Il potere del brand. Forse.

[ciaca]

La forza del marchio é intesa come capacità di generare vendite e fatturato nei mercati presidiati e distinti per clienti, categoria merceologica e area geografica. Un marchio riconosciuto in tutto il mondo, come John Deere o Ceterpillar, é un marchio forte in tutto il mondo perché quelle aziende vendono in tutto il mondo e anche se l'uomo della strada non le ha mai sentite nominare come non ha mai sentito nominare SAP o Saint Gibain, Air Liquide, Fender, Gibson, Marshall, Steinway, Pearl, zildjan, paiste, Ernie Ball, Seymour Duncan o tanti altri. Quanti ne conosci? Sono tutti marchi fortissimi nel loro mercato
Mapei é conosciuta in tutto il mondo ma, ovviamente, solo agli addetti ai lavori. Nike e Adidas la coNoscono tutti perché vendono prodotti per tutti, caterpillar e John deere mica vendono scarpe

[simontre]

La forza del marchio é intesa come capacità di generare vendite e fatturato nei mercati presidiati e distinti per clienti, categoria merceologica e area geografica. Un marchio riconosciuto in tutto il mondo, come John Deere o Ceterpillar, é un marchio forte in tutto il mondo perché quelle aziende vendono in tutto il mondo e anche se l'uomo della strada non le ha mai sentite nominare come non ha mai sentito nominare SAP o Saint Gibain, Air Liquide, Fender, Gibson, Marshall, Steinway, Pearl, zildjan, paiste o tanti altri. Quanti ne conosci? Sono tutti marchi fortissimi nel loro mercato
Mapei é conosciuta in tutto il mondo ma, ovviamente, solo agli addetti ai lavori. Nike e Adidas la coNoscono tutti perché vendono prodotti per tutti, caterpillar e John deere mica vendono scarpe

Anche quelle vendono Ciaca......... non proprio eleganti "da serata alla Scala" ma le vendono

Come vedi gli "aficionados" del brand esistono a tutti i livelli ed in ogni settore

[ciaca]

Dipende dai settori merceologici, il fenomeno della fidelizzazione al brand può essere spiegato per motivi diversi. Ci sono settori come quelli del lusso, dove la fidelizzazione è legata alla riconoscibilità e alla capacità di evocare status, altri dove è legata alla solidità e affidabilità dell'azienda, altri ancora dove è legata alla tradizionale capacità dell'azienda di fare il miglior rapporto qualità prezzo, o la massima qualità, ecc ecc.
Comunque il brand sostituisce il "buon nome", dalle mie parti si usa dire "fatti a fama e va curcati"

[simontre]

Certamente, e in molti casi la fama sostituisce e sopperisce alla mancanza di qualità.
Ti cito la Timberland (visto che siamo arrivati a un certo tipo di scarpe o scarponi).

[ciaca]

Si, a secondo dei settori si passa da "buon nome" e garanzia di qualità (non sempre del tutto motivata) all'eccesso del lusso dove il brand di fatto sostituisce il prodotto stesso.
LV potrebbe vendere sterco e la gente correrebbe a comprarlo comunque per il semplice fatto che é LV. Caterpillar se al posto di un escavatore ti vende un polmone fallisce nel giro di sei mesi
In.questo senso il brand incide sulle vendite tanto più quanto effimero é il settore merceologico.
Ma la forza di un brand non si misura solo in termini di vendite; un brand forte può anche essere una barriera all'ingresso per i concorrenti nella nicchia presidiata dal brand stesso, per esempio.

[simontre]

Sono d'accordo ma fino a un certo punto.
LV forse potrebbe provare anche a vendere sterco, ma in generale la qualità (almeno la cura e la durevolezza dei loro articoli) anche se te la fanno pagare carissima, nei loro prodotti c'e'. Meglio un paio di scarpe LV a 850 Euro che un paio di Timberland a 200.
Per quanto riguarda il discorso della barriera, anche qui, fino a un certo punto, e solo per un tempo limitato.
Da non esperto del settore, mi sembra che le macchine da movimento terra fossero l'assoluto dominio di Caterpillar mentre John Deere era più' forte sulle macchine agricole. La foto da te postata mi sembra dimostri che John Deere si e' "intromesso" nel loro settore.
D'altra parte se uno lavora bene e sa fare un Marketing adeguato degli spazi ne trova sempre. Diesel che vende jeans in America credo dimostri che le "Barriere" vere e proprie non esistono.

[ciaca]

LV forse potrebbe provare anche a vendere sterco, ma in generale la qualità (almeno la cura e la durevolezza dei loro articoli) anche se te la fanno pagare carissima, nei loro prodotti c'e

Questa è la prova provata di come il bluff del brand sia efficace. Crea miti che non hanno nessuna fondata ragione di esistere, ma che assurgono a verità conclamata
Cura e durevolezza? Nei prodotti del passato (lontano) certamente, nei prodotti attuali nemmeno l'ombra. Te lo scrivo a ragion veduta, sia perchè so chi e come produce quella robaccia che oggi vendono per prodotto curato e pregiato, sia perchè ho verificato personalmente quanto sono curati e durevoli i prodotti di attuale produzione. E ho valige LV vintage che dopo oltre 30 anni ancora sono perfette

Per quanto riguarda il discorso della barriera, anche qui, fino a un certo punto, e solo per un tempo limitato.
Da non esperto del settore, mi sembra che le macchine da movimento terra fossero l'assoluto dominio di Caterpillar mentre John Deere era più' forte sulle macchine agricole. La foto da te postata mi sembra dimostri che John Deere si e' "intromesso" nel loro settore.

Non proprio, John Deere fa concorrenza a Cat solo sulle pale gommate, dove mutua il know how derivante dal suo specifico settore delle macchine agricole. Per il resto, (cingolati e macchine in genere) Cat è leader indiscusso, John Deere praticamente non esiste e il principale competitor è (era? Sono fuori dal giro da tempo...) Komatsu. Cat la conoscono in tutto il mondo, Komatsu solo pochi addetti ai lavori, Kat ha il mercato e le briciole se le dividono i concorrenti, chi oggi volesse entrare in quel settore è con un colosso come Caterpillar che deve confrontarsi. Più barriera di così...

[simontre]

Io per mia fortuna a questo punto, non ho avuto le tue esperienze negative con questa marca.

[ciaca]

Ho un intero set, tenuto in armadio qualche anno, da buttare.
Tasche interne sciolte e incollate, appena ci passi la mano viene via tutto, vergognose. Te la vendono per pelle, nel migliore dei casi è cartone pressato e incollato.
La pelletteria LV di qualità finisce negli anni 90.

[simontre]

Anche Boeing e McDonnell Douglas si spartivano un mercato totale finche' non e' arrivato qualcuno che ci e' voluto entrare.

[simontre]

Ho un intero set, tenuto in armadio qualche anno, da buttare.
Tasche interne sciolte e incollate, appena ci passi la mano viene via tutto, vergognose. Te la vendono per pelle, nel migliore dei casi è cartone pressato e incollato.
La pelletteria LV di qualità finisce negli anni 90.

Ciaca non so cosa dirti, se non che io le stesse esperienze non le ho avute.

[ciaca]

Anche Boeing e McDonnell Douglas si spartivano un mercato totale finche' non e' arrivato qualcuno che ci e' voluto entrare.

Barriera all'ingresso infatti non significa impermeabilità.
Nel caso che hai citato, per ragioni geopolitiche, c'è voluto l'impegno di un intero continente con il coinvolgimento dei relativi governi, mica é arrivato.Pinco pallo