L'esercizio di stile non c'entra nulla con il successo commerciale finché, appunto, resta confinato nel campo dell'esercizio di stile e nel suo specifico tempo.
Diventa idea "vincente" quando esce dal suo bozzolo, supera le barriere del suo tempo, e si "impone" sul mercato.
Voglio fare un paragone in un campo artistico per evitare il solito parallelo automobilistico privo di senso.
Nel 1972 i Pink Floyd producevano un album che all'epoca poteva essere considerato un esercizio di stile, completamente diverso da tutto ciò che era stato fatto nella music pop fino a quel tempo, seppur basato su tradizionalissimi giri armonici blues.
Quell'album ha definito un nuovo genere musicale, ha ispirato intere generazioni di musicisti, é diventato il benchamrk di prova di molti sistemi hi-di, ha infranto ogni record di vendite, é stato ascoltato da intere generazioni e ancora oggi viene ascoltato essendo ancora almeno mezzo secolo "avanti" rispetto ad ogni altra cosa attualmente prodotta.
Nello stesso anno i soft machine producevano un album che, anch'esso, all'epoca poteva essere considerato un esercizio di stile, uno dei primi esempi di contaminazione tra generi profondamente diversi.
La stessa cosa faceva la Mahavishnu Orchestra
Sono lavori che amo ascoltare allo stesso modo, ma non v'è dubbio che abbiano avuto un "peso" completamente diverso sulla storia della musica popolare e il giudizio "oggettivo" non può prescindere da questo dato di fatto, nonostante "the dark side of the moon" sia l'album che mi piace meno dei PF.