trovo che esteticamente c'è più di una somiglianza
Stefano, anche se guardi un off shore riuscirai a trovare qualche somiglianza con un 5402
Basta questo ad evocare la "storia" e i "padri"? secondo me no.
E perché ti risulta che un calibro con finiture di pregio, e anche ultrapiatto, si rompa?
affidabilità e finiture: in via del tutto concettuale un calibro ultrasottile è più delicato, meno robusto e meno adatto a certo tipo di usi di un movimento del tipo che usiamo chiamare "trattori". Un 2121, per esempio, è certamente più delicato e meno adatto ad essere usato in orologi "professionali" di un normale ETA 2892 o similari. Poi c'è la questione legata alla sua manutenzione, ai relativi costi e alla reperibilità dei ricambi. Al pari di come sulle macchine da cantiere non si utilizzano sofisticati motori da competizione ma indistruttibili motori a gasolio, e a nessuno viene in mente di lamentarsene visto che sono esattamente quello che meglio si presta a quel tipo di macchine. Il paragone è volutamente forzato, solo per sottolineare come la perdita dell'utilità funzionale degli orologi abbia come effetto collaterale anche quello di modificarne anche la percezione, al punto che vogliamo considerare "gioielleria" o "opera d'arte" anche ciò che in realtà è solo strumento da polso di produzione industriale. Il fatto che lo si paghi a caro prezzo non è secondo me ragione valida per pretendere che se ne snaturi la funzionalità addobbandolo con elementi di pregio incongruenti con quella funzionalità, come calibri particolarmente sofisticati e muniti di "habillage" artigianali che su questa tipologia di orologi mai s'è vista nemmeno nell'epoca più prolifica dell'orologeria e quando gli orologi si facevano e pensavano per usarli davvero quando avevano ancora la loro "utilità" pratica legata alla loro funzione di "strumento"; se il prezzo lo si ritiene incongruo, piuttosto che reclamare caratteristiche che con la tipologia sembrano avere poco a che vedere, lo si lascia dov'è e lo sostituisce con il pmw.
Viceversa è come pretendere interni in radica e sedili in pelle da una pala cingolata, per andare a zonzo in centro con il "mezzo di pregio" avendo la pala perso la sua funzione di macchina da cantiere, per me non ha alcun senso.
Aggiungo: se le "finiture" e la sofisticatezza del calibro devono essere il pretesto per farlo costare 40K invece che 4k (come è ormai prassi di quest'industria), un orologio che devo poter usare mentre l'innaffiatoio del giardino fa le bizze, allora ben vengano i trattori grezzi senza alcun particolare pregio che non sia la robustezza e l'eventuale facile ed economica riparabilità, unica caratteristica irrinunciabile per questa tipologia di orologi. Perchè nessuno che abbia un briciolo di sale in zucca e un minimo di rispetto per i soldi che spende e ciò che compra, userebbe un siffatto "gioiello" in quel modo. Che poi sia censurabile un'industria che tende a massimizzare i margini proponendo normalissimi prodotti industriali a prezzi da capogiro se rapportati al loro costo di costruzione, facendo pagare brand e relativi investimenti per sostenerlo, è tutt'altra questione di principio che posso anche condividere, ma che non toglie o aggiunge nulla al fatto che i professionali, per loro natura e tipologia, si sono sempre fatti con determinate caratteristiche.