Se non me ne sono accorto, forse, é perché non sono poi così rilevanti e tangibili nell'uso pratico degli orologi?!
Se un 116710 prende un secondo al giorno, un 116610 ne prende due, un eta e un unitas ne prendono 5, e tutti e 4 con una costanza assoluta senza che ci sia un solo giorno in cui tale misura diverga, cosa devo dedurre?! E in che modo le eventuali differenze, qualora anche rilevabili, seppur intangibili nell'uso dell'orologio, sarebbero significative più di un requisito come l'impermeabilità che ha effetti ben più tangibili nell'uso quotidiano di questi oggetti e sulla quale a ben guardare le case investono fin troppo poco?
A parte che stavo discutendo di regolarità di funzionamento non di scarto giornaliero (ulteriore dimostrazione che su questa materia amico mio non "ci cogli") se per te il comportamento cronometrico di tutti i calibri è uguale, per cui per te un secondo è come cinque, allora mi spiego tutto. Il problema dell'impermeabilità forse te lo sei perso ma è stato risolto almeno 60 anni fa....e non mi importa di andare a visitare i fondali degli oceani con costosi orologi meccanici....
E io infatti di REGOLARITÀ ho parlato finora, mica di pizza e fichi. Se un orologio mi anticipa REGOLARMENTE di 1 secondo al giorno, di cosa sto parlando?
Ho scritto decine di volte che l'errore medio giornaliero é insignificante in valore assoluto ai fini della valutazione della cronometria e lo ribadisco, un orologio che REGOLARMENTE prende un secondo al giorno e uno che REGOLARMENTE ne prende 5 sono esattamente la stessa cosa, si tratta solo di modificare la regolazione del secondo, la REGOLARITÀ é la medesima.
Sul 216570 guadagno meno di un secondo al giorno, ogni giorno, al punto che empiricamente non riesco nemmeno a misurarlo l'errore medio, il crono comparatore dice che tra le varie posizioni c'è uno scarto di +- 1 sec. Questo é un orologio con un'ottima cronometria e anche ben regolato, con un movimento di nessun particolare pregio.
Di visitare gli abbissi non frega nulla a nessuno, di prendere qualche schizzo senza rischiare di mandare in malora tutto al contrario può interessare a molti, e invece spesso ci ritroviamo orologi da centinaia di migliaia di euro che hanno ancora i fondelli a pressione con gli intagli per il coltellino che ci passa di tutto...roba di un secolo fa intollerabile nel 2015.
oggi un qualunque orologio che costi più di 200 euro,QUALUNQUE, dovrebbe avere minimo un'impermeabilità di 10 atm.