Qualche curiosità.
In quattro delle cinque edizioni, il fuso di Mosca non compare con il no e inglese di Moscow, ma con quello russo di Moskwa. Un omaggio di SA agli affezionati clienti russi.
Nel CC compaiono i nomi di 31 città:
Nella fascia esterna: Helsinki, Riyadh, New Delhi, Hong King, Auckland, ISL Midway,
Los Angeles, Houston, Rio de Janeiro, London.
Nella fascia intermedia: Berlin, Moskwa, Ile Maurice,,Beijing, Sidney, Wellington, Ancorage, Denver, New York, B. Aires, Reykiavik
Infine nella fascia interna: Roma, Cairo, Dubai, Bangkok, Tokyo,mHonolulu, Vancouver, Mexico, Caracas e poi GMT.
Il funzionamento è intuitivo, basta posizionare alle ore 12 il nome della città nel cui fuso orario ci troviamo. Nel nostro caro Roma (gradita attenzione ai collezionisti italiani) e poi leggere l’ora mondiale che ci interessa (fascia chiara ore diurne, fascia scura ore notturne).
I calendari di Lange (Timezone), e soprattutto di Glasshutte Original danno informazioni in contemporanea su ora di casa e ora locale e comprendono anche aree con fusi di 30 minuti (ad esempio Mumbai è 4 ore e 1/2 avanti a noi).
L’ora legale complica un po le cose.
Molto brillante anche la soluzione di Nomos con il Zurich.
Ma questa è un’altra storia.
Errata corrige:
“Sto arrivando!” voleva essere SA, ma la tastiera e la memoria dell’Ipad hanno fatto le bizze.