Orologico Forum 3.0

Il potere del brand. Forse.

ilcommesso

Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #30 il: Ottobre 06, 2015, 13:02:11 pm »
.............

Se però sovrapponiamo le logiche del settore orologi a quelle del lusso griffato, che sappiamo essere di fatto ormai un ambito pienamente sovrapponibile, quella classifica ci da importanti conferme, essendovi alcuni dei più noti brand di lusso griffato. D'altronde, credo non serva alcuna classifica per avere prova di quanto incida il "brand" sulle vendite di qualunque cosa, orologi inclusi :)

Volendo, una classifica la si potrebbe anche fare, usando gli stessi criteri e i dati delle camere di commercio elvetiche (o altro ente); il tutto ha una dimensione sicuramente minore, ma gruppi quotati come Richemont, Swatch, LVMH hanno bilanci dettagliati divisi per brand.

Mi chiedo sempre quanto ci sia di vero e non di artefatto in quei bilanci, quasi sempre in utile...

Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #31 il: Ottobre 06, 2015, 13:52:56 pm »
Qui il fatturato Seiko-Epson corp. fattura oltre 15 miliardi ma non compare nel ranking, strano vedere però "Mini" o "Mtv" , no? … ???


La Seiko Epson Corporation (セイコーエプソン株式会社 Seikō Epuson Kabushiki-gaisha?[/size][/b][/size]), chiamata comunementeEpson è una compagnia giapponese operante nell'elettronica di consumo, e produttrice in particolare di stampanti a getto d'inchiostro, stampanti laser, scanner d'immagine, orologi (attraverso la Seiko), personal computer, proiettori, home theatre, robot, registratori di cassa, laptop, circuiti integrati e componenti LCD.[/font]
[/size]La Epson conta circa centomila impiegati, e nel 2005 ha riportato un fatturato di circa 1500 miliardi di yen (pari ad oltre 15 miliardi di euro).[/size]

Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

mbelt

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Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #32 il: Ottobre 06, 2015, 13:54:25 pm »
Qui il fatturato Seiko-Epson corp. fattura oltre 15 miliardi ma non compare nel ranking, strano vedere però "Mini" o "Mtv" , no? … ???


La Seiko Epson Corporation (セイコーエプソン株式会社 Seikō Epuson Kabushiki-gaisha?[/size][/b][/size]), chiamata comunementeEpson è una compagnia giapponese operante nell'elettronica di consumo, e produttrice in particolare di stampanti a getto d'inchiostro, stampanti laser, scanner d'immagine, orologi (attraverso la Seiko), personal computer, proiettori, home theatre, robot, registratori di cassa, laptop, circuiti integrati e componenti LCD.[/font]
[/size]La Epson conta circa centomila impiegati, e nel 2005 ha riportato un fatturato di circa 1500 miliardi di yen (pari ad oltre 15 miliardi di euro).[/size]
Se ci pensi bene non è strano neppure questo....
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #33 il: Ottobre 06, 2015, 13:55:22 pm »

Qui il fatturato Seiko-Epson corp. ha fatturato nel 2005 oltre 15 miliardi ma non compare nel ranking, strano vedere però "Mini" o "Mtv" , no? … ???


La Seiko Epson Corporation (セイコーエプソン株式会社 Seikō Epuson Kabushiki-gaisha?), chiamata comunementeEpson è una compagnia giapponese operante nell'elettronica di consumo, e produttrice in particolare di stampanti a getto d'inchiostro, stampanti laser, scanner d'immagine, orologi (attraverso la Seiko), personal computer, proiettori, home theatre, robot, registratori di cassa, laptop, circuiti integrati e componenti LCD.
La Epson conta circa centomila impiegati, e nel 2005 ha riportato un fatturato di circa 1500 miliardi di yen (pari ad oltre 15 miliardi di euro).
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
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-Samuel Johnson-

ciaca

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Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #34 il: Ottobre 06, 2015, 14:29:02 pm »

Qui il fatturato Seiko-Epson corp. ha fatturato nel 2005 oltre 15 miliardi ma non compare nel ranking, strano vedere però "Mini" o "Mtv" , no? … ???


La Seiko Epson Corporation (セイコーエプソン株式会社 Seikō Epuson Kabushiki-gaisha?), chiamata comunementeEpson è una compagnia giapponese operante nell'elettronica di consumo, e produttrice in particolare di stampanti a getto d'inchiostro, stampanti laser, scanner d'immagine, orologi (attraverso la Seiko), personal computer, proiettori, home theatre, robot, registratori di cassa, laptop, circuiti integrati e componenti LCD.
La Epson conta circa centomila impiegati, e nel 2005 ha riportato un fatturato di circa 1500 miliardi di yen (pari ad oltre 15 miliardi di euro).

Considerando che in quella classifica c'è chi ne fattura 150 e oltre tanto strano non mi sembra :)
Già Caterpillar, che non è in cima, ne fattura oltre 50, fa cioè in poco più di 3 mesi il fatturato che Seiko-Epson fa in un anno :)
Microsoft ne fattura oltre 60 con un utile netto del 30%.
Credo poi che il solo volume d'affari non sia l'unico parametro, ma da già una idea delle dimensioni minime per entrare in quella graduatoria.

P.s: l'ultimo bilancio consolidato di Seiko dice fatturato inferiore a 10mld di dollari...
https://www.epson.it/it/it/viewcon/corporatesite/press/index?gatewayto=/it/it/content/press/messages/message.php%3Fid=4491%26filtercat=corporate
« Ultima modifica: Ottobre 06, 2015, 14:46:44 pm da ciaca »
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Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #35 il: Ottobre 06, 2015, 14:31:14 pm »
Secondo me siete tanto impegnati a sostenere le vostre tesi che manco leggete i topic altrui. Ho riportato un articolo del sole 24 ore del 2014 che citava una classifica fatta da un ente non preso a caso, dalla quale si intendono i parametri e i valori di valutazione e dalla quale si comprende quanto un marchio possa apparire primo o 350esimo a seconda che si dia importanza all'uno o all'altro parametro. La classifica presentata , premia valutazioni diverse ed è chiaro che non ci possono essere nella classifica nè Omega, nè Swatch nè Ferrari. Leggete per favore , leggete.....

ciaca

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Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #36 il: Ottobre 06, 2015, 14:33:05 pm »
Secondo me siete tanto impegnati a sostenere le vostre tesi che manco leggete i topic altrui. Ho riportato un articolo del sole 24 ore del 2014 che citava una classifica fatta da un ente non preso a caso, dalla quale si intendono i parametri e i valori di valutazione e dalla quale si comprende quanto un marchio possa apparire primo o 350esimo a seconda che si dia importanza all'uno o all'altro parametro. La classifica presentata , premia valutazioni diverse ed è chiaro che non ci possono essere nella classifica nè Omega, nè Swatch nè Ferrari. Leggete per favore , leggete.....

Letto, ed è infatti quello che ho scritto :)
Le valutazioni cambiano a secondo dei parametri e dei criteri adottati.
Va da se che confrontare classifiche diverse, stilate con criteri e obbiettivi diversi, non ha alcun senso.
Non c'è alcuna tesi da sostenere, se in quella classifica c'è tizio e non c'è caio è perchè quella classifica è stilata secondo criteri che fanno si che tizio ci sia e caio no :)
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guagua72

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Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #37 il: Ottobre 06, 2015, 14:35:25 pm »
Già detto e ridetto, ma chi si domanda perchè non ci sono gli orologi ma c'e' Cartier è un folle. Cartier guadagna più coi profumi in licenza, coi portafogli e i portachiavi che con tutti gli orologi. Se notate  c'e' anche Tiffany che ha prodotti in pancia da 30 Euro fino a 3.000.000 di Euro. Capite? Gli orologi su sei miliardi di persone non se li fila nessuno.....

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Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #38 il: Ottobre 06, 2015, 20:15:24 pm »
Mi state dirottando il topic.
Non intendevo proporre una tesi come quella che mi attribuisce ciaca nel suo sottolineato, o scoprire perché manca Ferrari e nemmeno stabilire quale sia il modo "giusto" di classificare un marchio.
Data quella classifica e non altre mi chiedevo come mai manca Rolex: capito. Mi chiedo come mai manca Omega: ancora non capito.
Il fatturato non è un parametro rilevante e non viene considerato. Viene considerato quanto del fatturato è dovuto al marchio sopra ad altre caratteristiche. E il numero sotto i marchi non è la capitalizzazione ma il valore del solo brand, 170 miliardi per Apple sarebbe una tragedia.
The quieter you become, the more you can hear

Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #39 il: Ottobre 06, 2015, 23:28:35 pm »
Non solo Cartier, ma anche Louis Vuitton, Ermes e Gucci fanno orologi, non è la loro priorità, ma li fanno.
E' vero mi sembra strano che manchi Rolex all'appello, almeno tra i nomi della lista. Ad ogni modo trovo altresì strano che manchino Brand di orologeria credo famosi nel mondo anche se non blasonati come Seiko e Swatch ad esempio, che credo davvero si conoscano in tutto il globo.
Forse è proprio il termine "potere del brand" che gli manca per la stima e la classifica in oggetto...

Ermes...? Rubagotti...?


Scusa ma visto che parliamo di Brand scriviamoli almeno correttamente, no...?
Ciao

ALAN FORD

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Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #40 il: Ottobre 07, 2015, 06:20:52 am »
Mi state dirottando il topic.
Non intendevo proporre una tesi come quella che mi attribuisce ciaca nel suo sottolineato, o scoprire perché manca Ferrari e nemmeno stabilire quale sia il modo "giusto" di classificare un marchio.
Data quella classifica e non altre mi chiedevo come mai manca Rolex: capito. Mi chiedo come mai manca Omega: ancora non capito.
Il fatturato non è un parametro rilevante e non viene considerato. Viene considerato quanto del fatturato è dovuto al marchio sopra ad altre caratteristiche. E il numero sotto i marchi non è la capitalizzazione ma il valore del solo brand, 170 miliardi per Apple sarebbe una tragedia.

Appunto...ho sempre considerato il marchio come immagine e quella eventualmente procura il fatturato.
Quindi Nike,Sony,Ferrari,Cartier, Rolex ed altri TUTTI IN TUTTO IL MONDO li conoscono, la 3M (giusto per fare un esempio di una presente) che è un colosso in termini di fatturato ma di prodotti industriali la conoscono gli addetti ai lavori quindi per me neanche dovrebbe figurare.

ciaca

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Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #41 il: Ottobre 07, 2015, 10:37:37 am »
Non è così, anche in settori specifici il marchio conta, perchè tra chi si occupa di vetro se nomini Saint Gobain la conoscono tutti, tra chi si occupa di impiantistica Air Liquide la conosce chiunque, tra chi si occupa di edilizia Mapei o Sikkens le conosce chiunque, tra chi si occupa di movimento terra Caterpillar, John Deere e Komatsu le conoscono tutti, tra chi posa asfalti Bitelli è nome noto a tutti, e così per SAP e J.P Morgan tra chi si occupa di consulenza e finanza, ecc ecc ecc.
Il marchio, nei settori specifici, diventa sinonimo di qualità, serietà, solidità, affidabilità, del prodotto e/o dell'azienda, e molto incide sul fatturato in quanto "buon nome".
« Ultima modifica: Ottobre 07, 2015, 10:40:32 am da ciaca »
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Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #42 il: Ottobre 07, 2015, 10:41:20 am »
Il marchio, nei settori specifici, diventa sinonimo di qualità, serietà, solidità, affidabilità, del prodotto e/o dell'azienda, e molto incide sul fatturato in quanto "buon nome".

Quando non addirittura il sinonimo del prodotto, mi viene in mente Fisher o quelli che vanno al Mediamondo a comprare un TomTom intendendo un navigatore.
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ciaca

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Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #43 il: Ottobre 07, 2015, 10:50:18 am »
Esatto.
Gli unici settori dove il marchio non rileva sono quelli delle così dette "commodities", beni ad utilità indifferenziata. La vite, il dado, la rondella...
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ALAN FORD

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Re:Il potere del brand. Forse.
« Risposta #44 il: Ottobre 07, 2015, 10:58:27 am »
Non è così, anche in settori specifici il marchio conta, perchè tra chi si occupa di vetro se nomini Saint Gobain la conoscono tutti, tra chi si occupa di impiantistica Air Liquide la conosce chiunque, tra chi si occupa di edilizia Mapei o Sikkens le conosce chiunque, tra chi si occupa di movimento terra Caterpillar, John Deere e Komatsu le conoscono tutti, tra chi posa asfalti Bitelli è nome noto a tutti, e così per SAP e J.P Morgan tra chi si occupa di consulenza e finanza, ecc ecc ecc.
Il marchio, nei settori specifici, diventa sinonimo di qualità, serietà, solidità, affidabilità, del prodotto e/o dell'azienda, e molto incide sul fatturato in quanto "buon nome".

Certo ma la potenza del marchio deve essere intesa in senso planetario, dubito che Mapei in edilizia sia conosciuta a livello mondiale come lo sono Nike o Adidas nell'abbigliamento sportivo!