Cos'è per voi l'alta orologeria?

[Croix_de_Malte_®]

Per ognunoi di voi, quale è il concetto con cui viene espressa l'orologeria Haute de Gamme?
Vedo che alcune persone sono orientate a parlare di alta orologeria solo di fronte ad orologi complicati, altre, come me, vedono il concetto di Haute de Gamme anche in orologi solotempo realizzati con i sacri crismi del miglior Savoire-faire.

Vediamo che viene fuori da questa discussione.

[ciaca]

Io sposo la tua idea, i sacri crismi del savoir faire definiscono l'alto di gamma anche in orologi come il simplicity di Dufour.



D'altronde sono questi sacri crismi, oltre all'ingegno nel concepire la meccanica e lo stile degli orologi, le uniche cose che una macchina a controllo numerico non può ne sostituire ne replicare

[Bonimba]

Penso anch'io che le finiture facciano l'alta orologeria più delle complicazioni.
Ma devo anche dire che , diciamo a pari prezzo o comunque  nell'intorno,ad un solo tempo magistralmente rifinito preferisco un pluricomplicato.
Avessi più risorse economiche prenderei un pluricomplicato magistralmente rifinito....
 

[ciaca]

Io credo che parlare solo di finiture sia riduttivo. Io penso che saper costruire, secondo la regola dell'arte di cui le finiture sono parte integrante ma non esaustiva, un orologio partendo dal metallo grezzo definisca il concetto stesso di haute de gamme.
Tra un orologio industriale e un orologio interamente artigianale e a regola d'arte, c'è una molteplice sfumatura di grigi nella quale si inseriscono anche le complicazioni e/o i meccanismi più sofisticati.
Ma ricordiamo che oggi, a macchina, anche i cinesi possono fare un tourbillon.

[mbelt]

Certamente un solo tempo può essere altissima Orologeria ma a condizione che sia un oggetto di pregio nella realizzazione (nelle finiture, ad esempio), meglio ancora se dispone di qualche raffinatezza estetica o meccanica. Ancora meglio se espressione di una certa idea dell'alta orologerìa e non di esigenze di mercato.

[ilcommesso]

E' la massima espressione delle capacità tecniche di una maison (che si reputi tale) nel realizzare un'orologio.

Giustamente citate un solotempo, con Dufour  come picco di eccellenza: al capo opposto potrei mettere un banale unitas rifinito solo nella parti visibili.

Allora quella non è sicuramente alta orologeria, ma è orologeria mediocre che viene venduta come tale.

Mi riallaccio anche al 3d di Marco in cui si dichiara un pò annoiato: io mi sento per lo più avvilito, perchè a parte poche eccezioni, la qualità sui modelli base è sempre minore rispetto al famoso passato, dove si costruiva al massimo delle proprie capacità anche un semplice solo tempo.

[leolunetta]

Entrambe le connotazioni per me, sia la bella complicazione o più di una, sia l'orologio solo tempo con finiture da capogiro, poi entrambe è il massimo è ovvio.
Ma l'importante è che in in modo o nell'altro, il tutto che abbia un qualche senso che vada oltre l'oggetto di per se fatto per essere venduto e basta.

[ALAN FORD]

Complicazioni e finiture certo...
Io però non trascurerei l'estetica, anche la bellezza estetica e le giuste dimensioni e proporzioni fanno l'alta orologeria.
Anzi...direi che la prima percezione di alta orologeria la si deve percepire al primo sguardo, poi si approfondisce e si può anche cambiare idea o incrementare quella impressione ma l'impatto DEVE essere positivo da subito.

[ciaca]

La domanda che ci si deve porre é se si possa considerare "haute de gamme" un prodotto fatto in serie con sistemi industriali altamente automatizzati e con apporto artigianale scarso o addirittura nullo.
Perché da questa risposta cambia completamente la valutazione di molte cose.
É ancora oggi "haute de gamme" la cassa di un royal oak (una delle più lavorate, complesse, rifinite e appaganti lo sguardo che io conosca) prodotta in serie da una macchina multiassi a controllo numerico e sulla quale l'essere umano si limita a rimuovere la polvere?

[ALAN FORD]

La domanda che ci si deve porre é se si possa considerare "haute de gamme" un prodotto fatto in serie con sistemi industriali altamente automatizzati e con apporto artigianale scarso o addirittura nullo.
Perché da questa risposta cambia completamente la valutazione di molte cose.
É ancora oggi "haute de gamme" la cassa di un royal oak (una delle più lavorate, complesse, rifinite e appaganti lo sguardo che io conosca) prodotta in serie da una macchina multiassi a controllo numerico e sulla quale l'essere umano si limita a rimuovere la polvere?

Se riuscissero a fare una macchina che rifinisse come Doufur per me è sempre altissima orologeria.
La maestria verrebbe da ancora più lontano, anche la macchina che sostituisce Doufur farebbe parte dell'alta orologeria

[Teo]

Alta orologeria non vuol dire necessariamente fatto a mano anche se per ora viene meglio così  .
Io mi limiterei a decidere pezzo per pezzo.
Se un prodotto è rifinito in maniera eccellente, proporzionato da fare invidia a Fidia, estremamente preciso ed esteticamente molto gradevole direi che ci sono pochi dubbi.
Quello che ci frega è l'ultimo punto 
Matteo

[Croix_de_Malte_®]

Qualcuno considera alta orologeria il modello con la complicazione o gli orologi pluricomplicati.

Quando mi si fanno queste considerazioni, io porto esempi alla mano.
Possiamo considerare Alta Orologeria un orologio cinese con Tourbillon eccentrico con fasi luna, data, riserva di carica e indicazione 24H?
Capisco l'onesto tentativo di produrre certe caratteristice, ammiro lo sforzo, sono certo che ci arriveranno, ma attualmente no. Non credo si possa parlare di Haute de Gamme per ragioni che vanno dall'aspetto produttivo all'aspetto puramente estetico come ha giustamente affermato Ale. Convenite?

Allo stesso modo un calendario perpetuo rappresenta l'Alta Orologeria.
Di nuovo, posso considerare Alta Orologeria un Montblanc Calendario Perpetuo che monta un Sellita SW300 con modulo QP di Dubois Depraz?
No, assolutamente no! Voi?

Per me è più alta orologeria un solotempo di Nomos o di Dornbluth pittusto che certi complicati assemblati... 

[mbelt]

La domanda che ci si deve porre é se si possa considerare "haute de gamme" un prodotto fatto in serie con sistemi industriali altamente automatizzati e con apporto artigianale scarso o addirittura nullo.
Perché da questa risposta cambia completamente la valutazione di molte cose.
É ancora oggi "haute de gamme" la cassa di un royal oak (una delle più lavorate, complesse, rifinite e appaganti lo sguardo che io conosca) prodotta in serie da una macchina multiassi a controllo numerico e sulla quale l'essere umano si limita a rimuovere la polvere?

Per me, a differenza di Alessandro, in un pezzo di alta orologerìa la mano dell'uomo almeno sulle finiture ci deve essere. Se è tutto a macchina per me non è alta orologeria, su questo sono convinto al 100 per cento.

[ALAN FORD]

La domanda che ci si deve porre é se si possa considerare "haute de gamme" un prodotto fatto in serie con sistemi industriali altamente automatizzati e con apporto artigianale scarso o addirittura nullo.
Perché da questa risposta cambia completamente la valutazione di molte cose.
É ancora oggi "haute de gamme" la cassa di un royal oak (una delle più lavorate, complesse, rifinite e appaganti lo sguardo che io conosca) prodotta in serie da una macchina multiassi a controllo numerico e sulla quale l'essere umano si limita a rimuovere la polvere?

Per me, a differenza di Alessandro, in un pezzo di alta orologerìa la mano dell'uomo almeno sulle finiture ci deve essere. Se è tutto a macchina per me non è alta orologeria, su questo sono convinto al 100 per cento.

La mia ipotesi è surreale non può esistere una macchina che sostituisce l'uomo, ma se esistesse?
Un robot che lucida finchè non lo fermi che altrimenti se lo finisce il pezzo?

[mbelt]

La domanda che ci si deve porre é se si possa considerare "haute de gamme" un prodotto fatto in serie con sistemi industriali altamente automatizzati e con apporto artigianale scarso o addirittura nullo.
Perché da questa risposta cambia completamente la valutazione di molte cose.
É ancora oggi "haute de gamme" la cassa di un royal oak (una delle più lavorate, complesse, rifinite e appaganti lo sguardo che io conosca) prodotta in serie da una macchina multiassi a controllo numerico e sulla quale l'essere umano si limita a rimuovere la polvere?

Per me, a differenza di Alessandro, in un pezzo di alta orologerìa la mano dell'uomo almeno sulle finiture ci deve essere. Se è tutto a macchina per me non è alta orologeria, su questo sono convinto al 100 per cento.

La mia ipotesi è surreale non può esistere una macchina che sostituisce l'uomo, ma se esistesse?
Un robot che lucida finchè non lo fermi che altrimenti se lo finisce il pezzo?

Avevo ben compreso che la tua era una ipotesi, al momento non sussistente. Ma ugualmente, se ci fosse una macchina che facesse anche meglio io penso che i casi sarebbero due:1) mi abbassi il prezzo moltissimo a fronte di finiture perfette; 2) se mi mantieni i prezzi attuali voglio la mano dell'uomo con le sue imperfezioni quando ci sono. Perché poi neppure le finiture a macchina sono perfette.