Aggiungo e riprendo una osservazione molto intelligente ( e saggia) fatta da tk2000. Lui giustamente osserva come quando un costruttore mette in produzione per primo una tecnologia tutta nuova, in genere cerca di fare una bella figura se è una casa seria. Ed infatti è esattamente il ragionamento che feci io con mio padre per convincerlo a scegliere per l'azienda la prima ibrida venduta in Italia la Toyota Prius. Siamo stati tra i primissimi ad averla, e penso anche che siamo stati tra i primi in Italia. Infatti io sapevo che Toyota mai avrebbe rischiato su quelle vetture problemi di affidabilità. Mi ricordo amici che dicevano: "cosa avete fatto", "si rompe", "consuma" ( cose che si leggevano anche su forum automobilistici). Io sapevo che venivano fatte solo in Giappone con grandissima cura. Ed infatti due serie di Prius, circa 700k km, solo sulla seconda, dopo oltre 300k e più degli otto anni di garanzie, si è rotto il pacco batterie, che è stato sostituito a oltre 2k, soldi che non ci siamo neanche accorti di aver speso visto che entrambe le vetture non hanno avuto nessun minimo problema tecnico od elettronico, neppure una lampadina abbiamo sostituito, e abbiamo risparmiato sui tagliandi dei soldi veri in tutti questi anni.
Un'altra cosa che non mi sono spiegato è perché Toyota abbia messo tanti anni a capire che in Italia la Prius era l'auto perfetta per i tassisti, ed era anche una ottima pubblicità. A questa domanda un dirigente di Toyota Italia mi spiegò che per i primi anni c'erano poche auto disponibili..può essere, ma io continuo a sospettare che neppure loro ci credessero molto (dico alla Toyota Italia). Così penso che la nuova Mirai non abbia alcun difetto, ci potrei mettere la mano sul fuoco.