Orologico Forum 3.0

Patek 5370

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Patek 5370
« Risposta #30 il: Agosto 25, 2015, 09:38:36 am »
Quella delle riedizioni dei 3970 non la sapevo e non la capisco nemmeno, ne hanno fatti talmente tanti e ce ne sono talmente tanti in circolazione che non si vendono per cui non capisco a chi siano rivolti questi eventuali nuovi.

Tornando invece alla questione dimensioni, é molto più rilevante di quanto non la si voglia rappresentare parlando di due mm di troppo. I mm sono almeno 5, nel migliore dei casi, e su questa tipologia di orologi fanno una differenza enorme, tra orologi davvero eleganti come sono appunto le referenze vintage ipervalutate alle aste e con diametro compreso tra 32 e 36mm, e orologi semplicemente grotteschi e carucaturali come quello in oggetto.
Che ha la misura di un Rolex 216570 explorer II, ricordo....
« Ultima modifica: Agosto 25, 2015, 09:41:39 am da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Patek 5370
« Risposta #31 il: Agosto 25, 2015, 09:48:49 am »
Occorre sempre tenere a mente che se un pezzo in asta realizza per esempio 100k al vecchio proprietario in tasca di K ne arrivano circa 70,segno che per un privato vendere il pezzo a 70 e' impossibile o quasi.

Scusatemi, ma ho perso il filo... i prezzi di aggiudicazione non sono al netto dei diritti d'asta? E quindi non indicano la cifra che va effettivamente al venditore (anche se inferiore a quella pagata dall'acquirente)?

I prezzi di antiquorum (per esempio) sono prezzi al martello più diritti (sia del compratore che del venditore).
Tali diritti in prima battuta si possono stimare a spanne al 30% del prezzo pubblicato (quello pagato dal compratore), quindi un compratore che ha pagato 100 corrisponde ad un venditore che ha incassato 70 (il resto va ovviamente alla casa d'aste).

In linea teorica quel che scrivi Angelo é corretto....chi compra paga il prezzo di aggiudicazione + 25% diritti + eventuale dogana  (8/10%)
Chi vende teoricamente appunto dovrebbe  vedersi dedurre la stessa percentuale di diritti d'asta dal prezzo di aggiudicazione in realtà  però  questa é una variabile che dipende da chi sei, che contatti hai, quanti pezzi vendi, quanto sono appetibili per l'asta ecc....

Ad Ermanno voglio dire invece che vivo le aste quotidianamente da 20 anni quindi quel che hai visto (bella la citazione Blaide runner) non mi stupirebbe, credimi, ma il segreto affinché  evitare amare sorprese sono  sempre dei contratti solidi sapendo cosa far scrivere e dove devi andare a leggere.

Infine a Marco voglio dire che lui avrà di certo ragione circa i risultati effettivi d'asta ma ha detto bene Alessandro, ciò  che più importante per PP è  il messaggio generico e mondiale che arriva con i top list o i record di aggiudicazione: sono quelli che spingono il grande pubblico di benestanti che ignorano a riempire le casse degli Stern.
Ad esempio i 5 milioni di euro fatti recentemente da un PP all'asta di Philips,  non sai quanti soldi porterà nelle boutique della maison. ...poi in pochi andranno a vedere che si trattava di un segnatempo d'epoca di cui esistevano solo 2 esemplari di cui uno nel museo Patek

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Patek 5370
« Risposta #32 il: Agosto 25, 2015, 09:57:40 am »
É chiaro, Claudio. Per questo parlavo di una stima "a spanne", anche perché le commissioni si applicano in modo proporzionale e incrementale al variare del valore di aggiudicazione. Diciamo che 30% é una buona stima per avere un'idea delle differenze tra i valori pubblicati e quelli realizzati da chi vende, il che é utile per i molti sprovveduti indotti a credere che il "valore" di un orologio sia quello pubblicato sui cataloghi di antiquorum ;)
Poi se vogliamo possiamo anche approfondire i tanti giochi di prestigio che certe case d'asta mettono in atto (per esempio pubblicare aggiudicazione fasulle e mai realizzate) ma credo che ci porterebbe lontano dall'oggetto del topic :)
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

erm2833

Re:Patek 5370
« Risposta #33 il: Agosto 25, 2015, 10:03:09 am »
Erm caro, ora non tirare il sasso e levare la mano......Cosa hai visto in asta?  8)
Cerca,altrove,una discussione in proposito.
C'e' la webcronaca dettagliata,giorno per giorno,di un'odissea.
Prenditi qualche giorno di tempo per leggerla tutta!

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Patek 5370
« Risposta #34 il: Agosto 25, 2015, 11:46:28 am »
Marco, non seguo in parte il ragionamento: nuove riedizioni a prezzi folli non dovrebbe trascinare in alto le vecchie ref?
Non dipende poi anche dai nr di pezzi presenti sul mercato?
Chi ha un 130 etc etc credo non li rivenderà mai, orologi molto importanti come rarità, sottolineo rarità, appartengono a facoltose collezioni che non verranno mai svendute, credo..
Un saluto
Roberto
Perché dovrebbero trascinare in alto, quando sono disponibili a volontà le vecchie a prezzi decisamente minori? Perché un 3940 rifatto oggi dovrebbe valere di più? A mio avviso dovrebbe valere meno perché non  ha nemmeno i requisiti della storicità. Ma soprattutto così facendo viene meno un patto che è sempre stato tacito tra case e collezionisti: una volta che esce dal listino un pezzo non vi torna dopo 15-20 anni. Perché poi?
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Patek 5370
« Risposta #35 il: Agosto 25, 2015, 11:50:17 am »
Quella delle riedizioni dei 3970 non la sapevo e non la capisco nemmeno, ne hanno fatti talmente tanti e ce ne sono talmente tanti in circolazione che non si vendono per cui non capisco a chi siano rivolti questi eventuali nuovi.

Tornando invece alla questione dimensioni, é molto più rilevante di quanto non la si voglia rappresentare parlando di due mm di troppo. I mm sono almeno 5, nel migliore dei casi, e su questa tipologia di orologi fanno una differenza enorme, tra orologi davvero eleganti come sono appunto le referenze vintage ipervalutate alle aste e con diametro compreso tra 32 e 36mm, e orologi semplicemente grotteschi e carucaturali come quello in oggetto.
Che ha la misura di un Rolex 216570 explorer II, ricordo....
Ho sbagliato io il riferimento al 3970, ma hanno rimesso in listino il 5970, il 3940, e altre referenze di cui ci sono esemplari a iosa. Questo è certo e francamente incredibile. E' tornato anche il 5070. Poi il 5970 è stato imbruttito ci sono anche le foto...pazzesco ormai in Patek sono oltre ogni limite, per me è un  altro autogol.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

PESSOA67

  • *****
  • 1457
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Patek 5370
« Risposta #36 il: Agosto 25, 2015, 12:38:18 pm »
Sono d'accordo con voi, ma pensavo che per l'appunto queste riedizioni premiassero il valore delle vecchie ref facendolo lievitare, non ho detto che ritengo queste migliori.
Sul fatto delle aste non intervengo, ogni tanto vado a curiosare da Meeting ma il fatto di dover lasciare quasi gratuitamente loro la commissione mi frena sempre...invero ho acquistato tempo fa un disegno a matita, ma orologi proprio non ci riesco.

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Patek 5370
« Risposta #37 il: Agosto 25, 2015, 12:39:13 pm »
Per me può voler dire solo una cosa: le nuove referenze non le vendono e piuttosto che lasciare i guadagni ai reseller si rimettono a produrre quello che si vende.
Ma a me non risulta che si vendano bene i 3940 per cui davvero non ne capisco il senso mentre mi sembra davvero incredibile la riedizione dei vari 5070 e 5970. Anche per me un autogol clamoroso se fosse confermato...
Per quanto incredibile da una casa che non ha un'idea buona che sia una da anni e che ha completamente smarrito il senso di se nelle mani del peggior Stern di sempre, comunque, mi aspetto di tutto.
« Ultima modifica: Agosto 25, 2015, 12:45:25 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Errol

  • *****
  • 3667
    • Mostra profilo
Re:Patek 5370
« Risposta #38 il: Agosto 25, 2015, 12:47:55 pm »
a me sembra strano che possano rimettere in produzione modelli fuori catalogo da decenni ma non ho informazioni dirette pertanto posso solo prendere per buono quello che scrivete visto che siete sicuramente più informati di me.
sul fatto che le nuove ref. non si vendono mi sembra strano visto che negli ultimi 10 anni Patek ha raddoppiato il numero degli orologi prodotti (almeno questo si legge nei dati riportati nelle riviste).

per tornare all'argomento principale della discussione a me quel Patek piace moltissimo, costa una follia?? è vero, me se avessi quei soldi (cosa che non accadrà mai, purtoppo) una mezza idea potrei pure farcela.
        

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Patek 5370
« Risposta #39 il: Agosto 25, 2015, 12:53:36 pm »
Raddoppiare la produzione non implica raddoppiare le vendite ;)
Anche Rolex é arrivata a produrre un milione di pezzi l'anno ma non significa che si vendevano....infatti l'autore di quella scelta l'hanno segato perché ha fatto più danni lui in pochi anni che tutti gli altri nel precedente mezzo secolo :)
E la prima cosa che ha fatto Dufour appena arrivato é stata quella di ridurre sensibilmente la distribuzione del prodotto, casualmente.
Ci sono centinaia di referenze nell'attuale catalogo Patek, la stragrande maggioranza sono virtualmente invendibili se non a costo di sconti sostanziosi (checché ne dicano quelli che su Patek non si fanno sconti) e se si sono messi a sfornare nautilus a iosa forse é perché senza nautilus si canterebbe una messa diversa, come in AP non canterebbero più messa senza royal oak 😊
« Ultima modifica: Agosto 25, 2015, 12:57:17 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Errol

  • *****
  • 3667
    • Mostra profilo
Re:Patek 5370
« Risposta #40 il: Agosto 25, 2015, 12:59:15 pm »
è ovvio che i numeri prodotti non necessariamente corrispondono ai numeri venditi, ma allora potrei capire che fai una cappellata un anno o due, raddoppi la produzione e non vendi, a quel punto torni indietro e rallenti. Qui i dati letti dicono che la produzione è in aumento di xx% ogni anno; vabbè che ultimamente qualche segno di follia l'hanno manifestato ma mica saranno proprio rincojoniti  :D :D

        

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Patek 5370
« Risposta #41 il: Agosto 25, 2015, 13:02:59 pm »
Magari una strategia ci sarà, ma non la riesco a capire. Io con 250K per un orologio avrei una lunga lista di pezzi da preferire a questo, ma sarà un mio limite.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Patek 5370
« Risposta #42 il: Agosto 25, 2015, 13:14:13 pm »
La strategia é sempre la stessa, aumentare i margini unitari riducendo i costi e massimizzando la produttività, soprattutto spalmando i costi fissi (primi tra tutti gli enormi costi del marketing e della pubblicità) su un numero più ampio di pezzi prodotti.
La cosa può avere un senso nel breve periodo in un periodo di congiuntura positiva come é stato lo scorso decennio trainato dai mercati emergenti, anche perché il rischio di invenduto nel breve termine si scarica unicamente sulla rete di vendita.
Nel lungo periodo e soprattutto a seguito di mutamenti congiunturali quali quelli che stanno accadendo negli ultimi tempi, al contrario, é un suicidio.

Chi pensava che la folle corsa della Cina fosse destinata a durare in eterno e che quindi si potesse inondare il mercato di prodotti che tanto poi la Cina li avrebbe assorbiti, evidentemente, ha sbagliato previsioni denotando una miopia rara oltre che la peggior attitudine di un manager (a dire il vero molto comune), ossia ragionare solo in ottica di breve periodo.
Ciò é comprensibile per certi manager delle holding che operano in funzione della massimizzazione del proprio tornaconto (generalmente hanno incarichi limitati a pochi anni e premi legati ai risultati di breve periodo), molto meno per un manager di un'azienda familiare come é PP se il manager é anche azionista dell'azienda come nel caso degli Stern.
« Ultima modifica: Agosto 25, 2015, 13:28:20 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

ALAN FORD

  • *****
  • 8020
  • Su Orologico dal 2004!
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Patek 5370
« Risposta #43 il: Agosto 25, 2015, 13:38:47 pm »
Voi continuate a ragionare da intenditori esperti, non avete capito che a Patek noi non interessiamo, primo perché siamo pochi e secondo perché gli facciamo i conti in tasca.
Loro investono in marketing come tutto il mondo del resto  fa punto.
Il resto sono chiacchiere e distintivo, nell'immaginario collettivo mondiale, Patek è number one su questo credo ci sia poco da dire.

 

range

  • *****
  • 1066
    • Mostra profilo
Re:Patek 5370
« Risposta #44 il: Agosto 25, 2015, 14:11:12 pm »
Patek è number one su questo credo ci sia poco da dire.

Dopo sta sviolinata speri che Stern ti chiami e ti dia la tessera per lo spaccio interno eeh...😆

Io dico che è na mossa per tirare su interesse sulle nuove referenze che sono ferme al palo da tempo... gonfiare casse e listini penso abbia rallentato non poco l'interesse sui crono clasdici... mi ricordo che i 5970 e i 5070 nn  li trovavi facilemnte se non nel parallelo a cifre gonfiate mentre oggi ti offrono i nuovi con sconto da tutte le parti... per inciso anche preferisco di gran lunga i vecchi 39 e 59 rispetto al nuovo solo che riesumarli in tiratura limitata la leggo da una parte come sopra scritto ma anche come una ammissione che i nuovi non hanno avuto ancora successo. Dei nuovi mi piace solo il 5170 numeri arabi solo che per me costa il doppio di quello che dovrebbe.