chiunque ha letto un po di riviste a fine anni 80 inizio 90 deve aver visto la famosa foto del cinturino Hublot tagliato con agli estremi la piastrina metallica annegata nel caucciù con i due forellini per il passaggio delle viti. ti dico per certo che quella piastrina era solo agli estremi ed esistevano moltissime misure dei vari spezzoni.
ripeto di aver visto una foto di una specie di cassettina a corredo dei concessionari Hublot con una lunga serie di spezzoni di varie misure, comunque, non so quando, se riuscirò a ritrovarla ......
la stessa MDM poi fece una evoluzione nel modello Thor annegando nel caucciu un foglio di kevlar su cui si avvitavano le vitine della deplo ed in quel caso il cinturino si tagliava in quanto integrato con la cassa.
Ti fidi di più delle riviste o di chi li ha comprati nuovi dal concessionario all'epoca della loro commercializzazione e se li é fatti mettere a misura per il proprio polso?
sono passati oltre 20 anni per cui la memoria non mi assiste fino in fondo, ma non ricordo alcuna placca annegata nella parte terminale del cinturino, per di più visto l'esiguo spessore dello stesso (nulla a che vedere con i copertoni attualmente in commercio).
Se placchetta c'era, e questo non lo ricordo, era esterna al cinturino, ad incastro, al fine di rinforzare la tenuta e creare l'invito per le viti di serraggio.
Smonterei uno dei miei per risolvere la questione, se solo non avessi timore che mi rimane in mano dopo oltre 20 anni di onorato servizio.
Ricordo invece perfettamente la lunga procedura di taglio con l'orologiaio che per paura di tagliare troppo dovette ripetere per ben tre volte l'operazione prima di trovare la misura corretta per il mio polso