipologia di cassa ..
per farla breve, concentratevi su una cassa senza anse sporgenti .. solo carrure rotonda ;)

sia nel cuir che nell'ebel poco cambia se anse o meno, puoi immaginare di replicare il sistema ebel con viti lato fondello anche su una cassa come quella dello steam, solo che dovresti ricavare un incavo nella carrure sufficientemente grande da ospitare almeno 2/3 mm di cinturino in lunghezza :)
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

palombaro

  • *****
  • 1204
  • M i c h e . .
    • Mostra profilo
Re:Cinturino integrato: questione da affrontare
« Risposta #21 il: Maggio 12, 2015, 17:14:50 pm »
Anch'io sono per la soluzione semi integrata, per questioni di praticità.
Dal punto di vista ergonomico dei due disegni allegati si fa preferire lo schema "integrato" ossia con il cinturino che si innesta nella mezzeria della carrure, ma ci sono esempi di questo tipo comunque semi integrati (royal oak cuir, ebel 1911).

i royal oak sono accessibili tramite foro passante laterale
il "cuir" ha di suo delle anse sporgenti nonostante il cinturino sia integrato... così anche l'ebel 1911

è pur vero che ho parlato solo di attacco integrato e non di tipologia di cassa ..
per farla breve, concentratevi su una cassa senza anse sporgenti .. solo carrure rotonda ;)

sia nel cuir che nell'ebel poco cambia se anse o meno, puoi immaginare di replicare il sistema ebel con viti lato fondello anche su una cassa come quella dello steam, solo che dovresti ricavare un incavo nella carrure sufficientemente grande da ospitare almeno 2/3 mm di cinturino in lunghezza :)

per caso possiedi uno dei due o un modello simile.. ? ? vorrei chiederti una foto su una posizione in particolare ..
***

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Cinturino integrato: questione da affrontare
« Risposta #22 il: Maggio 12, 2015, 19:50:59 pm »
Ho posseduto il 14800 del quale ho ancora le foto in archivio e posseggo gli Ebel. Chiedi pure :)
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

erm2833

Re:Cinturino integrato: questione da affrontare
« Risposta #23 il: Maggio 12, 2015, 23:46:37 pm »
Scarterei a priori la soluzione "integrato":passerebbe,oltre all'acqua,anche la polvere.

in che senso.. ? ?

Dal disegno e dalle raffinatezze di cui parli mi sembra di capire ti stia riferendo ad un orologio classico,elegante.

sempre nel caso specifico mio... l'orologio non è elegante, neppure un classico tradizionale ...

La soluzione "semi" determina comunque un aumento delle dimensioni della cassa,sia in spessore che in lunghezza.Non mi piace.

nel mio caso la "semi" avrebbe un piccolo vantaggio in fatto di spessore .. (quindi il contrario) mentre il diametro rimane uguale in entrambe le soluzioni
Evidentemente non ho compreso il come vorresti attaccare il cinturino alla cassa.
Posto la foto di un Vacheron che dovrebbe corrispondere alla categoria "semi".
In questo caso non aumenta lo spessore ma la lunghezza della cassa si,nel senso che se vi fossero delle anse normali l'orologio da rettangolare diventerebbe quadrato.

palombaro

  • *****
  • 1204
  • M i c h e . .
    • Mostra profilo
Re:Cinturino integrato: questione da affrontare
« Risposta #24 il: Maggio 13, 2015, 08:34:56 am »
Ho posseduto il 14800 del quale ho ancora le foto in archivio e posseggo gli Ebel. Chiedi pure :)

vediamo prima se riesco a capire senza doverti far fare foto (se ne hai una a portata di mano metti pure comunque)
Il cinturino può ruotare in prossimità delle ansette .. ? ? (fa perno sull'ansetta a molla.. ? ? )
Oppure è rigido e fisso in prossimità dell'attacco.. ? ?
***

palombaro

  • *****
  • 1204
  • M i c h e . .
    • Mostra profilo
Re:Cinturino integrato: questione da affrontare
« Risposta #25 il: Maggio 13, 2015, 10:38:35 am »
Scarterei a priori la soluzione "integrato":passerebbe,oltre all'acqua,anche la polvere.

in che senso.. ? ?

Dal disegno e dalle raffinatezze di cui parli mi sembra di capire ti stia riferendo ad un orologio classico,elegante.

sempre nel caso specifico mio... l'orologio non è elegante, neppure un classico tradizionale ...

La soluzione "semi" determina comunque un aumento delle dimensioni della cassa,sia in spessore che in lunghezza.Non mi piace.

nel mio caso la "semi" avrebbe un piccolo vantaggio in fatto di spessore .. (quindi il contrario) mentre il diametro rimane uguale in entrambe le soluzioni
Evidentemente non ho compreso il come vorresti attaccare il cinturino alla cassa.
Posto la foto di un Vacheron che dovrebbe corrispondere alla categoria "semi".
In questo caso non aumenta lo spessore ma la lunghezza della cassa si,nel senso che se vi fossero delle anse normali l'orologio da rettangolare diventerebbe quadrato.

è colpa mia perchè ho generalizzato nel post di apertura, quando invece avevo in mente una determinata tipologia....
L'attacco che intendo io è come quello da te "postato" solo che , anzichè avere una cassa di forma, è rotonda...

Nel tuo esempio: Ok, da normale a semi-integrato la trasformazione sarebbe come dici tu, da quadrata a rettangolare …
ma se da semi-integrato lo vogliamo far diventare total-integrato (non accessibile da nessuna parte per come lo intendo io) allora dobbiamo chiudere la parte inferiore ed inevitabilmente aumenta solo lo spessore (infatti dalla foto, tua, si vede fuoriuscire il cinturino a lato fondello) ...

metto una foto modificata frettolosamente per mancanza di tempo, ma credo faccia capire cosa intendo


« Ultima modifica: Maggio 13, 2015, 10:42:04 am da palombaro »
***

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Cinturino integrato: questione da affrontare
« Risposta #26 il: Maggio 13, 2015, 11:07:28 am »
Le foto sono già in archivio, quindi....



"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

palombaro

  • *****
  • 1204
  • M i c h e . .
    • Mostra profilo
Re:Cinturino integrato: questione da affrontare
« Risposta #27 il: Maggio 13, 2015, 11:24:43 am »
Le foto sono già in archivio, quindi....





è come pensavo.. questa soluzione ha degli inserti avvitati che permettono al cinturino di rimanere rigido all'attacco ... ecco perchè mi riferivo al fatto delle anse sporgenti: se questi orologi non avessero le anse sporgenti non si potrebbe adottare questa soluzione, perchè per far "pentrare" realmente il cinturino nella carrure devi coinvolgere per forza di cose il fondello ... cosa che qui è stata evitata...
Non so se riesci a capire cova voglio dire
***

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Cinturino integrato: questione da affrontare
« Risposta #28 il: Maggio 13, 2015, 11:30:37 am »
Si ho capito, infatti ti avevo scritto che se vuoi replicare in una cassa senza ansedevi creare un alloggiamento apposito nel gruppo fondello-carrure.
Come minimo devi entrare di qualche mm nello spessore della carrure quindi a meno di non avere un movimento molto piccolo dentro alla cassa devi aumentare il diametro di quel tanto che basta per ricavare l'incavo.
Ma si possono studiare altri tipi di accoppiamento :)
« Ultima modifica: Maggio 13, 2015, 11:40:08 am da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

palombaro

  • *****
  • 1204
  • M i c h e . .
    • Mostra profilo
Re:Cinturino integrato: questione da affrontare
« Risposta #29 il: Maggio 13, 2015, 11:54:06 am »
Si ho capito, infatti ti avevo scritto che se vuoi replicare in una cassa senza ansedevi creare un alloggiamento apposito nel gruppo fondello-carrure.
Come minimo devi entrare di qualche mm quindi a meno di non avere un movimento molto piccolo dentro alla cassa devi aumentare il diametro di quel tanto che basta per ricavare l'incavo.
Ma si possono studiare altri tipi di accoppiamento :)

a livello stilistico, quello che sto progettando si presta benissimo ad avere un cinturino integrato ... anzi, lo ritengo un bel esempio di connubio fra stile e tecnica (perchè non approffittare ed integrare un cinturino se la carrure si presta bene a farlo.. ? ?) ...
Sembrava semplice ma poi, con le guarnizioni tutto è diventato molto molto stretto li dentro  ;D
Sono arrivato comunque ad una soluzione che mi soddisfa e mi appaga di tutto il tempo dedicato.. !! Mancano solo alcuni dettagli .. quei due o tre millimetri li ho trovati, ma anche in questo caso sembra sempre una coperta corta (sistemi da una parte e scopri dall'altra) se entro di 2 millimetri ho più vantaggi tecnici  ... se entro di tre, ho un vantaggio estetico esteriore (non so se riesci ad immaginare perchè) ma dovrei ragionare su qualche decimo in più di diametro cassa...
***