scusami ma di che parliamo???
il fatto che noi quattro gatti possa piacere il DR non basta a definirlo di successo.
Io c'ero, credimi quando ti dico che DR è stato un grande successo nei suoi primi anni di vita. Non c'era rivista che non ne parlasse, non c'era orologio che non destasse ammirazione.
Se puoi recupera qualche rivista dell'epoca, insieme a Genta era tra le novità di quell'epoca la più seguita e quotata, da li in poi arrivarono i Franck Muller e i tanti altri a seguire.
È stato il primo esempio di "indipendente" di successo, ha aperto lui le danze e tanti sull'onda del suo successo hanno iniziato a credere che la via del marchio indipendente potesse essere un'alternativa remunerativa. Fino ad allora gli indipendenti dell'A.H.C.I. Erano rimasti una nicchia misconosciuta al grande pubblico, Andersen e Calabrese non andavano nelle gioiellerie più importanti, Roth si
Poi che molti dei suoi orologi siano una trasposizione in cassa di forma di quanto fatto in Breguet è vero, lo abbiamo scritto in precedenza, ma anche quei Breguet erano "suoi" orologi, così facendo altro non ha fatto che proseguire a nome proprio un discorso avviato in Breguet, con le debite correzioni (l'abbandono della cassa a moneta e delle sfere Breguet, due degli stilemi sui quali aveva fondato quella linea di prodotto).
Roth e Breguet non si lasciarono "male", il crac finanziario degli Chaumet fu la causa del suo abbandono, maturato prima che la situazione degenerasse e l'azienda fosse affidata dal tribunale fallimentare ad Investcorp. Allora Roth faceva già i tourbillon per Forsay, poteva andare dove voleva grazie al credito acquisito con quanto aveva fatto in Breguet, scelse la via del marchio indipendente e fu il primo a beneficiare del grande successo di pubblico. Poi i fatti che abbiamo già raccontato.