Insisto
Posto che come sappiamo le camme assolvono la stessa funzione della ruota c.d. "a colonne", per come é realizzata quella ruota potremmo definirla appunto "ruota a camme". Dove al posto delle tradizionali "colonne" v'é appunto qualcosa che assomiglia a delle camme, come si vede proprio dall'esploso. Va da se che le lavorazioni sono differenti come differente é lo spessore dell'elemento in oggetto.
Non dico che una sia meglio dell'altra anche perché non so nemmeno come é realizzata quella di Journe non avendone mai vista una dal vivo, svolgono la stessa funzione e storicamente la preferenza alle colonne é più di natura estetica e di difficoltà e complessità realizzativa dell'elemento (scavato dal pieno) più che tecnica e funzionale (funzionano e funzionano bene anche i cronografi a camme) per cui se rispetto ad una tradizionale ruota a colonne differenze ci sono, e qui evidentemente ci sono, vale la pena metterle in evidenza come sono state messe più volte in evidenza per altri movimenti, come appunto l'El Primero.
Nel caso dell'El Primero poi le critiche erano inerenti al modo in cui quella ruota era realizzata, grossolanamente assemblando due elementi, la camma e la ruota dentata di supporto (mentre oggi la medesima ruota viene realizzata dal pieno come una normale ruota a colonne).
Tutto questo per dire che molta della fama che la ruota a colonne si porta dietro é legata alla complessità di lavoro che un tempo richiedeva una lavorazione dal pieno su elementi di tali risicate dimensioni e con le relative ridottissime tolleranze, difficoltà oggi non più esistenti grazie alle moderne macchine a controllo numerico.
In ogni caso, se non ho capito male, la medesima ruota di quell'esploso, ossia del centigraphe, sarebbe adottata anche sul retour en vol montato sull'octa chronographe.