Orologico Forum 3.0

La nostra passione e la ragione

ALAN FORD

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La nostra passione e la ragione
« il: Luglio 11, 2015, 17:58:44 pm »
Succede spesso purtroppo di trovarci a discutere animatamente di orologi arrivando al limite di rovinare amicizie.
Io dico che tra persone che hanno la stessa passione questo rischio non dovrebbe esserci.
La mia stima per una persona viene dalla sua onestà,dalla sua sincerità , da ciò che ha combinato nella vita e non può essere messa in discussione per un parere differente su un tema effimero come quello sugli orologi.
Avendo questa passione, in fondo in fondo siamo tutti un po' tifosi scordandoci per forza di cose una bella fetta razionalità che sarebbe quella di comprare un orologio per quello che serve ossia guardare l'ora.

mbelt

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Re:La nostra passione e la ragione
« Risposta #1 il: Luglio 11, 2015, 18:05:00 pm »
Succede spesso purtroppo di trovarci a discutere animatamente di orologi arrivando al limite di rovinare amicizie.
Io dico che tra persone che hanno la stessa passione questo rischio non dovrebbe esserci.
La mia stima per una persona viene dalla sua onestà,dalla sua sincerità , da ciò che ha combinato nella vita e non può essere messa in discussione per un parere differente su un tema effimero come quello sugli orologi.
Avendo questa passione, in fondo in fondo siamo tutti un po' tifosi scordandoci per forza di cose una bella fetta razionalità che sarebbe quella di comprare un orologio per quello che serve ossia guardare l'ora.
Premesso che ti sei già scusato e questo mi basta, pero tengo anche qui a ribadire una cosa. Noi ci conosciamo ormai da anni, io al tuo parere tengo, perciò se mi dai del tifoso mi offendo molto, perché so che è ingiusto e tu lo sai. Infatti oltre ai due esempi che ho fatto nell'altro topic ne aggiungo un terzo di pochi giorni fa in questo forum sul 5016 per Only watch. È un orologio che è stato criticato da quasi tutti, solo io l'ho difeso malgrado un per me piccolo e non significativo difetto di quadrante. Un tifoso contro, come mi hai definito, neppure questo lo avrebbe mai fatto.
No, con le scuse la nostra amicizia permane: può sfuggire a tutti una espressione eccessiva è sbagliata, e può anche darsi che io sia troppo tranchant su certi orlologi. Ma datti almeno il tempo di valutarlo adeguatamente se a andare a tacciare di tifo scioccamente delle persone di cui dici di avere stima.
Vengo ora alla questione più generale che poni, che qualche interesse ha. Un conto è avere una opinione positiva o negativa, un giudizio che può anche essere sbagliato perché non conosciamo mai tutto e non siamo infallibili. Ma il tifo è altra cosa. Il tifo significa avere un atteggiamento chiuso preconcetto, impermeabile alle valutazioni razionali e ai fatti, e quindi negativo è sintomo a mio avviso di non grande intelligenza, apertura mentale, e conoscenza. Un tifoso non apprende nulla anche se tentano di insegnarlelo proprio per il carattere preconcetto della sua valutazione. Ed ecco perché prima di dirlo a qualcuno ci penserei molte volte.
Cerco di essere ancora più chiaro. Una persona aperta ed intelligente, curiosa, avrà in un dato momento forse un giudizio su un orologio e su una casa, che può essere giusto o sbagliato. Ma è aperto a rivederlo a fronte di fatti nuovi, un tifoso no.
« Ultima modifica: Luglio 11, 2015, 18:21:45 pm da mbelt »
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ALAN FORD

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Re:La nostra passione e la ragione
« Risposta #2 il: Luglio 11, 2015, 18:27:07 pm »
Marco il tifoso si ma un po di tifo dettato dalla passione io ritengo ci possa stare e non essere offensivo, siamo esseri umani portati ad amare e non delle fredde macchine che ragionano solo razionalmente, e' per questo che ho aperto questo topic, sentire il parere anche degli altri, non è certo rivolto a te soltanto non sentirti coinvolto non vorrei offenderti di nuovo.

Re:La nostra passione e la ragione
« Risposta #3 il: Luglio 11, 2015, 18:53:42 pm »
Non sono d'accordo con quello che dice Marco riguardo al tifoso.
Secondo me il "tifoso" ha a cuore prima di tutto il bene oggetto della sua passione. E quindi anche il tifoso deve ( o dovrebbe) essere in grado di riconoscere e criticare ciò che ritiene criticabile.
Fare lo "yes man" lo considero più servilismo che tifo.
Concordo invece sull'assurdità del rischio di compromettere dei rapporti umani per sostenere una cosa che piace. Ma tutto ciò rientra in quelle capacità di razionalizzare le passioni che purtroppo non tutti possediamo e la cui mancanza tanti danni fà.
Al è di bant insegnài al mus: si piàrt timp e si infastidìs la bestie.

Errol

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Re:La nostra passione e la ragione
« Risposta #4 il: Luglio 11, 2015, 19:07:38 pm »
Io non riesco a vivere la vita senza tifare, è un mio limite ma pure se vedo la finale di Ping pong per qualcuno devo tifare altrimenti non mi diverto. Nel campo orologi tifo per Breguet, tutto il resto va e viene ma per Breguet arrivo "alle mani".
        

mbelt

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Re:La nostra passione e la ragione
« Risposta #5 il: Luglio 11, 2015, 19:16:47 pm »
Marco il tifoso si ma un po di tifo dettato dalla passione io ritengo ci possa stare e non essere offensivo, siamo esseri umani portati ad amare e non delle fredde macchine che ragionano solo razionalmente, e' per questo che ho aperto questo topic, sentire il parere anche degli altri, non è certo rivolto a te soltanto non sentirti coinvolto non vorrei offenderti di nuovo.
Il tifo, quello vero, è un atteggiamento che cancella la razionalità, la nega. Infatti non è poi così frequente, per esempio sul forum da cui molti di noi vengono e alcuni continuano a scrivere, io darei del tifoso in senso proprio a non più di un paio di persone, forse tre.
Perché poi esistono anche sfumature nel linguaggio di cui non sarebbe male tenere conto, ma incredibilmente le persone, o tante persone le ignorano. Per esempio una persona non tifosa come atteggiamento può a volte esprimersi in termini "da tifoso", più o meno consapevolmente ( e se è consapevole non più tifo, ma altro, magari interesse economico, quindi si è tifosi apposta, e non è più tifo neppure questo). Ed ecco un altro modo per non litigare con le persone: giudicare o valutare comportamenti specifici è divèrso da giudicare una persona nel suo complesso, oppure riguardo al modo in cui appproccia una passione come questa. Poiché non siamo infallibili e non sempre ci esprimiamo in maniera adeguata e non equivocabile, vi possono essere frasi infelici interpretabili come tifo. In questo caso si può far presente questo, ma senza dare del tifoso ad alcuno. No, io penso ci sia un equivoco nell'uso del termine, per me Alessandro quello che mi sembra chiami tifo penso che  sia più propriamente definibile come "simpatia", "opinione positiva". "preferenza", giudizio, ma se è rivedibile nella coscienza di una persona non è tifo.
« Ultima modifica: Luglio 11, 2015, 19:32:28 pm da mbelt »
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ciaca

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Re:La nostra passione e la ragione
« Risposta #6 il: Luglio 11, 2015, 19:25:20 pm »
Io non riesco a vivere la vita senza tifare, è un mio limite ma pure se vedo la finale di Ping pong per qualcuno devo tifare altrimenti non mi diverto. Nel campo orologi tifo per Breguet, tutto il resto va e viene ma per Breguet arrivo "alle mani".

Confessa, hai la B tatuata sul collo?!  :D
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

mbelt

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Re:La nostra passione e la ragione
« Risposta #7 il: Luglio 11, 2015, 19:30:22 pm »
Non sono d'accordo con quello che dice Marco riguardo al tifoso.
Secondo me il "tifoso" ha a cuore prima di tutto il bene oggetto della sua passione. E quindi anche il tifoso deve ( o dovrebbe) essere in grado di riconoscere e criticare ciò che ritiene criticabile.
Fare lo "yes man" lo considero più servilismo che tifo.
Concordo invece sull'assurdità del rischio di compromettere dei rapporti umani per sostenere una cosa che piace. Ma tutto ciò rientra in quelle capacità di razionalizzare le passioni che purtroppo non tutti possediamo e la cui mancanza tanti danni fà.
Il tifoso "crede" di agire per il bene dell'oggetto del suo amore, ma poiché è acritico alla fine spesso ottiene l'effetto contrario, e cioè fa danno a ciò che crede di amare.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

mbelt

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Re:La nostra passione e la ragione
« Risposta #8 il: Luglio 11, 2015, 19:39:40 pm »
Io non riesco a vivere la vita senza tifare, è un mio limite ma pure se vedo la finale di Ping pong per qualcuno devo tifare altrimenti non mi diverto. Nel campo orologi tifo per Breguet, tutto il resto va e viene ma per Breguet arrivo "alle mani".
Potrei sbagliare, bisognerebbe approfondire, ma c'è troppa consapevolezza per essere vero tifo. Forse è simpatia, convinzione, è un prendere parte, ma non cancella la tua ragione come è dimostrato dal fatto che ne sei consapevole. No, non mi pare tifo, per tua fortuna.
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erm2833

Re:La nostra passione e la ragione
« Risposta #9 il: Luglio 11, 2015, 19:51:45 pm »
Il tifoso e' colui che difende l'indifendibile,che vede un qualcosa in modo diverso da chi tifoso non e'.
Nel nostro campo e' tifoso colui che dice che esiste un marchio migliore.
Non potrei mai affermare che Marco sia un tifoso,o che lo siano ciaca o S.M..
Lo stesso Errol vorrei vederlo alle prese con un Breguet sgraziato come oggi c'e ne sono...riconoscerebbe
Di trovarsi al cospetto di un orologio che di Breguet ha solo il nome.

erm2833

Re:La nostra passione e la ragione
« Risposta #10 il: Luglio 11, 2015, 20:03:37 pm »
Scusate ma mi sono accorto ora di non aver citato Alessandro tra i non tifosi.
Era sottinteso ma e' bene che lo precisi.

Bonimba

Re:La nostra passione e la ragione
« Risposta #11 il: Luglio 11, 2015, 22:27:58 pm »
La partecipazione a un Forum di orologeria  dovrebbe dare consapevolezza di quello che si porta al polso.
Poi , credo , non ci sia niente di male ad avere un debole per una determinata Maison.
Io i sei masterpieces di Blancpain me li comprerei tutti ,anche se c'è di meglio nelle varie tipologie .
Un BP odierno manco regalato ( si fa per dire...magari lo rivendo..)

mbelt

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Re:La nostra passione e la ragione
« Risposta #12 il: Luglio 11, 2015, 22:49:05 pm »
http://
La partecipazione a un Forum di orologeria  dovrebbe dare consapevolezza di quello che si porta al polso.
Poi , credo , non ci sia niente di male ad avere un debole per una determinata Maison.
Io i sei masterpieces di Blancpain me li comprerei tutti ,anche se c'è di meglio nelle varie tipologie .
Un BP odierno manco regalato ( si fa per dire...magari lo rivendo..)
Si condivido, anche io i 5 che mi mancano li prenderei, e magari pure il 1735. Ovviamente condivido anche moltissimo le valutazioni di Ermanno.
Infine una piccola aggiunta: la passione. Certo, la passione ci divora, ma bisogna governarla con la ragione. L'orologeria è un gioco, è poco importante ma ciò non toglie che anche dal modo in cui ci si approccia ad una questione così effimera si possa comprendere molto di una persona.
Ad esempio...Ermanno, io sono sicuro che con Ermanno potremmo avere le opinioni più diverse ma andremmo sempre d'accordo, perché di fondo, pur essendoci livelli di competenza ed esperienza diversa, sento in lui una integrità, una intransigenza, una coerenza, una fermezza in ciò su cui è importante essere fermi ma senza barriere su ciò che inutile e futile, coniugata con competenza e voglia di scoprire, che vedo come modello, che sento di riconoscere, smuove ammirazione naturale. Mi dico: ecco come spero di essere....Anche Angelo che conosco meno mi concede il piacere di dissertazioni anche molto sottili, con la certezza però che il rapporto personale non si può compromettere, perché c'è troppa intelligenza e competenza, troppa stima reciproca, troppa capacità di discutere animatamente delle sottili differenze di vedere le cose. ..infatti poi capita reciprocamente diverse volte che ci convinciamo l'uno delle tesi dell'altro, c'è scambio effettivo. Con altri ci si conosce meno o ci sono meno occasioni di scambi, ma devo dire che in me esiste una sola categoria di forumisti che proprio non ho interesse a freuentare e sono i veri e rarissimi tifosi, già con quelli che fanno finta di essere tifosi mi trovo meglio, mi posso intendere, pur non amandoli e non stimandoli. Ma vi giuro che quando vedo un vero tifoso, o un tifoso di convenienza che nulla concede alla ragionevolezza, ecco scappo lontano.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

palombaro

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Re:La nostra passione e la ragione
« Risposta #13 il: Luglio 11, 2015, 23:13:55 pm »
Il tifoso e' colui che difende l'indifendibile.....

Sintetico.... Perfetto...
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Re:La nostra passione e la ragione
« Risposta #14 il: Luglio 12, 2015, 10:09:40 am »
Tutto bene quel che finisce bene, e conoscendo un po' i nostri amici, non poteva essere altrimenti.
P.s.
Ma perché nessuno mi ha menzionato tra i non tifosi… mi sento ufficialmente toccato! :P
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-