Bisogna vedere il miglioramento dove lo si vuol vedere. Se consideriamo i grandi marchi o giù di lì e tralasciando gli indipendenti, io non vedo miglioramenti per quel che riguarda finiture e pregio, spesso è il contrario. Perché le case dovrebbero investire su ciò, migliorare i propri prodotti e renderli più prestigosi se ciò che già fanno risparmiando vende e anche bene? Se la gente compra solo con gli occhi e col marchio, i grandi investitori puntano a gettare fumo negli occhi e a vendere la fuffa a peso d'oro (letteralmente).
La conseguenza della qualità dell'offerta è la conseguenza della qualità della richiesta.
Stessa ciccia per queste misure pazze che hanno portato al ridicolo tanti potenziali orologi interessanti, è la richiesta che li vuole così e le case rispondono, chi naviga le acque controcorrente ha quasi sempre fatto una brutta fine.
Se poi i miglioramenti li vogliamo vedere sui Rolex va bene, io non sono un fautore delle nuove referenze, non mi piacciono per un mero fattore estetico, anche se per materiali e finiture un passo avanti è stato fatto, quello che però non vedo da parte della maison è passare per l'unica azienda che ha migliorato i propri prodotti negli anni, non sono certo dei buoni samaritani, Rolex si è solo aggiornata, era indietro rispetto alla concorrenza come Omega e la forza di investire non gli manca, è arrivata con ritardo ma lo fatto, ed era obbligata vista la qualità globale dei suoi orologi del vecchio corso troppo modesta per contrastare. Quello che non ha fatto, ma tanto non è una novità è migliorare i movimenti, le finiture sono addirittura peggiori che non in quelli precedenti, e ci voleva impegno per peggiorarli ancora. Sono cambiate le geometrie dello scappamento, ma sempre uno scappamento ad ancora svizzera resta, che poi sia ancora migliore del vecchio è tutto da dimostrare in modo tangibile nel tempo. Per me un'altra semplice risposta ad Omega che col coassiale era(e per me è ancora) in vantaggio netto.
Per altre case i peggioramenti è altresì vero sono eclatanti basti pensare a questi due decenni a case come AP e PP, non c'è un prodotto, che non sia una grande complicazione da mezzo milione, che sia migliorato, in nulla. Si pensi all'inutilità di orologi in carbonio e ceramica come gli Hublot e compagnia bella, gli Eta e Sellita venduti come un Moser, una decadenza inesorabile e ai prezzi di uno scandalo.
Vedrete che i prossimi miglioramenti ci saranno, ma non sugli orologi meccanici, ma ad esempio sull'Apple Watch, li si investirà temo, nell'elettronica, nella durata, nella connettività, nella capacità, nelle funzioni, nei software, nei display, ed anche nei materiali nobili e nelle finiture etc…
Onestamente non vedo come l'orologeria meccanica con queste premesse possa migliorare quando è evidente che già da anni brilla di luce riflessa.