Orologico Forum 3.0

Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?

S.M.

  • *****
  • 4828
  • Cuore verde d'Italia
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #45 il: Novembre 14, 2015, 19:00:47 pm »
Io a proposito del Papa chiacchierone, quello che oggi si cosparge il capo di cenere per la Francia, ricordo solo che all'indomani dell'attentato alla redazione di Charlie Hebdo dichiarò che "se qualcuno offende tua madre ci sta che poi reagisci con una sberla".
E una tale idiozia è uscita dalla massima autorità religiosa del mondo occidentale, giusto per capire come siamo ridotti...
Si Angelo, però se tu senti bestemmiare, saresti in grado di fare una strage?
Non credo....

Questi si....
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #46 il: Novembre 14, 2015, 19:02:35 pm »
bombardare ad minchiam, come fanno sempre gli americani, sperando poi che quelle popolazioni si arrangino, è un errore.
altro errore è continuare a porgere l'altra guancia.

c'è la volontà politica di porre fine allo stato islamico? CUI PRODEST?

Marco, saddam e gheddafi erano tiranni feroci, ma con loro c'era almeno ordine: adesso c'è anarchia, ben diverso dalla libertà.
cristiani impalati e decapitati come nelle crociate, persino musulmani di credo diverso vengono annientati; la chiamano guerra santa, ma tra sunniti, sciiti, wahabiti, salafiti....chi tra questi è un interlocutore davvero disposto al dialogo?

a dubai hanno un tasso di istruzione pari al 90%, mentre in altri lidi è persino vietato ascoltare musica o leggere.
Non sono tra quelli che dicono BOMBARDIAMOLI TUTTI.... però sarebbe ora di ripensare le politiche di accoglienza e di controllo del territorio.
Simone, ti ci metti anche tu? Ma hai dimenticato cosa succedeva in Libia con Gheddafi? Ma ti ricordi che in Libia prima che intervenissero GB e Francia c'era una sanguinosissima guerra civile? Lockerbie, o una certa discoteca in Germania andata a fuoco, ti ricordano qualcosa? Mai sentito parlare? No,questo è un tema serio non può essere affrontato così

L'intervento di francia e GB cosa ha portato?
ad una fuga incontrollata di disgraziati che scappano dalle continue guerre civili che hanno infiammato il nord africa;
la primavera araba ha portato libertà e democrazia, o è forse stata solo un paravento dietro cui si celava l'estremismo finanziato dalle vecchie teocrazie e monarchie arabe?

putin è l'unico che sta cercando di arginare l'avanzata siriana dell'IS; il confine con la turchia è vicino, altra nazione in cui  il fondamentalismo sta crescendo.
La UE sta alla finestra, ovviamente senza una strategia comune.
Se da una parte ci sono masse che anelano alla libertà, dall'altra ci sono tanti disperati che confidano nella rivalsa contro l'occidente.
Torno a ripetere: vai un po' a studiare cosa succedeva nella Libia dell'amico Gheddaffi. Se non fossero intervenuti gli inglesi e i francesi ci sarebbe stato un bagno di sangue, che già era in corso, ancora maggiore, e le persone sarebbero scappate sulle nostre coste ancora prima di quanto hanno fatto. Perché sai noi che abbiamo le libertà facciamo presto a dire che Gheddafi, Saddam, e company, tenevano tutto buono, tanto a farne le spese era la popolazione locale, non noi. Cioè noi vendiamo a questi popoli dei computer o smartphone con cui facciamo vedere loro come viviamo, di quali diritti godiamo o pensiamo di godere, poi pretendiamo che per i nostri comodi, se ne stiano in miseria, sotto dittature feroci che massacrano le persone. Se ti sembra una politica realistica questa, siamo a posto. Tra l'altro non è neppure vero che questi paesi riescano più a tenere sotto controllo nulla, tant'è che infatti per resistere devono pagare dei fanatici.... Quando i popoli non ne possono più degli a voi tanto cari dittatori, e si ribellano, e questi usano il gas per uccidere, che facciamo? Lo sai che Putin sta bombardando i liberali anti Assad, aiutando l'Isis in Siria . Ecco quello che sta facendo che è un po' diverso da quello che pensi tu.
« Ultima modifica: Novembre 14, 2015, 19:04:29 pm da mbelt »
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #47 il: Novembre 14, 2015, 19:03:01 pm »
Ma certo Stefano, che ci sia una cultura medioevale, che non ha conosciuto illuminismo, nichilista e fanatica, con la quale dover fare i conti credo sia fin troppo chiaro.
Il problema è che non abbiamo palle per farli questi conti, una volta e per tutte...

Marco, quello che succedeva in Libia con Gheddafi era una minima parte di quello che sta succedendo adesso, non riconoscere quell'intervento come una colossale stronzata fatta solo per togliere ad ENI il monopolio sul petrolio libico e darlo ad Elf e BP é impossibile!
La stessa stronzata che la Clinton aveva messo in atto in Egitto consegnando il paese ai fanatici, salvo poi prenderne atto e rimettere il regime militare di Al Sisi in sella. Miopia e inettitudine a tutto campo, altro che Putin!

E finché continueremo (ipocritamente e reroricamente) a preoccuparci per "quelle popolazioni" più che per le nostre, al solo scopo di difendere piccoli interessi di cortile, prepariamoci ad altri 100 anni di queste mattanze.
Almeno finché un qualunque ayatollah o sceicco del c****o non avrà un bel concerto nucleare da portarci, perché l'apocalisse non é scritta solo nella bibbia.
« Ultima modifica: Novembre 14, 2015, 19:13:51 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #48 il: Novembre 14, 2015, 19:09:53 pm »
Io a proposito del Papa chiacchierone, quello che oggi si cosparge il capo di cenere per la Francia, ricordo solo che all'indomani dell'attentato alla redazione di Charlie Hebdo dichiarò che "se qualcuno offende tua madre ci sta che poi reagisci con una sberla".
E una tale idiozia è uscita dalla massima autorità religiosa del mondo occidentale, giusto per capire come siamo ridotti...

Citazione
Grazie Angelo, vedo che anche gente "che ha fatto le scuole alte" la pensa come me.
Subito dopo la marcia di Parigi, in cui tutti erano a parole uniti contro gli stragisti, negli USa, ma un po' in tutto il mondo, fu detto che quelli di Charlie Hebdo se la erano cercata, esattamente con la stessa stupidità con cui qualcuno dice di una donna stuprata che se la è un po' cercata. Abbiamo difeso Salman Rushdie? Abbiamo difeso Theo Van G, quello di submission? Assolutamente no, abbiamo pregato queste persone di comprimere la loro (e quindi la nostra) libertà un po' per compiacere ai mostri, rinunciando così a combattere per i nostri valori. Quando dicevo prima una guerra persa senza provare neppure a combatterla, una resa alla violenza a alla paura. Come abbiamo girato la testa con Putin e amici.

Non è in fatto di scuola ma di ragione, come sagacemente Oriana provava a spiegare.
Quella ragione che abbiamo evidentemente perso, e da molto tempo, narcotizzati dal nostro benessere.
Subito dopo la marcia di Parigi, in cui tutti erano a parole uniti contro gli stragisti, negli USa, ma un po' in tutto il mondo, fu detto che quelli di Charlie Hebdo se la erano cercata, esattamente con la stessa stupidità con cui qualcuno dice di una donna stuprata che se la è un po' cercata. Abbiamo difeso Salman Rushdie? Abbiamo difeso Theo Van G, quello di submission? Assolutamente no, abbiamo pregato queste persone di comprimere la loro (e quindi la nostra) libertà un po' per compiacere ai mostri, rinunciando così a combattere per i nostri valori. Quando dicevo prima una guerra persa senza provare neppure a combatterla, una resa alla violenza a alla paura. Come abbiamo girato la testa con Putin e amici. Purtroppo la Fallaci aveva capito certe cose, ma ne aveva fraintese le principali....e anche lei alla fine senza saperlo con le sue tesi finiva ad essere alleata perfetta dei macellai e soprattutto dei loro intenti. Altri hanno visto molto più a lungo e correttamente di Fallaci ma sono stati ascoltati ancora meno.
« Ultima modifica: Novembre 14, 2015, 19:11:58 pm da mbelt »
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

erm2833

Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #49 il: Novembre 14, 2015, 19:12:58 pm »
Marco,
e' meglio una dittatura che nega delle liberta' o un'altra forma di governo che permette ai delinquenti,stragisti in questo caso,di operare impuniti?
Personalmente non avrei dubbi.
Perche' il mondo occidentale in dieci minuti non fa piazza pulita di questi fanatici?
Non dirmi che non ha i mezzi o che ci andrebbero di mezzo dei civili perche' i mezzi li ha ed i civili pagano sempre,in qualunque guerra.
Parli di dittature che bloccherebbero i commerci...sono quindi i soldi il problema,come avevo paventato nel mio primo intervento.

S.M.

  • *****
  • 4828
  • Cuore verde d'Italia
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #50 il: Novembre 14, 2015, 19:15:52 pm »
Ora vi debbo lasciare, esco per andare a cena con la famiglia e con amici con bambini piccoli.

Possibile che devo aver paura?
Vi sembra giusto?

Immaginate un'Italia senza Rumeni, Albanesi, Mediorientali (per me sono tutti uguali).
Cosa avrei dovuto temere?
I rapinatori nostrani hanno un'etica e non ci sarebbe nulla di che aver paura......
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #51 il: Novembre 14, 2015, 19:16:36 pm »
Marco,
e' meglio una dittatura che nega delle liberta' o un'altra forma di governo che permette ai delinquenti,stragisti in questo caso,di operare impuniti?
Personalmente non avrei dubbi.
Perche' il mondo occidentale in dieci minuti non fa piazza pulita di questi fanatici?
Non dirmi che non ha i mezzi o che ci andrebbero di mezzo dei civili perche' i mezzi li ha ed i civili pagano sempre,in qualunque guerra.
Parli di dittature che bloccherebbero i commerci...sono quindi i soldi il problema,come avevo paventato nel mio primo intervento.
Perché tu pensi di vivere senza soldi e senza commerci? Noi per fare una cosa del genere non abbiamo i mezzi. Se li avessimo , ma non li ha alcun paese del mondo, attueremmo una chiusura tale da ridurci alla miseria. E alla fine credi che avremmo risolto il problema di questo terrorismi che è finanziato e foraggiato dall'esterno? Assolutamente no. Anzi avremmo altre persone, in miseria, a quel punto a supporto del fanatismo islamico. Siamo così cechi, così ingenui  da non  capire queste cose? Stento a crederlo. Cioè qualcuno pensa che nella situaizione in cui siamo possiamo vivere chiudendoci a riccio? Ma dai....veramente. Nelle dittature non ci sono gli attentati forse? Io ne vedo tanti, anche in quei paesi. Mai sentito parlare di primavere arabe? Le abbiamo create noi? Non erano delle dittature come ti piacciono, e allora perché sono crollate?
« Ultima modifica: Novembre 14, 2015, 19:19:35 pm da mbelt »
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #52 il: Novembre 14, 2015, 19:19:26 pm »
Citazione
Purtroppo la Fallaci aveva capito certe cose, ma ne aveva fraintese le principali....e anche lei alla fine senza saperlo con le sue tesi finiva ad essere alleata perfetta dei macellai e soprattutto dei loro intenti.

A me sembra che i perfetti alleati di questi macellai, e nemmeno inconsapevoli, siano proprio quei radical chic che la Fallaci l'hanno insultata e vilipesa in tutti i modi possibili, gli stessi che non hanno difeso Rushdie, Van Gogh, Charlie Hebdo (a cominciare dal tanto amato papa chiacchierone) e via discorrendo.
Gli stessi culi flaccidi che vaneggiano di integrazione, multiculturalismo, e minchiate assortite con cui fanno il lavaggio ai cervelli all'ammasso del popolo bue
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #53 il: Novembre 14, 2015, 19:27:09 pm »
Citazione
Purtroppo la Fallaci aveva capito certe cose, ma ne aveva fraintese le principali....e anche lei alla fine senza saperlo con le sue tesi finiva ad essere alleata perfetta dei macellai e soprattutto dei loro intenti.

A me sembra che i perfetti alleati di questi macellai, e nemmeno inconsapevoli, siano proprio quei radical chic che la Fallaci l'hanno insultata e vilipesa in tutti i modi possibili, gli stessi che non hanno difeso Rushdie, Van Gogh, Charlie Hebdo (a cominciare dal tanto amato papa chiacchierone) e via discorrendo.
Gli stessi culi flaccidi che vaneggiano di integrazione, multiculturalismo, e minchiate assortite
La Fallaci aveva colto una parte della sfida culturale, ma pensava che fosse una guerra di religione, una delle cose più stupide che si possa pensare. Adesso il nostro Paese sta per accogliere con tutti gli onori Rohuani, altro criminale, altro Paese che ha una società modernissima e avanzatissima. Quelli che pensano che l'Islam sia incompatibile con la libertà e la democrazia, dovrebbero chiedersi come mai per centinaia di anni società e paesi islamici sono vissuti nel multiculturalismo, nella libertà, anche dei costumi sessuali, ed erano assolutamente islamici. Fatevi raccontare da qualcuno, per fare un esempio come era Teheran o Il Cairo negli anni 60, come giravano per le strade le donne senza veli, come eranpo occidentalizzati. Provate oggi ad andare a Il Cairo del novello dittatore Al sisi. Vedete un po' se oggi una donna puà girare senza velo. Per fare un solo esempio. E' cambiato allora il Corano? No , è che è stato intepretato da ingoranti e fanatici diversamente, come se un giorno qualcuno dicesse che Dio vuole che gli uomini si uccidano. Ma questo è avvenuto perché qualcuno ha finanziato questa ingoranza. E Stefano pensa che ci sia la guerra di religione, come la Fallaci. Poveri noi, condanniamo alla camera a gas il numero più alto di fedeli al mondo, così pensa di risolvere il problema. Io penso lo aggraverebbe in maniera irrimediabile-
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #54 il: Novembre 14, 2015, 19:37:41 pm »
Il problema é che in assenza di una struttura verticistica di tipo ecclesiastico preposta a custodire e divulgare le verità teologiche e le autentiche interpretazioni dei testi sacri, come é nel caso dell'Islam, essi si prestino appunto alle peggiori mistificazioni che sulla diffusa ignoranza, oltre che nella secolare assenza di una netta separazione tra potere temporale e potere spirituale, generano le aberrazioni che conosciamo.
Ma l'Egitto a cui ti riferisci, così come la Persia di Reza Palavi o il libano degli anni 70, covavano già i germogli di questo fanatismo sotto l'apparente milticulturalismo indotto dal disfacimento dell'impero Ottomano.
Non dimenticare che la rivoluzione degli ayatollah fu prima di tutto una rivoluzione popolare, non certo un'opposizione militare.
Non capire che la guerra santa e lo scontro di religione é il fondamento stesso della religione islamica, e che non siamo noi a volerlo ma semmai a subirlo nonostante ci ostiniamo a non volerlo riconoscere, é la misura di tutta la nostra miopia e impotenza.
Perché non abbiamo la forza di accettare una realtà che non siamo capaci di fronteggiare, e per questo pensiamo di cancellarla semplicemente negandola.
Oriana aveva capito tutto questo, altroché...non é una guerra di religione, é una guerra di civiltà nel nome di una specifica religione.
« Ultima modifica: Novembre 14, 2015, 19:39:20 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #55 il: Novembre 14, 2015, 19:43:48 pm »
Il problema é che in assenza di una struttura verticistica di tipo ecclesiastico preposta a custodire e divulgare le verità teologiche e le autentiche interpretazioni dei testi sacri, come é nel caso dell'Islam, essi si prestino appunto alle peggiori mistificazioni che sulla diffusa ignoranza, oltre che nella secolare assenza di una netta separazione tra potere temporale e potere spirituale, generano le aberrazioni che conosciamo.
Ma l'Egitto a cui ti riferisci, così come la Persia di Reza Palavi o il libano degli anni 70, covavano già i germogli di questo fanatismo sotto l'apparente milticulturalismo indotto dal disfacimento dell'impero Ottomano.
Non dimenticare che la rivoluzione degli ayatollah fu prima di tutto una rivoluzione popolare, non certo un'opposizione militare.
Non capire che la guerra santa e lo scontro di religione é il fondamento stesso della religione islamica, e che non siamo noi a volerlo ma semmai a subirlo nonostante ci ostiniamo a non volerlo riconoscere, é la misura di tutta la nostra miopia e impotenza.
Perché non abbiamo la forza di accettare una realtà che non siamo capaci di fronteggiare, e per questo pensiamo di cancellarla semplicemente negandola.
Oriana aveva capito tutto questo, altroché...
Forse abbiamo anche dimenticato che per molto tempo la guerra santa la hanno fatta i cattolici, un islamico potrebbe allora dire che la Bibbia prevede questo, ma non è così. Cioè nella Bibbia, esattamente come nel Corano, ci sono passi che possono essere intepretati così, ma nessuno di questi testi può essere letto alla lettera, perché risalgono ad altri millenni. Sono infatti stati correttamente interpretati, e il Corano non prevede la guerra santa, come non la prevede la Bibbia. Ma a qualcuno di quesi signori che noi riceviamo con tutti gli onori ha fatto comodo far credere questo, e quindi ora rischia anche lui di essere ucciso da quelli che ha armato, ammesso che non lo abbiano già fatto (vedi Gheddafi). La guerra di religione è una stronzata, ripeto stronzata, che qualche fanatico può pensare e in cui altri credono, ma che vogliono farci credere, perché se noi finiamo col crederci, loro hanno già vinto senza combattere, la nostra democrazia finisce, e i loro sistemi politici illiberali, le loro dittature, possono vivere per altro tempo senza primavere arabe.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #56 il: Novembre 14, 2015, 19:45:58 pm »
Forse hai dimenticato che la guerra santa nasce con le invasioni arabe dei Balcani, del nord africa e del sud Europa, e che se non era per Carlo Martello a Poitiers staresti mangiando kebab con le mani.
La storia parla e ha una precisa sequenza cronologica.

Quanto alla "corretta" interpretazione dei testi sacri il problema é proprio che nel mondo islamico qualunque cazzone autoproclamatosi imam può dare la propria delirante interpretazione e non c'è alcun filtro tra lui e il popolo bue.
Da cui la vita facile che hanno questi fanatici che non sono pazzi isolati ma godono evidentemente della simpatia e della complicità di buona parte della c.d. "società civile" musulmana, che a conti fatti NON ESISTE!

Dobbiamo tutti prendere atto che la controparte con cui abbiamo a che fare non risponde ai nostri canoni e ai nostri criteri con i quali siamo abituati a decodificare le organizzazioni sociali.
« Ultima modifica: Novembre 14, 2015, 19:51:30 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

erm2833

Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #57 il: Novembre 14, 2015, 19:47:12 pm »
Marco,
e' meglio una dittatura che nega delle liberta' o un'altra forma di governo che permette ai delinquenti,stragisti in questo caso,di operare impuniti?
Personalmente non avrei dubbi.
Perche' il mondo occidentale in dieci minuti non fa piazza pulita di questi fanatici?
Non dirmi che non ha i mezzi o che ci andrebbero di mezzo dei civili perche' i mezzi li ha ed i civili pagano sempre,in qualunque guerra.
Parli di dittature che bloccherebbero i commerci...sono quindi i soldi il problema,come avevo paventato nel mio primo intervento.
Perché tu pensi di vivere senza soldi e senza commerci? Noi per fare una cosa del genere non abbiamo i mezzi. Se li avessimo , ma non li ha alcun paese del mondo, attueremmo una chiusura tale da ridurci alla miseria. E alla fine credi che avremmo risolto il problema di questo terrorismi che è finanziato e foraggiato dall'esterno? Assolutamente no. Anzi avremmo altre persone, in miseria, a quel punto a supporto del fanatismo islamico. Siamo così cechi, così ingenui  da non  capire queste cose? Stento a crederlo. Cioè qualcuno pensa che nella situaizione in cui siamo possiamo vivere chiudendoci a riccio? Ma dai....veramente. Nelle dittature non ci sono gli attentati forse? Io ne vedo tanti, anche in quei paesi. Mai sentito parlare di primavere arabe? Le abbiamo create noi? Non erano delle dittature come ti piacciono, e allora perché sono crollate?
Marco,
abbiamo bisogno di commerciare con i paesi arabi?
Il mondo occidentale non basta?

C'e' chi ha pensato che eliminando le dittature in quei paesi avrebbe guadagnato di piu',molto semplice.
E questo qualcuno se ne frega se ogni tanto saltano per aria cento persone,a loro interessa solo aumentare il proprio capitale.
Li paragono agli spacciatori di droga,ne piu' ne meno.
Tutti sanno chi e' che spaccia;perche' non si interviene?
Evidentemente nelle stanze dei bottoni c'e' chi con la droga guadagna,meglio andare a controllare se il barista ha battuto  lo scontrino da un euro per un caffe'.
E gli zingari?
Come mai nessuno va loro a chiedere conto di come abbiano comprato le Mercedes?
E perche' possono tranquillamente circolare senza bollo e senza assicurazione?
Il discorso e' sempre lo stesso:soluzioni estremamente facili non vengono prese tanto chi deve lucrare lucra ed e' il semplice cittadino a rimetterci...

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #58 il: Novembre 14, 2015, 19:52:08 pm »
Marco,
e' meglio una dittatura che nega delle liberta' o un'altra forma di governo che permette ai delinquenti,stragisti in questo caso,di operare impuniti?
Personalmente non avrei dubbi.
Perche' il mondo occidentale in dieci minuti non fa piazza pulita di questi fanatici?
Non dirmi che non ha i mezzi o che ci andrebbero di mezzo dei civili perche' i mezzi li ha ed i civili pagano sempre,in qualunque guerra.
Parli di dittature che bloccherebbero i commerci...sono quindi i soldi il problema,come avevo paventato nel mio primo intervento.
Perché tu pensi di vivere senza soldi e senza commerci? Noi per fare una cosa del genere non abbiamo i mezzi. Se li avessimo , ma non li ha alcun paese del mondo, attueremmo una chiusura tale da ridurci alla miseria. E alla fine credi che avremmo risolto il problema di questo terrorismi che è finanziato e foraggiato dall'esterno? Assolutamente no. Anzi avremmo altre persone, in miseria, a quel punto a supporto del fanatismo islamico. Siamo così cechi, così ingenui  da non  capire queste cose? Stento a crederlo. Cioè qualcuno pensa che nella situaizione in cui siamo possiamo vivere chiudendoci a riccio? Ma dai....veramente. Nelle dittature non ci sono gli attentati forse? Io ne vedo tanti, anche in quei paesi. Mai sentito parlare di primavere arabe? Le abbiamo create noi? Non erano delle dittature come ti piacciono, e allora perché sono crollate?
Marco,
abbiamo bisogno di commerciare con i paesi arabi?
Il mondo occidentale non basta?

C'e' chi ha pensato che eliminando le dittature in quei paesi avrebbe guadagnato di piu',molto semplice.
E questo qualcuno se ne frega se ogni tanto saltano per aria cento persone,a loro interessa solo aumentare il proprio capitale.
Li paragono agli spacciatori di droga,ne piu' ne meno.
Tutti sanno chi e' che spaccia;perche' non si interviene?
Evidentemente nelle stanze dei bottoni c'e' chi con la droga guadagna,meglio andare a controllare se il barista ha battuto  lo scontrino da un euro per un caffe'.
E gli zingari?
Come mai nessuno va loro a chiedere conto di come abbiano comprato le Mercedes?
E perche' possono tranquillamente circolare senza bollo e senza assicurazione?
Il discorso e' sempre lo stesso:soluzioni estremamente facili non vengono prese tanto chi deve lucrare lucra ed e' il semplice cittadino a rimetterci...
Scusa, ma senza i commerci non dico con i Paesi arabi, di cui abbiamo bisogno anche perché hanno il petrolio, ma per esempio con la Cina, pensi che la nostra economia potrebbe vivere? Come pensi che sarebbe oggi il nostro PIL che cresce alla velocità della lumaca? Poi in epoca di globalizzazione, tu pensi di poter essere selettivo, cioè di non vendere a Russa, Cina, Arabia, Emirati Arabi, e company? Ma sei serio o stai scherzando?
Per fortuna sulla droga mentre noi dormiamo in altri Paesi stanno risolvendo il problema, noi ce ne accorgeremo con almeno una trentina di anni di ritardo, a forse tra quaranta apriremo un dibattito.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #59 il: Novembre 14, 2015, 20:13:40 pm »
Anche questo piccolo dibattito tra amici dimostra come siamo divisi su tutto, anche solo sulla corretta interpretazione di un fenomeno, figuriamoci sull'individuare le misure per fronteggiarlo per giunta mettendo insieme paesi profondamente diversi come Russia, Cina e USA.
Per cui, mettiamoci l'animo in pace: ne vedremo delle belle, e le vedremo inermi.
Nel migliore dei casi siamo già fottuti, ma con twitter e facebook per scrivere je suis an idiot.
Avanti i prossimi...se neanche l'11/9/2001 e tutto quello che é accaduto dopo é servito a svegliarci e farci aprire gli occhi penso che nemmeno una testata atomica su San Pietro ci riuscirebbe.
« Ultima modifica: Novembre 14, 2015, 20:18:58 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"