Io tutt'e queste critiche al 3970 non riesco a capirle
Gianluca, ma che c'è da "capire"?
1)Ha il modulo perpetuo più lento di sempre.
2)Ha uno spessore in rapporto al diametro, sproporzionato.
3)Ha alcune scelte estetiche, come i punzoni sulla parte laterale delle anse, discutibili.
4)Manca una scala cronografica, che su un cronografo non può certo definirsi un "pregio" e che la dimensione da 36mm da sola non "giustifica".
5)È un perpetuo manuale, cosa concepibile negli anni 30 quando tale crono perpetuo fu concepito e ancora non esisteva l'orologio automatico, meno negli anni 80 quando questo 3970 fu concepito come copia di quel 2499 che rappresenta l'origine della stirpe.
6)costa, come tutti i PP, troppo in rapporto a ciò che è e come è fatto.
L'orologio perfetto ed esente da difetti, lo sappiamo, non esiste. E ho scritto che questo, nonostante i suoi difetti, resta un gran bell'orologio. Ma le "critiche" ci stanno tutte e non si fa fatica a "capirle", sono mere constatazioni di dati di fatto