I misteri del caso Moro
Esistono misteri del caso Moro? Si, esistono, è sono diversi . Ma il più inquietante è stranamente anche il meno noto. Partiamo da alcune questioni non risolte e di cui molto si è discusso:
1) chi partecipò al l'agguato e alla strage di via Fani? Alcuni testimonio videro chiaramente i brigatisti in divisa, ma videro anche due persone che non erano in divisa, ma erano in borghese, su una due ruote, andare via dopo tutti gli altri e minacciare e sparare con un mitra in aria contro coloro che dalle finestre stavano assistendo alla strage. Queste due persone non sono mai state individuate;
2) il covo di via Gradoli, è un bel mistero. Era sicuramente un covo della banda delle Br che rapì Moro. Fu scoperto vuoto durante il sequestro. Il problema è che fu fatto ritrovare, nel senso che qualcuno aveva lasciato aperta la doccia contro il muro. Perché farlo ritrovare? Ma poi ci sono i "professori bolognesi" . Dissero che facendo una seduta spiritica , Alberto Clò ( che diverrà poi ministro) e Romano Prodi ( proprio lui, allora insegnava come Clò all'Università) durante il sequestro usci il nome "Gradoli". Lo segnalarono alle Fdo, che pensarono al paese di Gradoli, ma non a via Gradoli a Roma, dove poi tempo dopo fu fatto trovare il covo . Escludo categoricamente che Romano Prodi abbia partecipato ad una seduta spiritica, e se lo avesse fatto non ci avrebbe creduto. No, quella informazione su Gradoli sicuramente veniva dall'ambiente universitario che era in quali che modo contiguo a chi gestiva Moro e che fece arrivare questa traccia, coperta dai professori. Decisamente questa vicenda di via Gradoli è sconcertante;
3) alcuni della banda dissero che i colloqui dei Br con l'ostaggio erano registrati, ma queste registrazioni non si troveranno mai, almeno ufficialmente;
4) ancora più misterioso capire che fine ha fatto il memoriale che Aldo Moro scrisse durante il sequestro. È certo che questo memoriale esiste, non solo perché alcuni BR ne parlano diffusamente agli inquirenti, ma anche perché per anni alcune pagine , o meglio fotocopie di pagine, sono state fatte ritrovare nei modi più strani: dentro una cabina telefonica, abbandonate su un taxi. Fino a che quando nel 1990 viene fatto ristrutturare il covo di via Montenevoso dove era tenuto sequestrato Moro, i muratori trovarono un incavo nel muro con una serie di pagine ( fotocopie) di questo memoriale. Degli originali non verrà mai trovato nulla;
Ma veniamo ora a Il Mistero del Caso Moro. Lo chiamerò " Il Mistero della Duchessa". Durante il sequestro venne ritrovato un comunicato numero 7 delle Br. In esso, con un testo lungo, si scrive che il corpo di Moro si trova sul fondo del Lago della Duchessa. Vennero fatte ricerche ma il corpo non si trovò. I Br successivamente scrissero che quel comunicato era un falso. Ma chi ha fatto questo abile falso ma soprattutto perché?
Difficile rispondere alla seconda domanda. Ma alla prima una risposta c'è e non rassicura. Molti anni dopo si scoprirà chi è l'autore materiale di questo comunicato: si chiama Tony Chicchiarelli. Peccato che solo dopo la sua uccisione a colpi di pistola si scoprirà che è l'autore del comunicato della Duchessa. Chicchiarelli era un celebre falsario romano, falsificava i De Chirico con grande abilità. Conosceva brigatisti rossi ma soprattutto frequentava gli estremisti di destra e criminali della banda della Magliana. Gli sparano a Roma nel 1984. Quando entrano in casa sua gli inquirenti trovano molte soprese, anzitutto tantissimo denaro. Ma non denaro qualsiasi, erano una parte cospicua dei 37 miliardi di lire che pochi mesi prima furono rapinati alla Bank Securmark, uno dei colpi più famosi del secolo scorso. In quattro si spartirono questo bottino, uno era proprio Chichiarelli. Ma non solo. Si trovano nella cassaforte una testina di macchina da scrivere, e degli originali di Polaroid. Gli originali negativi di Polaroid sono foto di Aldo Moro vivo durante il sequestro. La testina della macchina da scrivere è quella che trascrisse il falso comunicato della Duchessa . Anni dopo Cossiga, con quel suo gusto tragico e macabro, disse che questo comunicato era stato fatto su ordine dei servizi segreti americani e italiani, che lui lo seppe da un ufficiale, e che era un trappola per i Br. Era esattamente quello che molti immaginavano. Ma perché ?