Aggiungo una quarta possibilita',un cr+++no!
Tanto da non mettere a fuoco le scritte,tanto da non indicare se non in maniera generica il seriale...
Tutti sappiamo come si ottengono le scritte nella tecnica a tampone,sappiamo che esiste una matrice "negativa" in metallo,che gli incavi si riempiono del colore della scritta,che un tampone prende la vernice depositata negli incavi del metallo e la trasferisce sul quadrante.
Da cio' discende che per realizzare una scritta diversa dal normale bisogna prima incidere il metallo della placchetta che portera' il colore al tampone e quindi da questo al quadrante.
Che necessita' avrebbe avuto il quadrantista di AP,ovvero Stern,a creare una nuova placca in metallo se ce l'aveva gia' disponibile?Solo per il gusto di cambiare font?
L'analisi del vintage presuppone un uso generoso di materia grigia,paragonabile,per molti versi,ad una perizia medico-legale.