è ridicolo anche vedere avvocati e miei colleghi commercialisti in tribunale in piena estate sempre e cmq con la giacca anche se dieto alla schiena e sotto le ascelle hanno un alone di sudore da far scappare i sorci
Sicuro che siano sempre così sudati e maleodoranti?
La mia esperienza mi insegna che chi è abituato alla giacca e cravatta di solito si lamenta del caldo
meno di chi cerca di scoprirsi non appena possibile...
Peraltro, al giorno d'oggi, la giacca ha una sua utilità anche d'estate, perché protegge dagli sbalzi di temperatura cui ci sottopongono gli impianti di aria condizionata...
Bisognerebbe poi fare un'ulteriore riflessione: tra coloro che indossano la giacca d'estate, quelli che soffrono il caldo sono quelli che si vestono in tal modo malvolentieri, per "obbligo" professionale.
Cosicché non si interrogano su quali siano i capi più confortevoli (l'eleganza è conoscenza...) e indossano robaccia confezionata, con armatura in saglia (non adatta al periodo estivo), foderata, adesivata e - a volte - addirittura in fibra misto-sintetica!
L'unica caratteristica cui si fa attenzione è che il tessuto sia "leggero" e "brillante"...
Chi riflette su quello che indossa, invece, sa di potersi trovare a suo agio con capi adatti alla stagione, per costruzione e fibra (anche la lana, sì: è una fibra altamente igroscopica, che se ben tessuta - ad esempio un bel "tropical" - e di peso appropriato garantisce un'ottima traspirazione).
Con la giusta attenzione, quindi, non si dovrebbe risultare "ridicoli"...
Non più di chi d'estate usa le
sneakers che friggono i piedi!
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