Le stanze della nostra mente sono davvero tante e sconosciute se per così tanti anni le ore del mondo di Patek le ho sempre fuggite per la mia mania della simmetria e quel pulsante ad ore 10 mai avrei potuto pensare di accettare.
Poi succede che una cena tra amici complice l'atmosfera, il cibo ed il buon vino mi abbia acceso una scintilla che mi ha portato fin qua.
Ora è a casa e me lo coccolo con calma, lo ho pulito e scoperto che non solo non era stato lucidato ma neanche pulito in maniera seria.
E' stato acquistato a Singapore al prezzo di 23,500 dollari il 19 Dicembre del 2001, quando si dice il destino, giorno del mio compleanno.
La cronometria (stavolta il T9 dell'iPhone non mi frega!) a me sembra buona, lo ho rimesso e caricato solo un po' quando lo ho preso una sessantina di ore fa e non ha sbagliato nulla fino ad ora.
E' stato revisionato nel 2010 con la modica spesa di 2.105 Euro!
Cambierò il cinturino, opterò per un marrone chiaro che con l'oro giallo secondo me si sposa bene.
La deploiante è comoda ma come tutte le deploianti non come un ardiglione, quel bel marchio tondo è l'immagine dell'orologio vero, però non trascuro l'idea di comprare una fibbia originale in oro ed utilizzare quella.
Il movimento visibile dal fondello per le mie limitate competenze sembra ben rifinito nell'ottica di un movimento industriale.
Il pulsante delle ore è apparentemente ruvido come dice Marco, io ritengo che dovendo muovere contemporaneamente il settore delle città, il settore delle 24 ore e le lancette non può che essere così però riconosco di non aver mai azionato un altro orologio con questa stessa funzione.
Quando mi viene in mente qualcosaltro lo scriverò, ora debbo giocare!
Qualche foto: (purtroppo fatte con iPhone, la Nikon è in riparazione)