Concettualmente trovo che i Panerai non abbiano nulla di diverso da tanti altri orologi commerciali griffati in commercio, si chiamino Rolex, Omega, IWC o vattelapesca. E io questo tipo di orologi li ho sempre comprati, nel passato ancor più che nel presente, anche grandi quando erano visti come oscenità, perchè il pregio della meccanica non è mai stato, e non lo è tutt'ora, l'unico criterio di selezione di ciò che mi piace; sono i miei occhi e le sensazioni che un orologio riesce a trasmettermi quando lo indosso.
Rispetto a molti altri orologi commerciali moderni (e non solo) trovo che i Panerai abbiano alcune frecce al loro arco sul piano estetico, possono piacere o meno ma sono ancora oggi "originali" tanto più nell'attuale panorama. Per molto tempo non li ho apprezzati sul piano estetico, vuoi perchè hanno misure oggettivamente esagerate e vuoi perchè della cassa a cuscino non sono mai stato un estimatore.
Poi, come sempre, succede che i gusti cambiano, a furia di vederle le cose iniziano ad incuriosire, certe cose prima assolutamente indigeste iniziano a essere più tollerabili, ne vedi uno al polso di un estraneo e ti accorgi che non gli sta affatto male come pensavi vedendo tante foto, e l'occasione particolarmente appetibile fa si che quell'orologio arrivi al tuo polso e sorprendentemente ci stia pure di buon grado
Delle casse a cuscino ho iniziato ad interessarmi da pochi anni, mi piacciono anche di più su orologi di taglio classico, vorrei un cronografo con questa cassa e vorrei una simile cassa di stampo ultrapiatto. Sarà anche per questo che ultimamente mi stuzzica l'idea, per esempio, di un radiomir 1940, che ultrapiatto non è ma rispetto agli standard Panerai piatto lo è di sicuro. Il modello con calibro 4000 a microrotore ha anche il suo relativo contenuto di pregio meccanico, sebbene i prezzi siano oltremodo esagerati come la sua misura da 45mm. Tutto sommato è interessante anche il modello manuale da 42mm proposto dall'opener anche se la cassa tutta lucida la vedo più adatta per un orologio di taglio più elegante e se voglio una cassa a cuscino elegante non penso ne a Panerai ne ai 42mm. Per entrambi trovo insopportabili i viraggi finti del quadrante.
Orologi da comprare usati, secondo me, che in una raccolta numerosa e variegata possono serenamente convivere con altri della loro stessa tipologia, se hai un qualunque Rolex, e in mezzo a tanti 7750, trova facilmente la sua collocazione.
Non lo reputo un orologio con un rapporto q/p più scandaloso di tanti altri orologi commerciali (specie i modelli di orimo prezzo) se preso usato o nuovo con congruo sconto, non è nemmeno l'orologio che terrei nell'eventualità di vendere quasi tutto, non è nemmeno l'orologio che puoi portare sempre al polso in ogni occasione, ma come ennesimo sfizio ci sta e ha comunque la sua particolarità estetica che lo differenzia da buona parte del resto delle produzioni e quella "semplicità" che non te lo fa venire a noia dopo poco tempo, impermeabile e robusto (i modelli satinati o in titanio/ceramica) quanto basta per farne l'uso quotidiano spensierato che si conviene a questo tipo di orologi.
Misure e spessori sono il loro vero più grande limite, anche se devo ammettere che le casse Panerai in foto sembrano dare un'idea diversa da quella che poi percepisci una volta messi al polso, sono insospettabilmente portabili (nei limiti del loro ingombro) e quando me li guardo al polso non mi trasmettono quell'idea di grottesco che sempre percepivo vedendo molte foto sul web. Fosse per me li comprerei solo in titanio, materiale che per questa tipologia di orologi trova la sua vera ragion d'essere nei benefici di leggerezza che offre.