O abbiamo un concetto di eleganza diversa.
E chi ha parlato di
eleganza? Io parlavo di classicismo che non necessariamente deve fare coppia con cerimonia
Quel cronografo viene direttamente dagli anni 30/40, ha uno stile assolutamente classico come ce l'avrebbe una giacca in tweed o un abito principe di Galles, esiste il casual e il cerimonioso anche nel campo dell'abbigliamento formale e come ogni cronografo anche il Chronoswiss non sarà adatto ad una cerimonia in Black tie ma è certamente indicato per un abito formale seppur meno di un Black tie.
Con un abito da giorno per un pranzo formale, per esempio, e non certo per il ballo della croce rossa a Montecarlo. Anche per la formalità ci sono contesti e situazioni differenti, e
l'eleganza sta anche nel saperli riconoscere e rispettare correttamente.
I cronografi degli anni 50 in oro in uso ai medici, ai notai, agli avvocati ed in genere al mondo delle professioni della c.d. classe medua, per esempio, risultavano
eleganti nella misura in cui si adattavano ad un certo modo di abbigliarsi che li contraddistingueva.
Con un Patek 3970, un VC 47111 o un Breguet 3237 non vai ad una
cerimonia ma semplicemente in abito nelle occasioni in cui l'abito è richiesto e/o opportuno, al pari del Chronoswiss.
Tutto questo sulla carta, perché poi ognuno fa quel che vuole e se ritiene il Chronoswiss se lo mette pure in calzoncini e infradito, al posto del daytona, del tag heuer o del Seiko; quelli si propriamente casual e sportivi anche se c'è chi ritiene di fare la cosa inversa e usarli con gli abiti formali al pari di un Submariner.
Ma come è stato mille volte ribadito ciò che ognuno sceglie di fare liberamente non cambia la
natura e tipologia degli orologi ma solo il modo di utilizzarli.