Tornando al tema principale si possono fare classificazioni delle diverse combinazioni di complicazioni sia in relazione all'estetica che all'aspetto energetico e cronometrico del risultato.
Come dicevo a me i cronografi con calendario perpetuo piacciono molto sul piano estetico ma non c'è dubbio che su quello dell'efficienza energetica questa combinazione sia tra le meno adeguate visto che entrambe le complicazioni sono tra la più energivore
Sulla questione dell'energia va fatta una precisazione. È vero che sono due complicazioni energivore, ma tra loro vi è una differenza fondamentale: nessuno può prevedere una quantità di uso del cronografo, e esso non viene inserito non consuma nulla. Questo è alla base della quasi impossibilità sui crono ad innesto laterale di prevedere un consumo e quindi di tarare appositamente l'orologio. Invece un calendario perpetuo e completo ha un consumo piuttosto costante ma soprattutto del tutto prevedibile.
Certo, ma quando azioni il cronografo questo va a sommarsi agli effetti costanti del modulo perpetuo. In quanto complicazioni energivore il contemporaneo funzionamento delle due é una delle condizioni più gravose in cui poter mettere la marcia di un orologio.
Al contrario sappiamo che la ripetizione minuti é forse la complicazione meno impattante sulla resa energetica.
Eppure, paradossalmente, il crono perpetuale é un complicato più comune di una ripetizione perpetuale o con cronografo, per non dire delle grandi complicazioni