Confermo, garanzia postuma appiccicata alla bisogna. Gli ultimi jubilee furono venduti nel 95 e avevano ancora la garanzia del "vecchio" tipo, quella mostrata é invece coerente con la presunta data di vendita (possibilmente relativa ad altro orologio). Se ne sono viste tante negli ultimi tempi, sempre di questo tipo e adattate ad orologi di epoca antecedente.
il perché é facile da spiegare: il talloncino adesivo su cui sono stampati i dati e facilmente sostituibile e riproducibile. Non escludo nemmeno che quello appiccicato sia del tutto fasullo e stampato in casa, s'é visto anche questo in questi ultimi anni in cui i royal oak hanno "spiccato il volo".
Al contrario quelli del vecchio tipo sono più difficili da manipolare, primo perché se ne trovano di meno in giro e secondo perché sono compilati a penna. Se anche si riuscisse a cancellare e riscrivere (cosa che vedo alquanto difficile) rimarrebbe traccia nelle altre pagine (nelle diverse lingue) in cui il tratto a penna é replicato in copia carbone.
Resta inteso che la falsificazione di un certificato di garanzia imho ha anche i profili di un reato penale quale la truffa.
Si potrebbe anche fare l'ipotesi che un NOS rimasto sprovvisto del suo libricino originale sia stato corredato del nuovo certificato su richiesta dello stesso concessionario, ma personalmente credo poco a questo scenario (comunque non impossibile).
Grazie per i dati estesi di cassa e movimento che archivio nel mio personale database, se avessi anche il numero individuale sarebbe anche meglio
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