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La Grecia

ALAN FORD

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La Grecia
« il: Luglio 21, 2015, 07:08:46 am »
Voi cosa fareste?
Ho clienti in Grecia che servo da oltre trent'anni,persone squisite, mai un ritardo nei pagamenti fino ad ora ma...
Ora sono in notevole ritardo, i pagamenti verso l'estero mi dicono che sono bloccati e mi pregano di inviargli la nuova merce.
Io non dubito della loro onestà, ma che fine farà realmente questa Grecia ed insieme alla Grecia i miei soldi?

ciaca

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Re:La Grecia
« Risposta #1 il: Luglio 21, 2015, 12:46:34 pm »
Il sistema bancario é stato paralizzato, sicuramente ti saranno arrivate comunicazioni dalla tua banca in merito alle difficoltà degli scambi interbancari con la Grecia.
La situazione é destinata a normalizzarsi nelle prossime settimane dopo che l'Europa ha trovato l'accordo per un terzo programma di aiuti tramite il fondo esm e dopo che Draghi ha avuto un mandato politico per continuare l'erogazione di liquidità d'emergenza alle banche greche in attesa che si attivi il programma esm.
Se sono clienti fidelizzati e solvibili io gli farei credito in attesa che appunto la situazione si normalizzi
« Ultima modifica: Luglio 21, 2015, 12:48:07 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:La Grecia
« Risposta #2 il: Luglio 21, 2015, 18:31:25 pm »
È difficile dire cosa faremmo con i soldi ... tuoi.
Mi pare abbastanza evidente che si è voluto intanto mettere una pezza ad una situazione che sembra avere il finale già scritto. È probabile, come dice anche Ciaca, che nel breve periodo la situazione si riassesti e quindi i tuoi clienti ritornino nelle condizioni di essere solvibili.
Certo si tratta anche di valutare le cifre in gioco, se sono tali da poter sopportare un pagamento ritardato di qualche settimana/mese, o se ciò potrebbe arrecare difficoltà alla tua azienda. Se sono clienti che con te sono sempre stati corretti, potrebbe anche valere la pena dare loro fiducia, visto anche le condizioni in cui si trovano ad operare.
Chissà un domani potemmo trovarci in situazioni simili, visto che quando avranno finito con la Grecia sarà il nostro turno (con scongiuri d'obbligo).
Al è di bant insegnài al mus: si piàrt timp e si infastidìs la bestie.

ALAN FORD

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Re:La Grecia
« Risposta #3 il: Luglio 21, 2015, 18:47:05 pm »
È difficile dire cosa faremmo con i soldi ... tuoi.
Mi pare abbastanza evidente che si è voluto intanto mettere una pezza ad una situazione che sembra avere il finale già scritto. È probabile, come dice anche Ciaca, che nel breve periodo la situazione si riassesti e quindi i tuoi clienti ritornino nelle condizioni di essere solvibili.
Certo si tratta anche di valutare le cifre in gioco, se sono tali da poter sopportare un pagamento ritardato di qualche settimana/mese, o se ciò potrebbe arrecare difficoltà alla tua azienda. Se sono clienti che con te sono sempre stati corretti, potrebbe anche valere la pena dare loro fiducia, visto anche le condizioni in cui si trovano ad operare.
Chissà un domani potemmo trovarci in situazioni simili, visto che quando avranno finito con la Grecia sarà il nostro turno (con scongiuri d'obbligo).

La cifra non mi fa chiudere ed i clienti li considero eccezionali, il punto è potranno pagare in futuro?
SE le banche non hanno liquidità i loro depositi sono diventati carta straccia, non parliamo poi di un eventuale ritorno alla dracma!
E se oggi la cifra non è determinante, continuando a servirli lo diventerà!

ciaca

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Re:La Grecia
« Risposta #4 il: Luglio 21, 2015, 19:12:08 pm »
Il ritorno alla dramma, se mai c' é stata la possibilità (per me più mediatica che reale) É definitivamente tramontato (almeno per i prossimi 5 anni), i depositi non sono carta straccia perché la BCE sta pompando liquidità nelle banche elleniche e perché tra le condizioni imposte alla Grecia dall'Europa non c'è il prelievo forzoso dai conti correnti come avvenuto a Cipro (dove c'erano i capitali degli oligarchi russi che si volevano colpire).
Le limitazioni ai prelievi e all'operatività delle banche elleniche durerà ancora un po' fino all'entrata a regime del piano di salvataggio che pomperà in Grecia circa 85 miliardi di euro. Credo possano bastare per saldare le tue fatture :D
Il tuo timore, quindi, mi pare del tutto infondato. Oggi una banca greca ha più o meno la stessa affidabilità di una italiana.
Non rischierei di perdere buoni clienti per timori irrazionali, ci vuole freddezza e lucidità :)
« Ultima modifica: Luglio 21, 2015, 19:16:40 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

lupo

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Re:La Grecia
« Risposta #5 il: Luglio 21, 2015, 22:21:57 pm »
In Grecia la situazione non è bella ,personalmente dei greci mi fido, sicuramente oggi un certo rischio c'è. Comunque gli amici sui vedono al momento del bisogno, vero si rischia ,ma è anche vero che se le cose si risolvono, poi certamente  il cliente si volatizza se non sostenuto ora ,Tutto da valutare

ALAN FORD

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Re:La Grecia
« Risposta #6 il: Luglio 22, 2015, 15:35:31 pm »
Va beh...insomma...una mezza idea di spedire ce l'avevo, cercavo una parola di conforto, ne so' arrivate due e oggi ho spedito.
Così da 15 so diventati 30, speriamo ben!

tizioecaio

Re:La Grecia
« Risposta #7 il: Luglio 22, 2015, 15:51:10 pm »
Mi auguro davvero la situazione possa evolvere per il meglio alla svelta.
anche se davvero non saprei come...che schifezza...avranno in indubbiamente le loro colpe e tante magagne, ma sono stati usati come cavia da laboratorio per testare le teorie economiche dei potentati finanziari....roba da chiodi...
Il fatto e' che la gente sta cominciando a sofrirne veramente ..e non poco anche.
Roba da matti...
Speriamo bene...

ciaca

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Re:La Grecia
« Risposta #8 il: Luglio 22, 2015, 17:02:31 pm »
Proprio oggi la BCE ha aumentato la liquidità d'emergenza delle banche greche di quasi 1 miliardo di euro.

Ma quali cavie, questi prima hanno truccato i conti per entrare nell'euro, poi si sono fottuti oltre 250 miliardi di euro che altrimenti nessuno gli avrebbe mai dato, e a tassi quasi nulli che nessuno gli avrebbe mai concesso, e proprio grazie al solo fatto di essere nell'area euro e solo per continuare a far fare la bella vita ad un mare di mangiapane a tradimento (un milione di inutili dipendenti pubblici e non si sa quanti milioni di baby pensionati). Poi hanno negoziato con le banche creditrici un sostanzioso sconto del debito già accumulato facendo si che ad accollarsi il residuo fossero gli stati (quindi noi, io, tu, voi tutti, che pagate tasse anche per questi qui che in buona parte hanno esonero d'imposta pressoché TOTALE mentre a noi già con le pezze al culo ci massacrano di tasse) e infine ne hanno avuti altri 85 di miliardi con l'ultimo accordo, sempre pagati da NOI. Magari potessi farla io la "cavia" a queste condizioni!!! Bella vita, tu fotti e pantalone paga...con l'ultimo prestito appena negoziato siamo a oltre TRECENTOCINQUANTA miliardi (senza considerare gli altri NOVANTA del fondo di emergenza di liquidità ELA per le banche), quanto c****o di tasse si potrebbero tagliare in Italia con 350 miliardi???
cavie....divento pazzo quando leggo le scemenze di propaganda anti euro di Grillo e Salvini che la gente si beve come fosse bibita fresca. Come quell'altra scemenza che questi soldi non sono andati ai Greci...e il carrozzone di stato in cui mangiano metà dei greci nullafacenti negli ultimi 20 anni mentre quelli che producono qualcosa non pagano un euro di tasse, stipendi, pensioni, sanità e compagnia cantante, con quali c****o di soldi se lo sarebbero pagato, quelli del monopoli?
ma per piacere...pozzo senza fondo, altro che cavie...
« Ultima modifica: Luglio 22, 2015, 19:42:54 pm da ciaca »
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ciaca

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Re:La Grecia
« Risposta #9 il: Luglio 22, 2015, 19:39:10 pm »
Una delle misure votate la settimana scorsa era quella relativa all’Iva. E proprio su questo verte uno studio effettuato dal Centro ellenico di Pianificazione e Ricerche Economiche (Kepe) secondo il quale lo Stato greco perderebbe 7,5 miliardi di euro all'anno per pagamenti Iva non riscossi. Il rapporto ha stimato il deficit calcolando la differenza tra il gettito dell'Iva potenziale e quello reale sulla base dei conti ufficiali del Paese. Stando così le cose, sostiene il Kepe, a tale riguardo la Grecia è vicina al fondo nella lista degli altri Paesi Ue. Dal 2009, il deficit d'incassi dell'Iva da parte dello Stato ellenico è stato fra il 29% e il 38%. To Vima, il quotidiano che riporta la notizia, fa notare che altri Paesi europei che hanno ricevuto salvataggi dai creditori internazionali sono molto più efficienti nella riscossione dell'Iva: il Portogallo ha un tasso di mancata riscossione particolarmente basso, mentre nel caso della Spagna, esso è compreso fra il 13% e il 19% negli ultimi tre anni.

(il sole 24 ore)

le cavie.....
« Ultima modifica: Luglio 22, 2015, 19:43:39 pm da ciaca »
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ALAN FORD

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Re:La Grecia
« Risposta #10 il: Luglio 24, 2015, 20:10:08 pm »
E comunque una mano diamola alla Grecia!


ciaca

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Re:La Grecia
« Risposta #11 il: Luglio 24, 2015, 20:18:19 pm »
Ma pure due...sempre che la greca da adottare non sia cosí...
« Ultima modifica: Luglio 24, 2015, 20:21:33 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

ALAN FORD

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Re:La Grecia
« Risposta #12 il: Luglio 24, 2015, 20:23:21 pm »
Ma pure due...sempre che la greca da adottare non sia cosí...


Ma questa non ha bisogno d'aito!
Con le riserve che ha può stare tre anni senza mangiare senza conseguenze! 8)

Istaro

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Re:La Grecia
« Risposta #13 il: Luglio 24, 2015, 20:36:36 pm »
Ma questa non ha bisogno d'aiuto!
Con le riserve che ha può stare tre anni senza mangiare senza conseguenze! 8)

Oddio, pure quella postata da te non mi sembrava in cattive condizioni di salute...  ;)
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

Re:La Grecia
« Risposta #14 il: Luglio 25, 2015, 00:20:52 am »
Già… ma una volta smaltiti "i meloni" non resta molto :P
Qui ci vorrebbe Daniele, ma da quando è diventato "collaborator" dall'altra parte si è montato la testa! :D :D ;D
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-