Non è che il nuovo sia peggio del precedente...
Il vecchio Marine era un Breguet tradizionale con alcuni "innesti" stilistici moderni (dimensioni, spallette proteggi-corona) del tutto squilibrati.
La corona, poi, inguardabile.
Il nuovo, invece, sceglie con più decisione la "modernità" delle linee spigolose - lunetta, anse, pulsanti, corona - che abbracciano un quadrante tradizionale (nel quale, invece, i dettagli moderni evidenziati da ciaca sono incongruenti).
Il risultato è un progetto certo più "pensato", con una sua identità, che però resta un ibrido.
Ripeto: una X6! A chi piace...
Ma quand'anche: dove la guido?
Pardon: dove lo indosso?
Il limite maggiore - tenendo conto che vorrebbe essere un orologio formale "moderno" - sono le dimensioni (anche lo spessore), che, complici le anse, lo rendono poco portabile sotto la giacca. E le foto postate, col polsino della camicia rattrappito, lo confermano.
Come "sportivo" non ha proprio senso...