da quanto ne so io le ragioni che hanno portato allo spostamento dei contatori sono varie.
- Rolex per rendere la vita più difficile ai falsari che sul mercato trovano con facilità i crono a contatori allineati mentre devo far fare apposta quelli disassati;
- Lange per far spazio esteticamente nel DatoG alla finestra data e rendere il tutto più equilibrato, poi la posizione è devenuta una caratteristica del marchio.
- Patek, mi sembra di aver letto, per poter rendere più grandi i contatori, infatti immaginando lo stesso asse verticale, spostandolo in basso il centro del contatore il raggio aumenta rispetto al centro dell'orologio e pertanto i contatori possono essere più grandi.
non ho certezze su tutte queste spiegazioni ma a logica mi sembrano tutte condivisibili, però il miglior risultato estetico, secondo me, l'ha ottenuto Rolex.
Gianluca, quelle per rolex e lange mi sembrano plausibili, quella per Patek no.
Nel senso che non capisco come spostare verso il basso i centri permetta circonferenze più ampie, direi che è il contrario perchè si riduce la distanza utile (in asse è il diametro, sotto l'asse diventa una corda).
Semmai, a parità di circonferenze, permette di avvicinare i contatori al rehaut e quindi ingannare l'eventuale effetto ciambella leggibile attraverso contatori troppo accentrati, ma non mi pare che il 5170 sia affetto da questo difetto perchè il calibro è ben proporzionato alla cassa.
P.s: il vecchio alpino mi ha preceduto di un soffio
In merito al 5170 trovo che il motivo di questo suo ristagno sia dovuto al fatto che lo abbiano realizzato con una linea ed una dimensione molto simile ai Calatrava.
Cerco di spiegarmi meglio.
Il 5070, con i suoi pro e i suoi contro, ha un suo carattere sportivo e lo si identifica subito anche grazie al suo diametro.
E' un orologio che attualmente un rivenditore ha piacere di ritirare e mettere in vetrina.
Le sue proporzioni sono piaciute al pubblico...
Il 5170 lo hanno fatto molto somigliante alla innumerevole quantità di modelli calatrava che produce Patek, quindi è un orologio elegante, dall'elevato contenuto tecnico elevato ma non riesce a tramettere quello che trasmette il 5070.
Questo è un mio pensiero in merito...
Più che al calatrava direi che è ispirato (malamente) ai cronografi d'epoca che hanno consacrato la casa in questa particolare complicazione, quindi con una impronta molto classica e dimensioni che comunque sono decisamente superioria quelle di una volta seppur inferiori a quelle attualmente mainstream. Lo possiamo quindi collocare in quella che è la categoria cui storicamente sono sempre appartenuti i cronografi di questa casa, quella dei cronografi eleganti di "piccolo" diametro.
Il problema è, appunto, che il mercato non digerisce più gli orologi estremamente classici e formali, nemmeno se con misure più contemporanee (men che meno con le misure di "una volta").
E questo è il grande problema di questa casa oggi, cui il marchio, da solo, riesce a fare fronte solo in parte, e che spiega certi maquillage votati al casual di referenze storicamente molto classiche o di nuovi mostri come tanti nautilus o il recente "pilot".
Il 5070 di "sportivo" non ha assolutamente nulla, ha solo una misura grottesca (per il tipo di orologio e la dimensione del movimento che ospita) che però è bastata a rendere quell'orologio più commerciale oltre che un'anomalia (e come tutte le anomalie, per giunta prodotte per poco tempo, sempre gradite a chi ama speculare). Anche se, va detto, neanche il 5070 quando in produzione vendeva granchè bene, il "fenomeno" è esploso dopo la sua prematura uscita dai listini, e per questo ha un carattere fortemente speculativo che con il "gradimento" estetico ha poco a che vedere.
Che è un orologio brutto, goffo e sproporzionato lo vede bene pure chi ci vuole marciare sopra, anche se non lo ammetterà mai