Orologico Forum 3.0

Il Breguet dei miei sogni

Re:Il Breguet dei miei sogni
« Risposta #75 il: Ottobre 24, 2015, 12:48:16 pm »
Non hai risposto alla mia domanda...
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Il Breguet dei miei sogni
« Risposta #76 il: Ottobre 24, 2015, 12:57:05 pm »
Citazione
È un pazzia pura pensare che se un oggetto piace ai più a noi non deve piacere ...

E questa perla di saggezza chi l'avrebbe formulata? :D
La cosa che trovo singolare dei tuoi interventi é che non ce n'è mai uno pertinente, ma manco per combinazione :P
Cioè, statisticamente sparando minchiate a raffica di kalashinkov prima o poi una giusta esce a tutti, tu sfidi la legge di Gauss! :D :P

Citazione
il piacere del gusto personale è tutto...ok?

Assolutamente no, non é tutto.
C'è il piacere dello studio, della conoscenza, della ricerca, e di quella consapevolezza che inevitabilmente poi si traduce anche nel gusto che oltre che personale diventa anche consapevole.

A comprare orologi alla pene di segugio come fossero salumi da banco senza sapere nulla di quello che stai comprando solo sulla base di un "gusto" basato per lo più delle volte sul nulla, o sulle mode, o sui marchi, o su quello che vedi agli altri, sono buoni tutti. Bastano i soldi :)
« Ultima modifica: Ottobre 24, 2015, 13:04:37 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Errol

  • *****
  • 3667
    • Mostra profilo
Re:Il Breguet dei miei sogni
« Risposta #77 il: Ottobre 24, 2015, 13:04:36 pm »
Me sa che a sto giro vi ( ci) bannano tutti  :D :D
        

Re:Il Breguet dei miei sogni
« Risposta #78 il: Ottobre 24, 2015, 13:05:53 pm »
massotto li conosci quei calciatori che non conoscendo bene la materia ed avendo i piedi poco educati, per compensare la loro pochezza nella tecnica entrano sempre a gamba tesa..?!
Bene, tu a quelli gli allacci le scarpe e gli spicci casa... ;D
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:Il Breguet dei miei sogni
« Risposta #79 il: Ottobre 24, 2015, 13:07:25 pm »
Me sa che a sto giro vi ( ci) bannano tutti  :D :D

No dai , mo' me ne vado e tutto torna come prima .....  8)

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Il Breguet dei miei sogni
« Risposta #80 il: Ottobre 24, 2015, 13:32:46 pm »
Ma piuttosto chiamate la Croce rossa che il kalashinkov può essere letale :D
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Il Breguet dei miei sogni
« Risposta #81 il: Ottobre 24, 2015, 15:14:12 pm »
C'è il piacere dello studio, della conoscenza, della ricerca, e di quella consapevolezza che inevitabilmente poi si traduce anche nel gusto che oltre che personale diventa anche consapevole.

Dal vangelo secondo Matteo... Nolite mittere margaritas ante porcos...
Comu lu nonnu!
"La fuffa è l'unico elemento di un orologio che mantiene il suo valore nel tempo." Cit. alanford, 28.11.2016 alle 10:49:55

Istaro

  • *****
  • 3658
    • Mostra profilo
Re:Il Breguet dei miei sogni
« Risposta #82 il: Ottobre 24, 2015, 15:16:08 pm »
Tornando a bomba: la gradevolezza estetica - ogni tanto mi permetto di ritornare su questo concetto - ha una dimensione oggettiva (determinati "canoni"; che possono essere influenzati dalla tecnica, ma possono essere anche legati all'Estetica in quanto tale) e una dimensione soggettiva (il gusto).

Il gusto, peraltro, non è una caratteristica innata: è figlio della cultura, delle esperienze, dei condizionamenti più o meno consapevoli (alcuni scelgono di seguire le mode, altri ne sono influenzati senza accorgersene), della conoscenza (anche delle componenti oggettive dell'estetica).
Il gusto si evolve.

Per cui: facciamo bene a seguire il nostro gusto, senza seguire pedissequamente quello di altri (siano i divi dello spettacolo o gli "esperti" di tecnica).
Facciamo male se consideriamo il nostro gusto come qualcosa di immutabile, che non deve essere messo in discussione, non deve arricchirsi nel confronto con gli altri, non deve maturare con la riflessione e la conoscenza.
« Ultima modifica: Ottobre 24, 2015, 15:39:30 pm da Istaro »
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

Planar

Re:Il Breguet dei miei sogni
« Risposta #83 il: Ottobre 24, 2015, 15:23:34 pm »
Tornando a bomba: la gradevolezza estetica - ogni tanto mi permetto di ritornare su questo concetto - ha una dimensione oggettiva (determinati "canoni"; che possono essere influenzati dalla tecnica, ma possono anche legati all'Estetica in quanto tale) e una dimensione soggettiva (il gusto).

Il gusto, peraltro, non è una caratteristica innata: è figlio della cultura, delle esperienze, dei condizionamenti più o meno consapevoli (alcuni scelgono di seguire le mode, altri ne sono influenzati senza accorgersene), della conoscenza (anche delle componenti oggettive dell'estetica).
Il gusto si evolve.

Per cui: facciamo bene a seguire il nostro gusto, senza seguire pedissequamente quello di altri (siano i divi dello spettacolo o gli "esperti" di tecnica).
Facciamo male se consideriamo il nostro gusto come qualcosa di immutabile, che non deve essere messo in discussione, non deve arricchirsi nel confronto con gli altri, non deve maturare con la riflessione e la conoscenza.

Saggio intervento, quoto.

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Il Breguet dei miei sogni
« Risposta #84 il: Ottobre 24, 2015, 15:41:54 pm »
Tornando a bomba: la gradevolezza estetica - ogni tanto mi permetto di ritornare su questo concetto - ha una dimensione oggettiva (determinati "canoni"; che possono essere influenzati dalla tecnica, ma possono essere anche legati all'Estetica in quanto tale) e una dimensione soggettiva (il gusto).

Il gusto, peraltro, non è una caratteristica innata: è figlio della cultura, delle esperienze, dei condizionamenti più o meno consapevoli (alcuni scelgono di seguire le mode, altri ne sono influenzati senza accorgersene), della conoscenza (anche delle componenti oggettive dell'estetica).
Il gusto si evolve.

Per cui: facciamo bene a seguire il nostro gusto, senza seguire pedissequamente quello di altri (siano i divi dello spettacolo o gli "esperti" di tecnica).
Facciamo male se consideriamo il nostro gusto come qualcosa di immutabile, che non deve essere messo in discussione, non deve arricchirsi nel confronto con gli altri, non deve maturare con la riflessione e la conoscenza.
A me basta solo sapere che a quel "gusto" piacciono solo alcuni Rolex, e non ha alcun rispetto dei gusti altrui. Non c'è bisogno di aggiungere altro, sono un uomo semplice.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Il Breguet dei miei sogni
« Risposta #85 il: Ottobre 24, 2015, 16:06:54 pm »
Citazione
Facciamo male se consideriamo il nostro gusto come qualcosa di immutabile, che non deve essere messo in discussione, non deve arricchirsi nel confronto con gli altri, non deve maturare con la riflessione e la conoscenza.

Per altro una delle cose più belle del confronto tra gusti e culture diverse, quando instaurato tra persone che hanno da dire e sanno anche apprezzare.
Prima di confrontarmi con Marco io non avevo grande apprezzamento per gli orologi di FPJ, conoscerli e discuterne con chi ne sapeva più di me e poteva farmi notare cose che io non riuscivo a percepire mi ha permesso di "riscoprire" alcuni degli orologi del maestro francese che oggi vedo con occhi decisamente differenti.
Allo stesso modo solo confrontandomi con altri appassionati ho potuto osservare certi orologi fino ad allora mai presi in considerazione, come alcuni Panerai di cui sono oggi soddisfatto possessore o molti orologi vintage ai quali non mi ero mai interessato e dei quali ignoravo perfino l'esistenza.
E allo stesso modo tanti amici virtuali mi ringraziano per avergli fatto scoprire e avergli permesso di meglio apprezzare, in modo più consapevole, orologi di tipologia e qualità a loro ignota o priva di interesse fino a qualche tempo fa.
E questo, alla fine, è uno degli aspetti più appaganti di un forum come il nostro, oltre che l'opportunità di conoscere persone animate dalla nostra stessa passione e quindi con un affine comun denominatore.
Per le lamentele, i piagnistei e le provocazioni da cottolengo credo sia sufficiente scendere in strada.
« Ultima modifica: Ottobre 24, 2015, 16:09:02 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Il Breguet dei miei sogni
« Risposta #86 il: Ottobre 25, 2015, 00:37:55 am »
Citazione
Facciamo male se consideriamo il nostro gusto come qualcosa di immutabile, che non deve essere messo in discussione, non deve arricchirsi nel confronto con gli altri, non deve maturare con la riflessione e la conoscenza.

Per altro una delle cose più belle del confronto tra gusti e culture diverse, quando instaurato tra persone che hanno da dire e sanno anche apprezzare.
Prima di confrontarmi con Marco io non avevo grande apprezzamento per gli orologi di FPJ, conoscerli e discuterne con chi ne sapeva più di me e poteva farmi notare cose che io non riuscivo a percepire mi ha permesso di "riscoprire" alcuni degli orologi del maestro francese che oggi vedo con occhi decisamente differenti.
Allo stesso modo solo confrontandomi con altri appassionati ho potuto osservare certi orologi fino ad allora mai presi in considerazione, come alcuni Panerai di cui sono oggi soddisfatto possessore o molti orologi vintage ai quali non mi ero mai interessato e dei quali ignoravo perfino l'esistenza.
E allo stesso modo tanti amici virtuali mi ringraziano per avergli fatto scoprire e avergli permesso di meglio apprezzare, in modo più consapevole, orologi di tipologia e qualità a loro ignota o priva di interesse fino a qualche tempo fa.
E questo, alla fine, è uno degli aspetti più appaganti di un forum come il nostro, oltre che l'opportunità di conoscere persone animate dalla nostra stessa passione e quindi con un affine comun denominatore.
Per le lamentele, i piagnistei e le provocazioni da cottolengo credo sia sufficiente scendere in strada.

Bravo Angelo!
Comu lu nonnu!
"La fuffa è l'unico elemento di un orologio che mantiene il suo valore nel tempo." Cit. alanford, 28.11.2016 alle 10:49:55

Re:Il Breguet dei miei sogni
« Risposta #87 il: Ottobre 25, 2015, 06:27:04 am »
Bravo , ben detto !...

guagua72

  • *****
  • 2607
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Il Breguet dei miei sogni
« Risposta #88 il: Ottobre 25, 2015, 09:18:49 am »
Io credo che, quando il Forum scende in questo ridicolo, per citare in italiano un detto siciliano caro a qualcuno, la miglior parola è quella che non si dice.