Orologico Forum 3.0

Seiko 4L25

Seiko 4L25
« il: Ottobre 15, 2015, 20:05:58 pm »
Buonasera amici.

Vorrei sapere, se ci sono esperti Jap, se il calibro Seiko 4L25 è ancora prodotto e dove viene utilizzato.
Ho visto in rete modelli interessanti, ed il calibro mi piace molto.
Ricordo che dal 4L25 è nato il Soprod A10, a conferma della bontà della base.

Grazie a tutti :)







Comu lu nonnu!
"La fuffa è l'unico elemento di un orologio che mantiene il suo valore nel tempo." Cit. alanford, 28.11.2016 alle 10:49:55

ALAN FORD

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Re:Seiko 4L25
« Risposta #1 il: Ottobre 15, 2015, 20:27:19 pm »
Che bello il primo!
Qui ci vuole Manu!
« Ultima modifica: Ottobre 15, 2015, 20:29:41 pm da alanford »

Re:Seiko 4L25
« Risposta #2 il: Ottobre 15, 2015, 20:51:29 pm »
Niente magic lever su questo calibro, ma massa oscillante a 7 cuscinetti e invertitori, bilanciere a racchetta tipo etachron, antiurto incabloc. In sostanza non è che sia un calibro così diverso dal più diffuso 2892A2, in effetti sembra uno svizzero, va bene l'A10, ma non è che Seiko stavolta ha copiato da Eta?
Ma perchè ti interessa Antonio, tu che sei per gli indipendenti e l'alta orologeria in genere, che ci faresti con un calibro industriale come quello?
Tra l'altro proprio perché diversi dagli svizzeri trovo più interessanti i giapponesi veri come il 6R15 e roba simile, il simil Soprod su un Seiko non mi attira proprio.

Comunque è senz'altro buono per fare un pò di pratica per chi si cimenta da poco sui banchi da lavoro. ;D
« Ultima modifica: Ottobre 15, 2015, 20:53:14 pm da leolunetta »
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:Seiko 4L25
« Risposta #3 il: Ottobre 15, 2015, 20:59:21 pm »
Che bello il primo!
Qui ci vuole Manu!


Si chiama BRIGHTZ SAGL001, ed è un 45mm…. :'(
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

ALAN FORD

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Re:Seiko 4L25
« Risposta #4 il: Ottobre 15, 2015, 21:10:30 pm »
Che bello il primo!
Qui ci vuole Manu!


Si chiama BRIGHTZ SAGL001, ed è un 45mm…. :'(

m*****a...come non detto! >:(

Planar

Re:Seiko 4L25
« Risposta #5 il: Ottobre 15, 2015, 21:23:11 pm »
Che bello il primo!
Qui ci vuole Manu!


Si chiama BRIGHTZ SAGL001, ed è un 45mm…. :'(

m*****a...come non detto! >:(
...ma tanto c'è la versione lady 38mm...o no?!

Re:Seiko 4L25
« Risposta #6 il: Ottobre 18, 2015, 12:33:02 pm »
Niente magic lever su questo calibro, ma massa oscillante a 7 cuscinetti e invertitori, bilanciere a racchetta tipo etachron, antiurto incabloc. In sostanza non è che sia un calibro così diverso dal più diffuso 2892A2, in effetti sembra uno svizzero, va bene l'A10, ma non è che Seiko stavolta ha copiato da Eta?
Ma perchè ti interessa Antonio, tu che sei per gli indipendenti e l'alta orologeria in genere, che ci faresti con un calibro industriale come quello?
Tra l'altro proprio perché diversi dagli svizzeri trovo più interessanti i giapponesi veri come il 6R15 e roba simile, il simil Soprod su un Seiko non mi attira proprio.

Comunque è senz'altro buono per fare un pò di pratica per chi si cimenta da poco sui banchi da lavoro. ;D

Giorno Leandro, giorno a tutti :)

Nulla di che, era una curiosità piü che altro.
Mi è sempre sembrato un calibro robusto e ben costruito ma che non sento nominare.
Certo, gli altri Seiko sono senza dubbio piü interessanti, ma ormai la produzione Jap mi affascina non poco.
Comu lu nonnu!
"La fuffa è l'unico elemento di un orologio che mantiene il suo valore nel tempo." Cit. alanford, 28.11.2016 alle 10:49:55

Re:Seiko 4L25
« Risposta #7 il: Ottobre 19, 2015, 16:19:14 pm »
Il Made in Jap Seiko ha un suo perché, trovo molto affascinanti molti calibri e orologi di questa maison, a volte in modo quasi preoccupante, tantoché sto addirittura pensando ad un quarzo (di livello) Seiko, e solo Seiko... :D
Però il calibro apertura del topic non mi attira molto, proprio perché più simile al modo di vedere degli svizzeri e sa poco di orientale, almeno per come la vedo io. :)
Io l'ho già accennato altre volte, i calibri meccanici giapponesi Seiko, senza voler generalizzare in toto, sfruttano delle soluzioni rozze, economiche, a volte brutte, ma terribilmente efficaci e funzionali. E spesso anche su calibri entry level si hanno prestazioni cronometriche di rilievo, io ho avuto una esperienza più che positiva su un banalissimo 7s26.
E' un loro modo di fare orologeria, e laddove curano anche altri aspetti come le finiture e le lavorazioni, viene da se pensarne bene, ed anche molto direi. La tecnologia e l'industria per farlo non gli manca di certo.
« Ultima modifica: Ottobre 19, 2015, 16:25:43 pm da leolunetta »
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
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-Samuel Johnson-

ciaca

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Re:Seiko 4L25
« Risposta #8 il: Ottobre 19, 2015, 18:53:24 pm »
a me però in quello proposto in apertura da Antonio non mi pare ci sia molto di più di un comune eta 2892

"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Seiko 4L25
« Risposta #9 il: Ottobre 19, 2015, 20:46:24 pm »
Si infatti glielo facevo notare anch'io, il Soprod A10 nasce dopo, ma ciò non toglie che tecnicamente questo Seiko non credo possa suscitare interesse in Antonio se non la curiosità della storia delle sue origini orientali da cui poi è nato l'A10.
Poi comprendo anche che ci si può interessare a un calibro anche se non è particolarmente prestigioso, io ad esempio sono attratto dall'Omega 2500. Comunque anche qualche giapponese è interessante, loro hanno tutt'altro modo di concepire l'orologeria di basso profilo, molto più essenziale e pragmatica.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
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