Orologico Forum 3.0

Omega coaxial: bilancio dopo 15 anni

ciaca

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Re:Omega coaxial: bilancio dopo 15 anni
« Risposta #90 il: Settembre 29, 2015, 21:51:43 pm »
Non vedo proprio come lo scappamento di Daniels possa definirsi una ottimizzazione dell'ancora svizzera,  a me sembra tutto diverso. Una ottimizzazione dell'ancora svizzera è quello presentato da Rolex sul suo nuovo calibro. Poi non penso neppure che sia paragonabile come portata di novità al Gyromax, siamo su un livello di innovazione un po' superiore.


Stavo per dire la stessa identica cosa...
Il coassiale è diverso, ma è ovvio che se ci mettiamo a fare le pulci, sempre di un'ancora e ruote è composto non è mica uno spring drive, ma il suo funzionamento sai benissimo che assomiglia più ad un trascinamento che ad un impulso, per via della forma delle ruote e dell'ancora che lavora di lato con tre leve, su due ruote e su due livelli

E per questo ho parlato di "evoluzione", e non di "ottimizzazione" come erroneamente scritto da Marco, mentre per il caso Rolex citato da Marco parlerei di perfezionamento o ottimizzazione. Che il principio di funzionamento sia sostanzialmente quello dell'ancora svizzera, seppur con dinamiche e componenti differenti mi pare evidente; non è questione di fare le pulci, è questione di vedere le cose nella giusta prospettiva perchè è chiaro che un coassiale e uno scappamento con principio e tecnica di funzionamento completamente diversi e nuovi, rispetto all'ancora svizzera, non possono essere valutati allo stesso modo. :)




Però gli esempi che fai di scappamenti totalmente diversi dall'ancora sono basati sul silicio non a caso: senza silicio non sono neppure concepibili, soprattutto il GP che peraltro è molto bello.
Ci sono altri esempi di scappamenti concettualmente diversi dal sistema dell'ancora svizzera e del coaxial seppur non utilizzando materiali innovativi.
Il che comunque rileva poco, il mio ragionamento è che due cose si basano sul medesimo principio di funzionamento, l'una può si essere l'evoluzione dell'altra ma non possono essere considerate cose diverse a livello di principio. Una lampada a led e una ad incandescenza sono due cose diverse perchè il loro principio di funzionamento è dverso e basato su diversi fenomeni fisici, il che non può dirsi per i due scappamenti ad ancora e coassiale :)
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

erm2833

Re:Omega coaxial: bilancio dopo 15 anni
« Risposta #91 il: Settembre 29, 2015, 22:14:42 pm »
Non vedo proprio come lo scappamento di Daniels possa definirsi una ottimizzazione dell'ancora svizzera,  a me sembra tutto diverso. Una ottimizzazione dell'ancora svizzera è quello presentato da Rolex sul suo nuovo calibro. Poi non penso neppure che sia paragonabile come portata di novità al Gyromax, siamo su un livello di innovazione un po' superiore.


Stavo per dire la stessa identica cosa...
Il coassiale è diverso, ma è ovvio che se ci mettiamo a fare le pulci, sempre di un'ancora e ruote è composto non è mica uno spring drive, ma il suo funzionamento sai benissimo che assomiglia più ad un trascinamento che ad un impulso, per via della forma delle ruote e dell'ancora che lavora di lato con tre leve, su due ruote e su due livelli

E per questo ho parlato di "evoluzione", e non di "ottimizzazione" come erroneamente scritto da Marco, mentre per il caso Rolex citato da Marco parlerei di perfezionamento o ottimizzazione. Che il principio di funzionamento sia sostanzialmente quello dell'ancora svizzera, seppur con dinamiche e componenti differenti mi pare evidente; non è questione di fare le pulci, è questione di vedere le cose nella giusta prospettiva perchè è chiaro che un coassiale e uno scappamento con principio e tecnica di funzionamento completamente diversi e nuovi, rispetto all'ancora svizzera, non possono essere valutati allo stesso modo. :)




Devi tener conto,Angelo,anche dei prezzi.
Non puoi paragonare quei 2 mostri con il coaxiall,la differenza di prezzo e' abissale.
E mentre l'Omega un Orologiaio lo riparera' sempre gli altri 2 no.

ciaca

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Re:Omega coaxial: bilancio dopo 15 anni
« Risposta #92 il: Settembre 29, 2015, 22:25:42 pm »
Ma io non ne sto facendo un motivo di paragone o di valore.
Ho preso quegli esempi a caso, due tra tanti, per chiarire meglio ció che intendo quando dico che per me il coaxial non è qualcosa di intimamente diverso, men che meno "rivoluzionario", rispetto alla tradizionale ancora svizzera.
Lungi da me il voler fare comparazioni di valore tra cose così diverse :)
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

erm2833

Re:Omega coaxial: bilancio dopo 15 anni
« Risposta #93 il: Settembre 29, 2015, 22:29:40 pm »
Ma io non ne sto facendo un motivo di paragone o di valore.
Ho preso quegli esempi a caso, due tra tanti, per chiarire meglio ció che intendo quando dico che per me il coaxial non è qualcosa di intimamente diverso, men che meno "rivoluzionario", rispetto alla tradizionale ancora svizzera.
Lungi da me il voler fare comparazioni di valore tra cose così diverse :)
Rivoluzionario o meno ha cambiato un meccanismo che da 100 anni era sempre uguale,per tutti.
Arichapeau.

ciaca

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Re:Omega coaxial: bilancio dopo 15 anni
« Risposta #94 il: Settembre 29, 2015, 22:33:47 pm »
Ma io non ne sto facendo un motivo di paragone o di valore.
Ho preso quegli esempi a caso, due tra tanti, per chiarire meglio ció che intendo quando dico che per me il coaxial non è qualcosa di intimamente diverso, men che meno "rivoluzionario", rispetto alla tradizionale ancora svizzera.
Lungi da me il voler fare comparazioni di valore tra cose così diverse :)
Rivoluzionario o meno ha cambiato un meccanismo che da 100 anni era sempre uguale,per tutti.
Arichapeau.

E qui non ho nulla da eccepire, specie se riusciremo a provare che questo cambiamento si traduce anche in risultati apprezzabili :)
Però non parliamo di rivoluzioni che a voler ben guardare come funziona, a me non pare di vedere.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

mbelt

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Re:Omega coaxial: bilancio dopo 15 anni
« Risposta #95 il: Settembre 30, 2015, 09:13:25 am »
Ad Angelo piace fare giochi di parole quando non vuole ammettere qualcosa, ma la verità è che questo scappamento di Daniels. a parte il fatto che è uno scappamento, con l'ancora svizzera non ha nulla a che vedere. Gli altri, quelli postati da Angelo, sono scappamenti che sono possibili solo con il silicio, sfruttandone le proprietà. Allora non diciamo sempre che il silicio è un problema? Io di altri scappamenti in metalli tradizionali altrettanto rivoluzionari come quello di Daniels non li conosco, neppure su orologi che costano vagonate di soldi. Figurati poi con orologi che costano molto meno di Rolex.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ciaca

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Re:Omega coaxial: bilancio dopo 15 anni
« Risposta #96 il: Settembre 30, 2015, 10:22:04 am »
Citazione
Ad Angelo piace fare giochi di parole quando non vuole ammettere qualcosa

No, mi piace chiamare le cose con il loro nome :D
Il principio di funzionamento é lo stesso, la tecnica é simile, la dinamica del cinematismo solo in parte differente, che l'uno sia una evoluzione dell'altro e muova dai medesimi principi di funzionamento a me pare evidente. Non basta modificare la geometria e la dinamica dell'ancora per fare qualcosa di completamente diverso, siamo chiaramente nel campo dell' ottimizzazione del già fatto, del già visto, del già pensato.

Gli altri, come detto, sono solo esempi a caso di scappamenti del tutto alternativi che davvero non hanno nulla a che vedere con l'ancora svizzera. Ve ne sono molti e molti non richiedono l'uso del silicio. Molti hanno origini lontane e non sono mai stati miniaturizzati, o non hanno comunque trovato diffusione negli orologi da polso (detente, conoide, verga, Graham, virgola, ecc ecc), altri sono stati brevettati ma non sono mai stati industrializzati (di brevetti ve ne sono a dozzine).

« Ultima modifica: Settembre 30, 2015, 10:26:50 am da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Teo

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Re:Omega coaxial: bilancio dopo 15 anni
« Risposta #97 il: Settembre 30, 2015, 10:23:52 am »
Rimane anche il fatto che a chi è appassionato di Daniels e non ha disponibilità economiche compatibili Omega ha offerto la possibilità di portarsi al polso un po' di Daniels con una spesa ragionevole.
Specialmente se parliamo di 2500.

Matteo

Re:Omega coaxial: bilancio dopo 15 anni
« Risposta #98 il: Settembre 30, 2015, 11:26:21 am »
Rimane anche il fatto che a chi è appassionato di Daniels e non ha disponibilità economiche compatibili Omega ha offerto la possibilità di portarsi al polso un po' di Daniels con una spesa ragionevole.
Specialmente se parliamo di 2500.

Matteo

Ahahahaha.....vabbè Matteo...facciamo proprio ad accontentarci!! Comprarlo solo ed esclusivamente per quel brevetto di Daniels....anch'io vorrei tanto tanto un suo orologio ma non mi ci vedo a dire...."Cosa, un Omega?? Forse non lo sai ma questo, è - un po'- George Daniels!"
Lo dico a malincuore ma...molti di noi devono rassegnarsi...un Daniels non lo possiederanno mai!!
Ops...sapete una cosa?!....fa male, solo, dirlo! :D

mbelt

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Re:Omega coaxial: bilancio dopo 15 anni
« Risposta #99 il: Settembre 30, 2015, 12:05:00 pm »
Citazione
Ad Angelo piace fare giochi di parole quando non vuole ammettere qualcosa

No, mi piace chiamare le cose con il loro nome :D
Il principio di funzionamento é lo stesso, la tecnica é simile, la dinamica del cinematismo solo in parte differente, che l'uno sia una evoluzione dell'altro e muova dai medesimi principi di funzionamento a me pare evidente. Non basta modificare la geometria e la dinamica dell'ancora per fare qualcosa di completamente diverso, siamo chiaramente nel campo dell' ottimizzazione del già fatto, del già visto, del già pensato.

Gli altri, come detto, sono solo esempi a caso di scappamenti del tutto alternativi che davvero non hanno nulla a che vedere con l'ancora svizzera. Ve ne sono molti e molti non richiedono l'uso del silicio. Molti hanno origini lontane e non sono mai stati miniaturizzati, o non hanno comunque trovato diffusione negli orologi da polso (detente, conoide, verga, Graham, virgola, ecc ecc), altri sono stati brevettati ma non sono mai stati industrializzati (di brevetti ve ne sono a dozzine).
Gli altri che citi, Angelo, erano scappamenti antichi inadatti ad orologio da polso. Per diverse ragioni, già sconfitti dall'ancora svizzero. Questo invece ha vantaggi teorici notevoli che sembrerebbero verificarsi in pratica. Poi non sono d'accordo che il principio di funzionamento sia lo stesso, Lenadro ti ha già spiegato che così non è. Certo resta uno scappamento, ma dell'ancora Svizzera qui non vedo tr
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Re:Omega coaxial: bilancio dopo 15 anni
« Risposta #100 il: Settembre 30, 2015, 12:29:23 pm »
Rimane anche il fatto che a chi è appassionato di Daniels e non ha disponibilità economiche compatibili Omega ha offerto la possibilità di portarsi al polso un po' di Daniels con una spesa ragionevole.
Specialmente se parliamo di 2500.

Matteo

Poi ripeto l'ancora svizzera ha un diverso modo di trasmettere l'energia, è un impulso con forze e attriti molto superiori a quelli del coaxial che invece ha uno spostamento di tipo radiale e dove questo genere di spostamento per sua natura è molto meno soggetto ad essere influenzato dalla lubrificazione e i suoi effetti, nel bene e nel male. Se non è diverso questo non so più che dire.
Quando si esamina meglio un orologio ci si rende conto toccando la forchetta di un'ancora, dell'energia che viene trasmessa dalla ruota scappamento e di come l'ancora faccia uno scatto fino al limite delle spinette quando viene sollecitata, le coppie in gioco sono microscopiche ed è per questo che l'energia di questo impulso (che poi va a muovere il bottone del disco) salta all'occhio, ora non saprei come si comporterebbe un coassiale, presumo che un principio di impulso ci sia lo stesso, ma che si possano forse avere delle sensazioni diverse toccando con mano essendo abituati ad altro, devo dire che l'idea di metterci le mani mi stimola anche. :)
« Ultima modifica: Settembre 30, 2015, 12:49:47 pm da leolunetta »
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:Omega coaxial: bilancio dopo 15 anni
« Risposta #101 il: Settembre 30, 2015, 12:34:42 pm »
Rimane anche il fatto che a chi è appassionato di Daniels e non ha disponibilità economiche compatibili Omega ha offerto la possibilità di portarsi al polso un po' di Daniels con una spesa ragionevole.
Specialmente se parliamo di 2500.

Matteo

Ahahahaha.....vabbè Matteo...facciamo proprio ad accontentarci!! Comprarlo solo ed esclusivamente per quel brevetto di Daniels....anch'io vorrei tanto tanto un suo orologio ma non mi ci vedo a dire...."Cosa, un Omega?? Forse non lo sai ma questo, è - un po'- George Daniels!"
Lo dico a malincuore ma...molti di noi devono rassegnarsi...un Daniels non lo possiederanno mai!!
Ops...sapete una cosa?!....fa male, solo, dirlo! :D

Nessuno si deve accontentare, se si crede che questo scappamento valga poco o nulla, o semplicemente perché l'orologio costa poco e non ce lo presentano con delle finiture di Dufour e con una scatola in radica e pergamene di garanzia.
 
E' un problema che sia un Omega?
Per me poteva essere pure Seiko o Rolex, poco sarebbe cambiato e il mio pensiero e queste considerazioni sarebbero rimaste le medesime.

Sono d'accordo con te se stai dicendo che una persona deve avvicinarsi all'orologio perché gli piace e ne è attirato nel suo complesso...

Re:Omega coaxial: bilancio dopo 15 anni
« Risposta #102 il: Settembre 30, 2015, 12:39:38 pm »
Rimane anche il fatto che a chi è appassionato di Daniels e non ha disponibilità economiche compatibili Omega ha offerto la possibilità di portarsi al polso un po' di Daniels con una spesa ragionevole.
Specialmente se parliamo di 2500.

Matteo

Ahahahaha.....vabbè Matteo...facciamo proprio ad accontentarci!! Comprarlo solo ed esclusivamente per quel brevetto di Daniels....anch'io vorrei tanto tanto un suo orologio ma non mi ci vedo a dire...."Cosa, un Omega?? Forse non lo sai ma questo, è - un po'- George Daniels!"
Lo dico a malincuore ma...molti di noi devono rassegnarsi...un Daniels non lo possiederanno mai!!
Ops...sapete una cosa?!....fa male, solo, dirlo! :D

Nessuno si deve accontentare, se si crede che questo scappamento valga poco o nulla, o semplicemente perché l'orologio costa poco e non ce lo presentano con delle finiture di Dufour e con una scatola in radica e pergamene di garanzia.
 
E' un problema che sia un Omega?
Per me poteva essere pure Seiko o Rolex, poco sarebbe cambiato e il mio pensiero e queste considerazioni sarebbero rimaste le medesime.

Sono d'accordo con te se stai dicendo che una persona deve avvicinarsi all'orologio perché gli piace e ne è attirato nel suo complesso...

Si è quello che penso.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

cicci

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Re:Omega coaxial: bilancio dopo 15 anni
« Risposta #103 il: Settembre 30, 2015, 17:08:51 pm »
Rimane anche il fatto che a chi è appassionato di Daniels e non ha disponibilità economiche compatibili Omega ha offerto la possibilità di portarsi al polso un po' di Daniels con una spesa ragionevole.
Specialmente se parliamo di 2500.

Matteo

.... :) e pensare che il Coaxial fu offerto da Daniels prima a Patek, poi ci fu un lungo corteggiamento con Rolex (da parte loro...) una piccola parentesi con Zenith, e infine andò in porto con Omega.

Cicci
 ;)

ndr: basta leggere la prima biografia di George Daniels: "All in Good Time" , ...... è tutto scritto con i tempi e le modalità.

La felicità è avere la propria passione per lavoro.  (Alain Silberstein)



Re:Omega coaxial: bilancio dopo 15 anni
« Risposta #104 il: Settembre 30, 2015, 22:50:29 pm »
Riflettevo su un aspetto, l'aspetto più volgare...
Un AT con 8500 puoi trovarlo nuovo a poco più di 4k, al principio del topic leggo che la revisione può costare più di 1k.
La revisione può costare circa 1/4 pel prezzo dell'orologio nuovo, ho capito bene?
“La generosità significa dare più di quello che puoi, e l'orgoglio sta nel prendere meno di ciò di cui hai bisogno.”
Khalil Gibran