Solo per dire che i De Bethune, il 28 in particolare, si indossano benissimo con le anse elastiche.
sarà anche vero, ma non è in discussione il confort ma la resa estetica che hanno.
E torniamo al punto di partenza di sempre, perchè dovrei spendere decine di migliaia di euro per un orologione alla moda? Per quello bastano e avanzano i Panerai che almeno posso pure portare in mutande al mare....questo con le anse a sbalzo che vagano nel vuoto al mare non posso portarlo e men che meno con una camicia.
Per me certe dimensioni hanno un senso solo su orologi di stampo chiaramente sportivo, tecnico, professionale quando non su orologi la cui complessità le richiede per contenere meccanismi particolarmente ingombranti (nel qual caso le si tollera senza troppo entusiasmo). Su tutto il resto, per me, sono ridicole.
Questo stesso orologio con 7mm di diametro in meno e le anse che stanno dove dovrebbero stare e il cinturino che fasciasse come dovrebbe fasciare, sarebbe un orologio splendido, così è la caricatura di un orologio.
Qui sento l'obbligo di contestarti: definire modaiolo un De Bethune è per me un classico caso da fissazione sulle dimensioni, in cui le dimensioni impediscono di valutare un orologio per quello che è effettivamente. Un De Bethune di modaiolo non ha nulla. Non lo vedrai mai al polso di un modaiolo. Magari io lo avrei fatto a 42 mm, ma è un orologio informale non un classico. Comodissimo da indossare.
Una precisazione sull'accezione del termine "classico": indica in senso esteso uno
stile , che - nell'orologeria - ricomprende tipologie di diverso
tono: non solo formale (cerimoniale, "sociale", lavorativo...), ma anche informale, sportivo, professionale. Possono essere "classici", insomma, anche i crono e i sub, se rispondono alle caratteristiche (stilemi, funzioni, materiali, dimensioni) che si sono consolidate come classiche, ovviamente specifiche per ogni tipologia.
Questo solo per comprenderci meglio...
Quanto al De Bethune in questione, ha una linea che per alcuni aspetti (forma, colori, materiali) può essere ricondotta a quella di un classico informale, diciamo "rivisitato" nel quadrante; ma non certo per le dimensioni!
Ciò rende difficile trovare il
contesto appropriato in cui indossarlo, almeno per coloro che danno peso a questo tipo di criterio di scelta, cioè all'indossabilità intesa in senso classico-convenzionale (come equilibrio con polso, abbigliamento e situazione, non solo come comodità).
Nondimeno può essere un bellissimo oggetto da collezione, suscettibile di un uso ... anticonvenzionale!
P.S.: dimensioni "giuste" (per me) in base alla linea? 37/38 mm