Io penso che chi ha la fortuna di avercelo un bel 3700 fa bene a tenerselo e a goderselo quale che sia la sua quotazione, sempre che gli interessi l'orologio piuttosto che la sua quotazione.
Medesima considerazione farei per il perpetuo DR. Ma finché c'è gente pronta a darli via a poco io che ne voglio uno non posso che esserne contento
Angelo concordo appieno con te circa il DR ma per quanto scrivi sul 3700 invece... pensare che potrei acquisire con la vendita del Nautilus -quasi- un Journe Remontoir d'Egalitè avec Seconde Morte o addirittura rimanermi in tasca qualche euro prendendo i Journe Chronometre a Resonance, Octa Chronographe o Vagabondage II.....io non ci penserei un istante!!
A meno che non volessimo considerare che il 3700, con i giochini di mercato di Patek, potrebbe salire ancora?!
No ancora un tourbillon Journe con la vendita di un 3700 non si prende. Direi anche per fortuna, malgrado il fatto che un 3700 ce lo abbia anche io, ma di oro giallo, che a me piace di più ma varrà meno dell'acciaio.
Difatti come noterai Marco avevo scritto, circoscrivendolo, -quasi-...però dai risultati d'asta, ho verificato che nelle aggiudicazioni più alte del 3700 e più basse del Tourbillon di Journe si sono addirittura equiparati e per me questo è -assurdo-.
E' proprio sottolineando questo termine, assurdo, secondo la mia opinione non esagerato, approfitto anche per rispondere alla considerazione di Sandro secondo il quale "non è corretto fare paragoni di prezzo in ambiti collezionistici e di manifattura diversi"...
avresti ragione, secondo la mia opinione se i ns ragionamenti fossero legati essenzialmente ai gusti soggettivi.
Ma il comune denominatore per poter acquisire un orologio non è il costo, il prezzo?
...e se parliamo di 2 straordinarie manifatture come fanno a costar lo stesso prezzo un "semplice" solo tempo, con un calibro non straordinario, di Patek e uno dei pezzi più complicati e pregiati di Journe??
Lavorando con il mondo delle aste da molti anni, queste modalità le conosco molto bene ma ciò non significa che comunque non le consideri, appunto, assurdità!