Mbelt,o ciaca,o il sottoscritto o altro appassionato navigato decide di acquistare un orologio in asta.
Sa da solo quanto possa valere il pezzo tal dei tali o ha bisogno di un suggeritore?
Se l'asta stima un P.Newman 60k Mbelt si fa una risata,ciaca viene assalito da crampi allo stomaco,io spengo il pc.
Stessa cosa se stimano un 5402 10k o un 3700 15 quando fuori dal portone di casa c'e' la fila di compratori che aspettano solo il fatidico si.
Un perpetuo Genta in oro per loro vale 3k,se va bene.
Un chrono Roth sempre in oro e con il Lemania a 3k di stima non ci arriva...
Tutto cio' porta ad un imbarbarimento degli oggetti pregiati ed alla "santificazione" dei pezzi commerciali perche' chi
scafato non e' prende le stime come oro colato,cosi' come ritiene la descrizione fatte dalle case d'asta insindacabile.
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Il discorso è centrato ma, a mio avviso, non tiene conto di un fattore: il crono Roth stimato sotto i 3K, poi finirà venduto a una cifra più alta della stima, anche se probabilmente sempre inferiore al suo reale pregio. Che siano 5 o 6k non lo so, ma io aggiudicazioni a 3k non ne ho mai viste. Insomma, il prezzo di stima, alle volte, più che una valutazione realistica vuole essere un incentivo alla gara tra offerenti, e più è allettante più saranno i partecipanti. Poi scatta lo spirito di competizione e magari un paio di partecipanti si fanno prendere la mano e il prezzo sale. Le case d'asta fanno anche questa politica, credo, specie su pezzi che non sono i soliti ricercatissimi.