Mi permetto di intervenire e integrare il commento di Angelo dicendo che nessun sub/sommozzatore professionista in genere scenda a grandi profondità con ad esempio un Submariner oppure un Seamaster.
L'attrezzatura in dotazione credo sia ben diversa e tecnologicamente più sofisticata rispetto a un "semplice" orologio meccanico.
D'altronde in certi casi c'è in ballo la vita di chi fa questo per lavoro/hobby.
A mio parere eh 😉
Molti sub ancora oggi amano immergersi con un orologio meccanico come strumento di backup nella malaugurata quanto remota ipotesi che l'attrezzatura elettronica ordinaria, per quanto ridondante, dovesse rompersi o non funzionare. Generalmente sono quelli che amano gli orologi meccanici e la cosa appare più un vezzo che una reale esigenza, ma lo fanno.
Ho amici e parenti tra i sub professionisti, ragazzi che passano la vita in acqua, girano il mondo, lavorano in ambiti più disparati, dall'assistenza alle immersioni sportive ai documentari, dai corsi e le battute per turisti ai record di apnea, tutti si immergono anche con l'orologio meccanico e tutti lo sciacquano in acqua insieme al resto dell'attrezzatura, prima di tutte la muta.
P.s: scusate l'OT 😀
P.s2: se solo sapeste gli effetti della salsedine su materiali ben più evoluti della semplice gomma siliconica usata per gli oring, come certi materiali per rivestimenti murali usati in prossimità del mare, avreste meno certezze sulla durata degli o-ring
P.s3: i migliori orologi subacquei hanno una ridondanza tale da aver garantita una certa impermeabilità residuale anche nel caso in cui una o più guarnizioni non siano perfettamente efficienti.