Orologico Forum 3.0

il mio Spaceview

il mio Spaceview
« il: Luglio 17, 2015, 12:32:26 pm »
correva l'estate del 1972, e fino a quel momento l'unico orologio di cui disponevo era un modesto Sigma automatic cromato che mi accompagnava da una decina di anni ,e che, a dispetto del nome assai poco altisonante, funzionava correttamente e in modo abbastanza preciso

era il mio primo orologio,se si esclude una parentesi di qualche ora,quando all'età di 8 anni,in occasione della cresima,il mio padrino si sfilo' dal polso un vecchio crono in oro capsulee e me lo donò. Basto' una breve partitella a "pallone" con gli amichetti per distruggerlo, e una volta raccolti i vari pezzi e riportatili a casa ,non lo vidi mai più.

ritornando al Sigma ,mi era stato regalato dal nonno Martino all'inizio delle scuole medie ritenendo Lui giustamente che da quel momento in avanti mi sarebbe stato indispensabile conoscere l'orario per regolare la mia attività di studente

frequentavo ormai l'Università quando per la prima volta pensai di comprare con i risparmi un orologio di mio gusto, e, data l'epoca, la scelta non poteva essere che una : Bulova Accutron Space-view

a Bologna vi era un solo concessionario, esattamente sotto il portico del Pavaglione prospicente Piazza Maggiore

il prezzo era di Lire 95.000 ,non pochi per l'epoca,dato che era l'equivalente di un buon stipendio mensile, e di sconti non se ne parlava affatto!

dato che per le mie possibilità il prezzo era cospiquo, rimasi indeciso sul da farsi, fino a che ,qualche tempo dopo,in occasione di una gita nella Repubblica di San Marino,entrai dal locale concessionario,che dopo avermelo mostrato e illustrato,me lo propose a Lire 90.000

quelle 5.000 Lire di differenza mi fecero prendere finalmente la storica decisione di comprare il mio primo orologio

l'orologio oltre che di scatola e garanzia era equipaggiato da un semplice cinturino rastremato in pelle di lucertola colore nero dotato di una originale fibbia metallica a forma di diapason

presto mi accorsi che il cinturino in pelle mal si concigliava con la calura estiva, ragion per cui lo sostituii con un braccale metallico di fornitura di tipo Jubilee che oltre ad avere un aspetto piacevole , trovai assai confortevole, a tal punto che lo lasciai montato per gli almeno otto anni successivi in cui indossai l'orologio costantemente ogni giorno


l'unico intervento di manutenzione,se così si può dire, fu eseguito circa un anno dopo l'acquisto, e fu' la sostituzione della batteria che effettuai presso il concessionario di Bologna

ancora oggi mi chiedo se fui preso bellamente per il naso,in quanto ,per effettuare la sostituzione della pila, il concessionario trattenne l'orologio una settimana ,dicendo che l'operazione poteva essere svolta solo spedendo l'orologio alla filiale Bulova di Milano

è pur vero che ,almeno nella mia città,erano i primi orologi a batteria e forse le pile adatte non erano facilmente reperibili,tuttavia la sostyituzione è talmente facile che anche un bambino sarebbe riuscito nell'impresa

ad ogni modo questo orologio visse al mio polso alcuni dei momenti più importanti della mia vita,in ordine cronologico la Laurea in Medicina e Chirurgia, il successivo esame di stato, poi il Matrimonio e successivamente la nascita della mia prima e unica Figlia ed infine il diploma di specializzazione in Odontoiaria e Protesi Dentaria

Insomma fino agli inizi degli anni 80 fu il mio unico orologio

dopo ebbi "altre storie" con un Breil al quarzo regalatomi da mia Moglie prima, e, dopo la scomparsa di mio Padre, con un Omega seamaster manuale oro rosa che portai al polso diversi anni a suo ricordo

dal 1990, anno in cui mi ammalai di vintagite, non posso più dire di aver avuto un orologio in quanto negli anni se ne sono succeduti alcune centinaia, molti sono stati ceduti o scambiati,altri sono rimasti,ma l'unico che non cedero' mai se non a mia figlia nel giorno estremo è questo , che a distanza di tanti anni ,senza essere mai stato sottoposto ad alcuna revisione,continua a fischiare e a battere le ore con buona precisione

Istaro

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Re:il mio Spaceview
« Risposta #1 il: Luglio 17, 2015, 12:57:07 pm »
Storia molto bella, simile - penso - a quelle di molti di noi.

Una domanda, però, te la pongo sull'Omega Seamaster di tuo padre: non gli sei ugualmente affezionato?
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

Re:il mio Spaceview
« Risposta #2 il: Luglio 17, 2015, 15:40:06 pm »
in realtà, il seamaster in oro fu acquistato da mio Padre  verso la seconda meta' anni 60,ma lo porto' assai poco al polso ,e io lo ritrovai solo dopo la sua morte in cassetta di sicurezza.

non ritrovai invece un semplice orologio metallico al quarzo con affissione digitale che fu il vero orologio di mio Padre nei suoi ultimi anni di vita

quest'ultimo,sebbene di valore assolutamente trascurabile, avrebbe sicuramente avuto un significato affettivo ben superiore all'altro,acquistato forse solo per fare un piccolo investimento e quasi mai realmente indossato

Il New

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Re:il mio Spaceview
« Risposta #3 il: Luglio 19, 2015, 11:46:06 am »
Grazie per aver voluto condividere con noi questa parte di tua vita.

Cicuzzo

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Re:il mio Spaceview
« Risposta #4 il: Luglio 19, 2015, 12:51:49 pm »
E perché non ce lo mostri allora?  ;)

Re:il mio Spaceview
« Risposta #5 il: Luglio 19, 2015, 17:10:46 pm »
C:\Users\user\Pictures\2010-11 (nov)\Immagine 793.jpg

Cicuzzo

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Re:il mio Spaceview
« Risposta #6 il: Luglio 19, 2015, 20:46:33 pm »
 ;) :)